一 Il suo sorriso, le luci di Seoul. 一 ParkJimin ➴

Cap. 38 ~ Seoul National University.

Dalla scorsa conversazione con Jimin sul nostro futuro passarono alcuni giorni e quindi io e Monique eravamo ormai pronte per il test d'ammissione al college.

Eravamo in casa Bangtan, era il tre novembre 2015.

L'ansia che avevamo quel giorno era indescrivibile!

Io e Monique avevamo trascorso la scorsa notte insieme cercando di placare ognuna le ansie e le insicurezze dell'altra come facevamo sempre ma il mattino seguente non avevo proprio intenzione di alzarmi dal letto.

Jimin e Jungkook erano già in piedi per preparare la colazione insieme a gli altri e Monique era sveglia già da un po' ma restò a fissare il soffitto cercando di ricordare tutti gli argomenti studiati nelle ultime settimane.
"Okay, ora vado a farmi una doccia."

Passarono alcuni minuti ed io ero ancora con la testa sotto alle coperte.
Jimin venne in camera per svegliarmi, si appoggiò sul letto e notò che ero sveglia ma qualcosa mi turbava.
"Amore, cos'hai?"
Mi voltai verso lui con sguardo triste "temo di non essere molto preparata, ho paura di non farcela!"
A quel punto Jimin mi tolse le coperte dalla testa e mi abbracciò "dai amore, ce la farai! Hai studiato tantissimo..sii sicura di te stessa!"disse per poi alzarsi dal letto.
"Sono in cucina a preparare la colazione, ti aspetto.
Non pensare a nulla!"aggiunse.

Feci cenno di 'si' col capo e decisi di alzarmi dal letto.

Mi diressi verso il bagno e notai Monique che era appena uscita dalla doccia.
Sembrava molto tranquilla e sicura di sé a differenza mia "Emy, buongiorno, come hai dormito?"
Mi guardai leggermente intorno per cercare le parole giuste da dire ma la verità era che non riuscivo a mentirle.
"Non ho dormito, in realtà..ho paura di non farcela!"dissi per poi entrare in bagno e lasciar chiudere la porta alle mie spalle.

Riempì la vasca e mi immersi all'interno cercando di non pensare a nulla ma le lacrime iniziarono ad uscire dai miei occhi senza preavviso.
Ormai mi succedeva sempre quando ero tesa o nervosa.

"Ce la devo fare! Non posso deludere Jimin, crede davvero tanto in me!"

Mi asciugai le lacrime dal viso, mi alzai dalla vasca e mi asciugai.
Indossai la biancheria e i vestiti che avevo portato con me e poi uscì da lì con un grande sorriso sulle labbra.

Erano tutti lì in cucina ad aspettarmi per la colazione, proprio come i vecchi tempi.

Erano le sette e trenta del mattino, avevamo soltanto mezz'ora da passare insieme, dopodiché le ragazze e Jungkook sarebbero andati a scuola ed io e Monique all'università.

"Dai, ragazze! Siamo tutti con voi!"disse Taehyung abbracciando me e Monique.

Rimasi pietrificata.
Non mi aspettavo tutto questo affetto di primo mattino da lui ma nonostante ciò cercai di ritornare in me e di ringraziarlo, ormai eravamo come dire, amici.

Ci accomodammo intorno al tavolo e consumammo la colazione fino a che non vidi le lancette dell'orologio muoversi velocemente "cacchio! Sono le otto meno dieci!"dissi spalancando gli occhi.
Monique si alzò di scatto, anche lei era ansiosa ma non voleva darlo a vedere "andiamo a lavarci i denti, sennò faremo tardi!"
Mi alzai di scatto anch'io e la seguì in bagno.

Nel frattempo Alex ed Angèline si alzarono insieme a Brit e Samu "Kookie, sono le otto, faremo tardi a scuola!"
Jungkook corse al bagno ad augurarci buona fortuna e dopodiché si diresse con le ragazze all'auto per andare a scuola.
Gli altri invece si recarono alla bighit per iniziare ad incidere il nuovo singolo "Run".