Sleepless || Calum Hood

Chapter 3: Sleepless

[Calum]

Sorrido leggermente osservando Zoe che, finalmente, è crollata addormentata avvolta nella coperta di pile rossa, a pancia in giù come i neonati, prima di scivolare piano giù dal letto, chiudendo la porta della sua camera dietro di me.
Le ho detto che dovrebbe andare a dormire prima delle due di notte almeno quando ha scuola, ma non mi ha mai voluto ascoltare, e questo è il risultato.
Ascolto il silenzio placido della casa, il rumore del vento fuori, finchè non decido di mettermi sul divano, approfittando della notte e della mia insonnia per portarmi avanti con Lie To Me.
È una di quelle serie tv che prende fin dalla prima puntata, ed io non faccio eccezione.
Collego Netflix, e in men che non si dica la seconda stagione comincia, facendomi sospirare contento.
Mi era mancato il profumo di biscotti di casa mia, il divano su cui tante, troppe volte da ragazzino ho passato le nottate a giocare ai videogiochi a basso volume, la mia stanza verde mela.
Piccole cose che però mi fanno sentire finalmente a casa.
Sorrido quando Emily, la figlia del protagonista, appare sullo schermo, addormentata e nascosta sotto il piumone, ed il mio pensiero corre subito a Poppy.
La ragazzina di tredici anni dai capelli crespi e mossi indomabili che ricordavo si è trasformara dall'ultima volta che l'ho vista, trasformandosi da bruco a farfalla, ma come più volte ha sottolineato Zoe, continua ad avere il ciclo del sonno di un neonato.
Solo poche ore fa l'ho portata in braccio nel suo letto, non volendo svegliarla, e mi ha fatto tenerezza il modo in cui ha stretto le coperte in un abbraccio inconsapevole.
Quella tenerezza infantile sembra non appartenere però alla ragazza che ho visto sul ghiaccio, agile e scattante, pronta a volteggiare seguendo i movimenti fluidi e leggermente sensuali del cugino, e mi chiedo quante sorprese possa ancora riservare la piccola Poppy.
Mi perdo nell'episodio, rimanendo in bilico fino all'ultimo, curioso di saperne sempre di piú, quando all'improvviso sento il cellulare vibrare sul tavolino, e lo afferro stranito dal fatto che qualcuno possa scrivermi a quest'ora ingrata della notte. Giuro che se è Ashton ed è ubriaco, appena torno in Inghilterra gli raso la testa nel sonno.
Ma non è il nome di Ashton a comparire sul mio schermo, bensí quello di una persona di cui neanche sapevo di avere il numero.

Poppy Fieldman: Mi dispiace di essermi addormentata in macchina, e grazie per avermi portata fino al mio letto... Dubito che mia madre o Zoe ne sarebbero state in grado. :) 03.47

Sorrido leggermente leggendo il messaggio, chiedendomi cosa ci faccia sveglia a quest'ora, e cosí, volendo soddisfare la mia sete di sapere, decido di risponderle.

Calum Hood: Non è un problema, eri stanca e non mi sembrava giusto svegliarti... Piuttosto, cosa ci fai sveglia a quest'ora? 03.49

Ormai ogni interesse nella serie tv è svanito, e mi ritrovo ad osservare lo schermo del cellulare in modo insistente, curioso.

Poppy Fieldman: Potrei fare la stessa domanda a te... Comunque a volte capita che mi svegli nel cuore della notte, e per un po' non riesco a riaddormentarmi. 03.50

Calum Hood: Posso capirti, soffro d'insonnia. 03.50

Non so perchè le abbia rivelato il mio problema, perchè non molti ne sono a conoscenza, solo i miei genitor e Mali, neanche Zoe, che semplicemente pensa sia come lei e che mi piaccia stare sveglio fino alle prime ore del mattino.

Poppy Fieldman: Non deve essere facile... Cosa fai tutta la notte? 03.53

Calum Hood: Non so, guardo la televisione, gioco ai videogiochi, a volte leggo... A volte rimango semplicemente nel letto a fissare il soffitto. 03.54

Sospiro tra me e me, chiudendo gli occhi per un secondo, inspirando il profumo dolce dei biscotti alla cannella e godendomi il rumore del silenzio, quando una nuova vibrazione mi spinge a riaprire gli occhi.

Poppy Fieldman: Una sera potresti provare a cucinare, ho visto che una ragazza in una serie tv lo faceva... Preparava muffins e torte alle quattro di notte. 03. 58

Calum Hood: Lo terrò a mente. :) 03.58

Ma quando, dopo dieci minuti, non ottengo risposta, capisco che il suo tempo da sonnambula è finito, e Poppy è scivolata nuovamente in un placido sonno.
Quello che tanto desidero.

Oggi è arrivata la felpa, mi sono sentita in dovere di aggiornare almeno una storia con Calum.