[Poppy]
Come sempre, il freddo penetra nella mia pelle facilmente grazie alla tutina aderente di retina color carne ricoperta di brillantini blu, bianchi ed azzurri che tiene tutto fuorchè caldo mentre passo le mani sulle cosce, camminando avanti ed indietro in maniera sbilanciata con i pattini già ai piedi.
Il bordo della pista è invaso da allenatori, giudici, presentatori ed altri atleti, tutti in attesa di essere chiamati mentre osservano la coppia che si esibisce, ed io so perfettamente che tra pochi secondi avranno finito la prima esibizione e che sarà il nostro turno.
"Sempre così tesa ed infreddolita" sorride Luke, aggiustandosi il papillon azzurro al collo mentre gli rivolgo uno sguardo imbronciato.
"La fai facile tu, almeno hai una camicia chiusa e dei pantaloni lunghi. Voglio vederti durante la seconda esibizione con quello straccetto aperto" sorrido leggermente, girandomi poi verso gli spalti del primo anelli poco lontani su cui sono sedute le nostre mamme che chiaccherano come solo due sorelle in attesa sanno fare mentre, accanto a loro, Zoe e Calum discutono prima che Liz si accorga di noi e richiami l'attenzione generale, facendoci un cenno di saluto.
"Vedi di non farmi inciampare".
"E tu vedi di non farmi cadere" risponde Luke, stringendo poi la mia mano mentre tolgo il copri lamine dai pattini, giusto in tempo perchè i nostri nomi vengano chiamati, e con un respiro profondo entriamo in pista mano nella mano, rivolgendo i classici sorridi distesi che di vero hanno ben poco al pubblico prima di posizionarci ai lati opposti della pista, aspettando l'inizio della musica.
Questa coreografia è la stessa delle provinciali, ma i giudici hanno voluto lo stesso vederla per valutare eventuali miglioramenti o peggioramenti, ragione per cui Irina ce l'ha fatta provare fino allo sfinimento sotto gli occhi di Zoe e, qualche volta, di Calum.
Per questo motivo sono piuttosto sicura quando mi ritrovo a fare gli axel in aria o a girare sul ghiaccio, sentendo piuttosto l'ansia salire per la seconda esibizione.
Abbiamo rischiato molto, Irina ha deciso di farci tentare questo passo che potrebbe essere più lungo della gamba, ma non abbiamo avuto dubbi una volta sentita la canzone e vista la spiegazione della nostra allenatrice.
Se c'è qualcuno che potrebbe sovvertire le regole del classico pattinaggio artistico, questi siamo noi.
Perfect Strangers finisce con me tra le braccia di Luke, la punta del mio pattino nell'interno della sua coscia mentre mi aggrappo a lui, consapevole che siamo andati meglio della scorsa volta, e infatti riceviamo degli appluasi che valgono la pena di tutte le ore a riprovare la coreografia.
"Correte a cambiarvi, siete stati bravissimi!" Esclama Irina, abbracciandoci velocemente prima di spingerci verso lo spogliatoio, e rivolgo un sorriso ai nostri famigliari e a Zoe e Calum prima di sparire, condotta da Luke verso il camerino.
"Devo dirti che ho paura. Nessuno sa di questa coreografia, nessuno si aspetta una cosa del genere" confessa mio cugino chiudendo la porta dietro di me mentre io comincio ad uscire dalla tutina tutto sommato coprente lanciando un veloce sguardo all'altra, decisamente più osè.
"Lo so, è un po' un salto nel vuoto, ma ci siamo allenati in segreto per così tanto tempo che sono sicura che ce la faremo. E guarda il lato positivo: Zoe ti vedrá a petto nudo" rispondo, scoccandogli un occhiolino a cui lui risponde alzando gli occhi al cielo, facendomi sogghignare.
Se la canzone e le movenze della coreografia non fossero abbastanza, i vestiti cambiano, accendendosi di rosso, infuocandosi con il colore della passione, lo stesso colore del maglione che indossa oggi Calum, adesso che ci penso.
La mia schiena è completamente scoperta mentre il davanti, coperto sempre da una tutina di rete a piccole maglie color carne, è disseminato di brillantini rossi e arancioni, chiudendosi in un body a cui è sovrapposta una gonna che si apre dietro, dalla scollatura, senza peró chiudersi del tutto sul davanti mentre le mie gambe rimangono fasciate in un paio di calze color carne che si chiudono nei pattini.
