[Poppy]
"Mio Dio, mi ero dimenticata quanta gente ci fosse... E il caldo, Dio, il caldo" sbuffo prendendo posto sulle gradinate, dove un discreto numero di persone si è giá seduto, lasciando liberi solo i primi gradini.
"Pensa a me che congelo alle tue gare" ridacchia Zoe, lasciando accanto a me la sua borsa prima di lasciarmi un bacio sulla guancia e correre dalle sue compagne.
Molte persone non le ho mai viste prime, dato che provengono da un altro ambiente, ma riconosco alcuni miei compagni di corso e...
"Luke?" Domando, osservando leggermente confusa mio cugino, che si dirige a gran passo verso di me con un leggero rossore.
Scommetto che anche a lui piace lei ed ora io mi ritroverò a fare il cupido della situazione.
Motivo in più per essere felice di essere single.
"Hey, Pops" mi saluta lui, sedendosi accanto a me, gli occhiali da sole a coprirgli gli occhi.
"Cosa ci fai qui? Non ti ho mai visto alle gare di Zoe" domando, piuttosto incuriosita, e a confermare la mia teoria il suo rossore aumenta.
Lukey ha una cotta.
"Vengo a tutte le gare, semplicemente sto ben nascosto" confessa, alzandosi gli occhiali da sole sulla testa per poi guardarmi, notando il mio sorrisino malizioso.
"Oh no. No, no, no. Poppy, zitta!" Esclama, facendo per tapparmi la bocca, ma non riesce a fermarmi.
"Lukey Pukey ha una cotta per...".
Il mio urlo viene fermato dalla sua mano davanti alla mia bocca, che mi appresto a leccare, scoppiando a ridere davanti alla sua faccia disgustata.
"Quella disgustata qui dovrei essere io. Da piccolo mangiavi le mie prelibate torte al fango!" Esclamo, osservandolo mentre diventa rosso per l'imbarazzo.
Adoro far imbarazzare Luke.
All'improvviso al mio fianco dal lato opposto rispetto a quello di Luke prende posto una figura, ma non la riconosco finchè non sento il profumo di lavanda.
"Calum?" Domando, e lui mi sorride leggermente prima che altre due teste facciano capolino.
"Hey! Io sono Michael, piacere di conoscerti!" Esclama il ragazzo dai capelli rossi, allungando una mano nella mia direzione, ed io scoppio a ridere davanti al suo entusiasmo.
"Ti conosco da una vita, Michael. Eravamo entrambi presenze fisse a casa Hood" sorrido, notando il suo sguardo confuso prima che colleghi i pezzi.
"Poppy? Sei davvero tu?" Domanda spalancando gli occhi, ed io ridacchio prima di annuire.
"Ora abbiamo appurato che Poppy è cresciuta. Torna al tuo posto, zolletta di zucchero rafferma" borbotta Calum, chiaramente infastidito, prima di incrociare le braccia al petto.
"Ciao, io sono Ashton..." comincia la seconda testa con una chioma di capelli mossi dorati, quando Calum interviene borbottando nuovamente: "il mio compagno di squadra in Inghilterra e iscritto a Meetic che ha iniziato una relazione con il mio migliore amico".
Sia io che Luke, che ha assistito a tutta la scenetta, rimaniamo ammutoliti a quelle parole prima che, nonostante il momento poco adatto, una risata lasci le mie labbra.
"Il tuo migliore amico ed il tuo compagno di squadra si sono conosciuti su Meetic? Sul serio?" Domando, incredula, e Calum annuisce con le labbra imbronciate mentre i due presi in causa abbassano la testa, colpevoli.
"E stamattina quando sono andato a casa di Michael li ho trovati impegnati a fare... Non ho intenzione di bloccarvi la crescita dicendovi cosa stavano facendo, sappiate che c'entra un numero".
"Tranquillo, è impossibile che diventi ancora più alto" interviene Luke, lanciandogli un leggero sorriso, e a quelle parole neanche Calum riesce a trattenere una risata.
Ben presto la gara comincia, e mentre Michael e Ashton sono impegnati a parlottare tra loro e Luke è impegnato a sbavare sul sedere della mia migliore amica, io mi ritrovo ad osservare Calum.
"Le occhiaie sono migliorate. Dopo i muffin quanto sei riuscito a dormire?" Domando sottovoce, cercando di non richiamare l'attenzione dei tre ragazzi.
Calum sorride leggermente, tanto che l'ombra di un rossore fa capolino sulle sue guance: "ho dormito fino quasi a mezzogiorno... sul divano con te. Adesso sono certo di non averti svegliata".
Le mie labbra si socchiudono alle sue parole per lo stupore, e sento le guance farsi più calde prima di abbassare la testa, concentrando il mio sguardo su Zoe ai posti di partenza.
Non mi dispiacerebbe dormire di nuovo con Calum... E magari essere io la prima a svegliarmi in modo da guardarlo dormire.
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Sleepless || Calum Hood
FanfictionLe migliori conversazioni avvengono sempre nelle notti prive di sonno. "Non avrai sonno domani a scuola?". "Ne sará valsa la pena".