Irresistibile (wattys 2019)

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Martedì sera Christian era uscito per il solito allenamento in palestra con il suo personal trainer e Monica decise di approfittarne per rivedere l'amica.

Anche se aveva chiarito con Anna e avuto il suo nulla osta prima di riprendere a frequentare Christian, ancora faticava a non sentirsi in colpa nei suoi confronti.

Man mano che conosceva il suo uomo, si rendeva sempre più conto che non sarebbe stato il tipo adatto per l'amica, che non sarebbero stati molto compatibili se non in una fase iniziale e che molto probabilmente, se mai fossero riuscita a mettersi insieme, si sarebbero lasciati presto.

Lui non era il principe azzurro che sognava Anna.

Eppure, Monica era dispiaciuta per come erano andate le cose.

Lei che non cercava una relazione stabile, si era ritrovata coinvolta al punto da iniziare addirittura una convivenza, mentre Anna, che sognava la favola, era rimasta a bocca asciutta.

Le ragazze si ritrovarono in un locale in centro piuttosto affollato e pieno di ragazzi dall'aria piuttosto interessante.

«Come mai mi hai portato qui?» chiese Anna guardandosi intorno. «Volevi farmi rimorchiare qualcuno?» scherzò.

«Non si può dire che non ci sia scelta» le risposte, guardandosi intorno a sua volta. «Mi sembra che ci siano dei ragazzi dall'aria piuttosto interessante. Persino i baristi in questo posto sono dei gran fighi...» commentò rivolgendo un sorriso al ragazzo che al bancone aveva loro servito due Cosmopolitan.

«Ciao, sei libero?» gli chiese Monica mentre lui allungava loro i bicchieri. Anna le sferrò una gomitata che per poco non fece rovesciare all'amica il cocktail sul bancone.

«Purtroppo no» le rispose il ragazzo con un sorriso.

«Peccato» commentò Monica, sorridendo a sua volta.

«Fortunata la tua ragazza.»

«Il mio ragazzo, per la verità» ammise il barista.

«Ah!» e per una volta Monica rimase senza parole. Non aveva capito proprio nulla.

«Ben ti sta» le rispose Anna. «Quando la finirai di mettermi in imbarazzo?»

«Se permetti, la figura di merda l'ho appena fatta io» rispose con un tono di voce abbastanza basso, ma non tanto da non essere sentita dal barista che ridacchiò, cercando di farlo con discrezione.

«Ok, per stasera sto zitta» commentò Monica.

«Ma chi ti crede?» la stuzzicò l'amica.

«Piuttosto, raccontami. Hai rinunciato alla caccia grossa?» le chiese.

«Direi proprio di sì. Con gli uomini per il momento ho chiuso, quindi è inutile che tu ti dia tanto da fare per trovarmene uno» la rimproverò. «A parte il fatto che, se non ti dispiace, vorrei provarci da sola, non mi sembra che il tuo fiuto sia molto allenato» la prese in giro dopo la figuraccia appena fatta.

«Messaggio recepito.» Monica la fissò in volto cercando di essere seria e provando a sondare con l'amica il campo che le interessava. «Sei sicura che non ti dispiaccia se frequento Christian?» le chiese per sincerarsi una volta di più che Anna non provasse interesse verso il suo uomo.

«No davvero. L'infatuazione per Alex mi è passata» le rispose riferendosi all'uomo che aveva conosciuto attirando la sua attenzione. «Christian non mi è mai interessato.»

«Ma stiamo parlando dello stesso uomo...»

«Direi proprio di no e comunque, tranquilla. Come ti ho appena detto, con gli uomini ho chiuso.»