La serata con Alex ormai per Anna era stata definitivamente rovinata e la cena al "Laguna blu" definitivamente compromessa. Lo sapeva fin dall'inizio che sarebbe finita così, fin da quando aveva organizzato con Monica il piano per smascherare quello che pensava fosse il doppio gioco di Biasini.
Per un momento si era persino lasciata coinvolgere dall'idea che le cose potessero essere diverse, che Alex avesse veramente un gemello. Invece si trattava purtroppo della stessa persona. Ci stava provando con lei e ci aveva già provato con la sua amica.
Non sapeva cosa pensare di tutta la faccenda.
Si sentiva confusa, frastornata, aveva voglia soltanto di cercare di cancellarlo dalla sua mente, di togliersi dalla testa il ricordo di quell'uomo su cui s era lasciata andare per un momento, fantasticando un castello di sogni ormai infranti.
Anche Monica era rimasta male per ciò che era accaduto. Si sentiva in preda ad emozioni contrastanti. Si sentiva male anche per la sua amica, per la delusione che aveva ricavato da tutta quella storia assurda in cui si erano trovate a frequentare due uomini all'apparenza diversi.
Invece non era stato così.
Alex e Christian erano la stessa persona.
Pur avendo pochi elementi da confrontare, le coincidenze erano troppe e alla fine, preso alle strette, lui non si era nemmeno preso la briga di negare o di giustificare il suo comportamento.
Per lui era normale usare un nome piuttosto che un altro a seconda delle circostanze.
Per lui era normale provarci con più donne contemporaneamente e andarci pure a letto se capitava.
Per lui era normale giustificare il tutto dicendo che non avevano preso accordi per avere una "relazione esclusiva".
Normale, normale...
Cosa poteva esserci di normale in una situazione del genere?
Nulla, a meno che non si volesse prescindere da una piccola parola, fedeltà, che forse non rientrava nel vocabolario di Biasini.
Monica restò con questo dubbio che le frullava per la testa anche dopo che lei e Anna si erano ritrovate a casa sua e avevano deciso di concludere insieme quella serata ormai rovinata, optando per una pizza.
Alla fine le due amiche, anziché accapigliarsi, avevano deciso di far fronte comune per cercare di darsi conforto. Non era giusto che la loro amicizia venisse messa a repentaglio dal comportamento di un uomo che aveva giocato con loro.
Dovevano darsi forza reciproca per cercare di cancellare quell'episodio così sgradevole.
Ognuna a suo modo era offesa dal comportamento di Christian, dalla sua leggerezza nel non informarle di cosa voleva da loro, di quanta libertà pretendesse.
Il fattorino, in base agli accordi presi, avrebbe dovuto consegnarla a momenti.
«E' assurdo!» commentò Anna interrompendo i pensieri dell'amica. «Di film romantici e con colpi di scena ne guardo tanti, ma ti assicuro che uno con un finale così assurdo non mi era mai capitato, giuro!»
La voce rotta tradiva il fatto che, nonostante volesse sembrare sarcastica e cercare di sminuire la cosa, in realtà stesse quasi per mettersi a piangere. La rabbia aveva di nuovo ripreso il sopravvento e forse era un bene. Le sarebbe servito per reagire alla delusione, al fatto di vedere il suo sogno infrangersi ancora una volta e stavolta anche in una versione peggiore delle precedenti.
«Per ironia della sorte, stavolta le protagoniste di questa commedia eravamo noi!» commentò Monica, quasi ridendo. La situazione aveva un che di assurdo, ma in fondo non la scandalizzava più di tanto.
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Irresistibile (wattys 2019)
ChickLitAnna e Monica, due amiche con un punto completamente diverso sull'amore. Monica non cerca relazioni stabili, non ha tempo per storie d'amore impegnative. Ha deciso di puntare tutto sulla sua carriera come responsabile commerciale della boutique "Mai...