"Tu dici tanto di Zoe, ma Calum come lo gestiamo con te vestita in questo modo?" Interviene Luke, lanciandomi un'occhiata maliziosa nella sua camicia aperta che lascia intravedere il suo petto mentre i pantaloni stretti mettono in evidenza il suo fondoschiena.
Ergo: mi sa che la mia migliore amica uscirá dal palazzetto in barella.
"Ma per favore. Di sicuro Calum non sta a guardare come sono vestita. Siamo solo amici" rispondo, sentendo peró le guance avvampare a quelle parole, soprattutto quando Luke borbotta: "solo amici una ceppa".
In meno di venti secondi siamo di nuovo fuori in pista, e non appena mettiamo piede sul bordo sento un 'oh, santo cazzo' provenire dalla zona di Zoe che guarda Luke con gli occhi sbarrati mentre Calum, accanto a lei, sembra abbia appena ingoiato un rospo.
"Quelli sono i nostri figli" sento esclamare a Liz, ed immediatamente il mio sguardo si posa su mia madre, piuttosto sorpresa.
"Mi sa che le nostre madri faranno una riunione di famiglia straordinaria per come siamo vestiti" sospiro, facendo ridacchiare Luke mentre Irina ci raggiunge.
"Aspetta che ci vedano ballare. Oh, e Calum sembra si stia strozzando. Non vorrei dire che è a causa tua, ma è a causa tua" risponde, ed io vorrei ribattere quando i nostri nomi vengono chiamati, e con un veloce 'in bocca al lupo' di Irina entriamo in pista, pronti a lasciare a bocca aperta sia in positivo che in negativo il pubblico.
Appena One Dance di Drake comincia, le mani di Luke risalgono sensualmente lungo il mio corpo, ed io lo lascio fare, spingendolo poi indietro e cominciando la vera coreografia. Il ballo è sensuale, proprio come aveva annunciato Irina, ma è anche ricco di insidie che mettono a rischio la buona riuscita dell'esibizione.
Sono settimane che ci alleniamo nei salti, e non appena mi ritrovo lanciata in aria sento il cuore in gola, gli occhi stretti per la paura, ma quando sento nuovamente le lame dei pattini contro il ghiaccio scalfito sospiro di sollievo, rimettendomi la maschera felice che ogni pattinatrice deve avere, avvicinando la gamba a Luke prima di ritrovarmi sospesa nel vuoto, girando su me stessa prima di toccare nuovamente terra.
Il mio respiro sembra fermarsi per tutta l'esibizione, e non appena finiamo sento un silenzio calare nel palazzetto, facendomi temere per il peggio.
No. Non puó finire così.
Ma non si puó dire che sia la fine finchè non è tutto okay, e infatti all'improvviso sento un boato dal pubblico, ed un sorriso fa la sua comparsa sulle mie labbra.
Io e Luke ci inchiniamo, e con un sorriso stanco ma soddisfatto usciamo dalla pista, solo per essere abbracciati da un'Irina in lacrime.
"Sono sempre più orgogliosa di voi! Avete fatto un'esibizione con i fiocchi, ed anche i salti che non vi venivano durante le prove sono venuti!" Esclama, stringendoci, quando sento qualcuno bussare sulla mia spalla, e notando Luke già lontano con Zoe tra le braccia so di chi si tratta.
"Come mai non abbiamo mai visto questa coreografia?" Domanda Calum con un sorriso, passandomi la sua giacca e mettodola sulle mie spalle, ed io mi limito a sorridere.
"Doveva essere una sorpresa".
"Direi che lo è stata, eccome se lo è stata. Siete stati fantastici".
Sorrido, lasciandomi abbracciare, quando mormoro nel suo orecchio: "sai che l'adrenalina stanotte non mi fará dormire, vero?".
Calum ridacchia, fermandosi dal parlare quando annunciano il nostro punteggio, facendo urlare Irina per la felicità dato che abbiamo passato le regionali e siamo qualificati per le nazionali.
"Allora direi proprio che dobbiamo festeggiare".
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Sleepless || Calum Hood
FanfictionLe migliori conversazioni avvengono sempre nelle notti prive di sonno. "Non avrai sonno domani a scuola?". "Ne sará valsa la pena".