[Calum]
Non appena torno a casa noto la luce della cucina accesa, segno che qualcuno è in casa, e non ho bisogno di entrare per capire che si tratta di Mali Koa.
È capitata nel posto sbagliato al momento sbagliato.
"Cal" sospira, avvicinandosi all'ingresso non appena mi vede, facendomi alzare gli occhi al cielo mentre mi giro per guardarla.
"So cosa vuoi dirmi, Mali, e ti assicuro che non ce n'è bisogno" è tutto ciò che dico, facendo per salire le scale quando posa una mano sul mio polso, fermandomi.
"È Poppy, Cal! È la migliore amica di Zoe. E tu non rimarrai qui per sempre, presto tornerai in Inghilterra dove stai costruendo una vita. Risparmiale una delusione, risparmiati una delusione" mormora, guardandomi negli occhi, e sbuffo prima di sfuggire dal suo tocco, allontanandomi di qualche gradino.
"Non abbiamo quel genere di rapporto, okay? Siamo solo amici. So che tra qualche mese tornerò in Inghilterra, che non rimarrò qui per sempre e che saremo lontani, ma siamo soltanto amici. Le tue preoccupazioni sono totalmente inutili" spiego, scandendo bene le parole, ma lei non sembra capire tanto che scuote la testa.
All'improvviso il rumore squillante di un mazzo di chiavi richiama la nostra attenzione, e una Zoe radiosa fa il suo ingresso, facendo svanire il suo sorriso una volta che si accorge delle nostre espressioni.
"È in corso una riunione di famiglia?" Domanda, all'oscuro di tutto, ma io scuoto la testa, rispondendole guardando però Mali: "no, non c'è nulla di cui parlare".
"Cal...".
"Nulla di cui parlare" ripeto, e lanciando un ultimo sguardo ad una Zoe confusa salgo in camera mia, sospirando rumorosamente una volta arrivato sul letto.
"Ho bisogno di dormire" sospiro, coprendomi gli occhi con il braccio, quando la porta dela mia stanza si apre ed un peso cade accanto a me sul mio letto.
"Luke mi ha baciata" confessa Zoe a voce bassa, e anche se non riesco a vederla riesco a percepire il sorriso sulle sue labbra.
"Era il tuo primo bacio?" Domando piano, spostando lentamente il braccio dai miei occhi per notare un leggero rossore sulle sue guance.
"Sí... Volevo aspettare che fosse con qualcuno di speciale. Io e Poppy ci siamo fatte questa promessa a dodici anni, che avremmo dato il nostro primo bacio e perso la verginità con qualcuno di importante" spiega, mantenendo lo sguardo fisso sul soffitto quando io mi giro ad osservarla, analizzando ciò che ha detto.
"Credi che Luke sia quello giusto per...?" Comincio, lasciando la domanda in sospeso quando Zoe si gira, guardandomi negli occhi.
"Sí, ma non è il momento di pensarci. Manca ancora tanto, tanto tempo".
Un silenzio confortabile cade tra di noi, due fratelli impegnati a fissare un soffitto blu privo di stelle, quando Zoe interrompe il silenzio.
"Sai, a me andrebbe bene se ti piacesse Poppy. Voglio dire, avete sempre avuto questa strana connessione per cui sorridi tu, sorride lei e viceversa. Anche a Mali andrebbe bene, ha solo paura che...".
"Che io possa farle del male. Lo so" sussurro, passando un dito sulla tempia, quando sento la testa di Zoe sul mio petto.
"Non tanto che tu le faccia male, quanto che le circostanze gliene facciano. Non sono sempre le persone a farsi del male, a volte sono cause esterne" spiega, stupendomi con la sua maturità, facendomi sorridere piano.
"Quando sei diventata più saggia di me, scricciolo?" Domando, stringendo piano mia sorella a me, facendola ridacchiare.
"Ma lo sono sempre stata! Le donne innamorate sono sempre sagge".
"Quindi sei innamorata di Luke?" Domando, cercando una conferma che non tarda ad arrivare.
"A quanto pare i cugini Hemmings hanno fatto colpo sulla famiglia Hood" sorride piano facendomi alzare gli occhi al cielo.
"Non mi piace Poppy, Zoe".
"Vedremo, vedremo".
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Sleepless || Calum Hood
FanfictionLe migliori conversazioni avvengono sempre nelle notti prive di sonno. "Non avrai sonno domani a scuola?". "Ne sará valsa la pena".