Pledge || z.m ||

Capitolo trentotto

"Resta con me." Parla con la sua bassa e roca voce, forse per la stanchezza e per l'ora.

"Dici sul serio?" Sbuffo una risatina e scuoto la testa, incredula di ciò che ha appena detto.

"Perché no?" Si avvicina lentamente a me con un sorrisetto beffardo sul viso, "potremmo recuperare il tempo che abbiamo perso." Fa per mettermi le mani sui fianchi ma lo precedo allontanandomi, tirandogli uno schiaffo in pieno viso.

"Mi fai davvero schifo Zayn." Lo guardo disgustata prima di voltare le spalle e allontanarmi da lui, procedendo verso il mio appartamento.

Non sento la sua voce chiamarmi, non sento dei passi dietro di me e non so perché vorrei che accadesse ciò, ma è meglio che non lo faccia, per entrambi.

Dopo pochi minuti arrivo finalmente al mio appartamento e, come avevo raccomandato ad Allyson, trovo la chiave sotto il tappetino davanti alla porta per permettermi di entrare nel caso lei si fosse addormentata.

Apro lentamente la porta e trovo la luce della cucina accesa; non si sente nessun rumore, probabilmente Ally si sarà addormentata.

Chiudo la porta dietro di me a chiave e mi dirigo verso la mia camera, confermando le mie teorie e trovando la mia migliore amica stesa nella metà del mio letto con la bocca leggermente aperta e con un po' di saliva che cola sul cuscino.

È una scena abbastanza disgustosa e trattengo una risatina mentre mi avvicino per farle una foto, non mi accorgo che ho il flash automatico attivato e si sveglia di poco mugolando leggermente, mentre io velocemente mi volto e prendo a fare qualcosa per non risultare sospetta, anche se non potrei non essere stata io dal momento che siamo solo io e lei nella stanza.

La guardo con la coda dell'occhio e noto che si è girata dall'altra parte, dandomi la schiena, e riprendendo a dormire. Rilascio un sospiro e mi siedo sulla metà del mio letto, togliendomi le scarpe e i vestiti e infilando il pigiama.

Prima di addormentarmi mi assicuro che la sveglia domani mattina sia attivata e mi accorgo dell'arrivo di un messaggio da parte di Harry.

From Harry 01.47 am.:
Forse non sembrerà l'ora adatta per mandarti questo messaggio, ma ci provo comunque. Quando mi hai detto che avevi bisogno di parlare, intendevi che hai bisogno di parlare di Zayn, non è così? Sia io che Liam l'abbiamo notato questa sera al bar, il comportamento di entrambi e soprattutto di Zayn. Ti spiego meglio domani a scuola, passo a prenderti io. Buonanotte Jess, x.

Aggrotto le sopracciglia, solo io non mi sono resa conto del suo comportamento? Anche Ally mi aveva detto che dovevamo parlare e aveva indicato con gli occhi il moro.

Decido di non rispondere e poso il cellulare sul comodino dopo averlo messo in carica, posando poi la testa sul cuscino e riuscendo ad addormentarmi ripensando però alla scena accaduta non molto tempo fa.

-

Per tutta la notte non ho fatto altro che svegliarmi continuamente. Una volta perché avevo freddo, poi avevo caldo, un'altra volta il cuscino sembrava scomodo e l'ho rigirato varie volte, alla fine mi sono ritrovata con la testa sul materasso e il cuscino abbracciato a me, non chiudendo occhio minimamente.

Ed è per questo motivo che mi ritrovo sveglia prima del previsto; decido di farmi una doccia calda approfittando del fatto che siano ancora le sei del mattino.

L'acqua calda scorre sul mio corpo ed io chiudo gli occhi, pensando alla sceneggiata di Zayn di ieri sera e al fatto che io abbia subito pensato a quella ragazza bionda con cui ha pubblicato una foto su instagram.

Magari era ubriaco e non ricorda niente. Ma se così fosse avrebbe cancellato la foto, e invece no, non lo ha fatto. Quindi era sano e sobrio.

E stronzo.