Cap.25 ~ With You

268 119 0
                                    

"..Quando mi parli, giuro, il mondo intero si ferma!
Tu sei la mia amata e sono cosi' contento che tu sia mia.
Si, l'unica del tuo genere e...
Tu sei per me quello che io sono per te
e assieme, tesoro, non c'e' niente che non potremo fare, perchè se ho te
non ho bisogno di denaro,non ho bisogno di automobili.
Ragazza, sei tutto quello di cui ho bisogno!"

Eravamo ormai in hotel e Jimin non smetteva di ascoltare With You di Chris Brown.
Era uno dei suoi idoli e anche io lo adoravo e quindi restava ore e ore ad immaginarsi con me ad un suo concerto.
"Quando staro' meglio trovero' due biglietti, in qualsiasi parte del mondo dovessimo andare..sperando di non soffrire ancora, ovvio." pensava.

Nel frattempo si sdraio' sul letto e mi aspetto' fare lo stesso ma non sapeva dove fossi.
"Dov'e' adesso?!"

Ero nella camera di fronte a parlare con Jensen, il quale voleva organizzare un appuntamento romantico a Jessy per il loro mesiversario, quale citta' poteva essere piu' adatta al romanticismo se non Parigi?

"Cos'hai in mente, Jens?"dissi quasi bisbigliando.
Jessy era in bagno per farsi una doccia, avrebbe potuto sentire tutto e Jensen non voleva, altrimenti che sorpresa sarebbe stata?
Jensen a quel punto porto' un dito sul mento assumendo un espressione pensierosa sul volto "mmh, sai, qualcosa di romantico!"

Risi.
Ovvio che sarebbe stato qualcosa di romantico ma volevo sapere cosa aveva in mente lui piu' o meno ma a quanto pare non aveva alcuna idea, senno' non avrebbe chiesto a me.
"Allora, a Jessy piacciono le uscite come le esterne di uomini e donne."
Volevo ridere ma non potevo farlo, quindi cercai di trattenermi.
"Mmh, pensiamo.. Potresti portarla al Bois de Boulogne!"

Il Bois de Boulogne e' uno dei piu' vasti e frequentati parchi di Parigi ricco di alberi di ciliegie e querce antiche.
E' un posto del tutto verde, tranquillo e romantico.

"Potreste fare un pic nic, seguito da una romantica passeggiata nel giardino di rose, magari una gita in barca a remi e.."

Jensen era soddisfatto della mia idea.
"Sei sempre un genio, tu.. Ah, scusa, stavi per caso continuando?"
Accennai un piccolo sorriso per poi abbassare ancor piu' il tono di voce "poi dopodiché sara' ormai sera, no?
Potresti bendarla, tipo come fece Jimin con me al primo appuntamento e portarla in un posto isolato illuminato da candele poste a forma di cuore in terra.."
A quel punto Jensen mi interruppe "poi mi inginocchiero' dinanzi a lei per darle l'anello di fidanzamento."
Mi paralizzai iniziando ad immaginare il tutto e la reazione di Jessy a tutto cio'.
"Secondo me le piacera' davvero."

Erano ormai le cinque e mezza del pomeriggio e Jensen ne approfitto' che Jessy fosse in bagno per organizzare il tutto e venne insieme a me da Jimin.

•toc, toc•

Jimin senti' la porta bussare ma non sapeva come alzarsi dal letto.
"Amore aspetta, faccio io, ho le chiavi."
Tirai fuori le chiavi dalla tasca, apri' la porta e le riposi sul comodino e dopodiche' mi tuffai sul letto per abbracciare Jimin mezzo assonnato.
Jensen lascio' chiudere la porta dietro di se' appoggiandosi con noi sul letto, rimase in silenzio per un po' e poi guardo' fisso Jimin "ei tu, latin lover, che ne dici di questo piano?"
Racconto' a Jimin tutto cio' che aveva pianificato con me ma in piu' voleva sapere se poteva rubargli l'idea di comprare un vestito per Jessy.
Jimin sorrise e gli strinse la mano "complimenti, mi piace molto, anche il dettaglio dell'anello.."
"Complimentati con la mente romantica della tua girl in luv, io ho detto solo dell'anello, tutto qui. Allora, per il vestito cosa dici?"
Jimin intanto sbadiglio', era stanchissimo, erano giorni che non dormiva e si appoggio' con la testa sul mio petto ed io gli strinsi le braccia intorno al corpo portandolo sempre piu' verso di me.

一 Il suo sorriso, le luci di Seoul. 一 ParkJimin ➴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora