A Frank non piacevano gli uomini, non aveva mai avuto relazioni con ragazzi e non aveva neanche mai provato attrazione per un ragazzo. Insomma, Frank non era affatto gay e anzi aveva avuto più di una ragazza nel corso della sua vita, o meglio, più di una storia. Che poi fosse stata duratura o la storia di una notte questo non importava. Ciò che importava era che Frank non era gay. Questa era proprio un'eventualità che non gli era neanche mai passata per l'anticamera del cervello e non che avesse nulla contro i gay, al contrario, semplicemente sapeva di non esserlo, punto.
O almeno, questo era ciò che pensava di sapere prima della domenica precedente, quando uno specifico gesto di uno specifico ragazzo aveva fatto nascere in lui dubbi che mai avrebbe creduto di poter avere.
Questa era la prima cosa che aveva pensato quando si era messo a rimuginare su quella storia, ma aveva ben presto dovuto ammettere con sé stesso che non era la verità. La verità era che i dubbi avevano iniziato a nascere in lui ben prima, altrimenti non avrebbe invitato Gerard a casa sua, non avrebbe voluto organizzare una serata solo per loro due e non sarebbe stato così agitato nella preparazione. La verità era che a Frank probabilmente piaceva Gerard, e il ragazzo aveva tentato di trovare altre spiegazioni plausibili, davvero, ma non ne aveva trovata neanche una.
In ogni caso in quei giorni di ragionamenti e riflessioni Frank era arrivato alla conclusione che effettivamente non gli piacevano gli uomini. Ma Gerard era un'altra questione. Gerard era diverso, come fosse stato al di fuori di ogni categoria. Uno specie di fuori casta fuoriclasse, ma fino ad allora non aveva mai pensato consapevolmente a tutto questo; sì, forse Gerard gli piaceva, ma non aveva mai formulato quel pensiero per davvero e anche quando aveva deciso di invitarlo a casa sua non si era soffermato sulla faccenda.
Ma dopo domenica notte Frank aveva più dubbi che certezze. E questo principalmente perché baciare Gerard gli era piaciuto.
E avrebbe voluto rifarlo.
E quello era un bel problema perché a quanto pareva invece Gerard non avrebbe voluto affatto.
Frank non era stupido ed era un bravo osservatore quando era necessario, aveva ragionato molto a lungo riguardo tutta la faccenda e aveva dovuto concludere che quella sera Gerard probabilmente non sapeva quello che stava facendo. E poi ora come ora non ricordava neanche quello che era successo, perciò tutto ciò che poteva fare era dimenticarsene e comportarsi come se non fosse mai successo niente. Così aveva fatto, dopo aver scoperto che Gerard non conservava neanche un ricordo di ciò che era successo aveva cercato di comportarsi normalmente anche se non era facile, e a quanto pareva il suo imbarazzo si era riflesso anche nei comportamenti di Gerard perché l'ultima volta che si erano visti era stato... strano. E tra loro niente era mai stato strano prima di allora.
Frank, cercando di scacciare quei pensieri che erano il suo chiodo fisso da qualche giorno a quella parte, si concentrò sul lavoro. Il capo l'aveva già ripreso per la sua scarsa attenzione e lui non voleva perdere il posto, per niente al mondo.
Ma. Non. Riusciva. A. Concentrarsi.
Dannazione.
E come se non bastasse i pensieri che gli riempivano la mente erano sconnessi e contraddittori. Da un lato era convinto che Gerard non sapeva quello che stava facendo quando l'aveva- baciato. Frank faceva fatica anche solo a pensarlo, era una cosa così strana e incredibile che non se ne capacitava. Da un lato era quindi certo che Gerard non provasse ciò che provava lui, poco ma sicuro; lui non era quel tipo di ragazzo ma piuttosto una di quelle persone un po' strane, creative e perse nella loro arte che se ne restano distanti dalla società e che poi magari da adulti trovano in un'altra pittrice l'anima gemella. Però dall'altro lato Frank la pensava diversamente. Quella domenica notte era ubriaco e decisamente fatto, questo era certo, ma non era ancora cieco e ricordava lo sguardo che gli aveva lanciato Gerard dopo averlo baciato. E inoltre il suo comportamento era strano e tutto questo gli faceva nascere il dubbio che sotto ci fosse qualcos'altro, qualcosa che Gerard non voleva ammettere.
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Face It - (completa)
Romance(FRERARD) È solo una storia normale. 《"Frank?" "Cosa?" "Posso baciarti?" "Chiedi anche il permesso ora?"》 Gerard e Frank hanno vite completamente diverse ma scoprono anche di essere in qualche modo simili. Tra fraintendimenti, difficoltà, lotte, sol...