Pledge || z.m ||

Capitolo ventiquattro

Avete presente quando vi danno una notizia stupenda e voi siete cosi felici da sentire un subbuglio alla bocca dello stomaco?

O quando, come in questo momento, solo la vicinanza dalla persona per cui impazzite vi fa sentire così bene, le cosiddette farfalle nello stomaco, ecco. Ma credo che sia molto di più.

Adesso mi sento esattamente così. Altro che farfalle, dentro ho un mix tra elefanti impazziti, sciame di api e chi più ne ha più ne metta.

E nonostante so che è completamente sbagliato, sto ricambiando questo bacio.

Ma non posso farci niente. Mi manda in confusione, letteralmente. Ho i brividi per tutto il corpo mentre mi accarezza una guancia e mi tiene stretta a se, mentre continuiamo questo bacio.

Ma ancora, so che è sbagliato.

Con un po' di coraggio mi allontano da lui. Ho ancora gli occhi lucidi per poco prima, e faccio fatica a guardarlo negli occhi.

Raggiungo la sua mano che è ancora sulla mia guancia e la sposto, allontanandomi. Un cipiglio cresce sul suo viso.

"Cristo, Zayn! Prima mi tratti una merda e ora questo? Sei dannatamente serio?!" urlo più incazzata che mai, anche se non posso negare che quel bacio mi è piaciuto, e anche troppo.

Ovviamente rimane in silenzio, cerca di avvicinarsi ma lo allontano mettendo le mani sul suo petto e spingendolo più che posso.

"Avanti, non dirmi che non ti è piaciuto." Rise. Stava ridendo, dopo avermi baciata stava davvero ridendo?

"Non sono la tua pupa di pezza personale, Zayn. Sei uno stronzo!" Sibilai tra i denti, schiaffeggiando forte la sua guancia.

Con ancora le lacrime agli occhi vedo che porta una mano sulla sua guancia mentre mi guarda, io mi volto e mi avvicino ai ragazzi asciugandomi le lacrime e sperando che non abbiano visto nulla.

Mi siedo vicino a Liam, prendo una birra e la apro, bevendola velocemente nonostante sia fredda.

Sono rimasti tutti in silenzio e alternano lo sguardo tra me e Zayn. Hanno visto tutto.

"Allora.." Disse Louis, cambiando discorso, o meglio, iniziandone uno.

"Domani a che ora ci troviamo?" Continuò Niall.

Mi esternai dalla loro conversazione, pensavo solo a quello che era appena successo.

Zayn era seduto vicino a Louis e sentivo il suo sguardo bruciarmi addosso, ma nonostante questo non osai girarmi per far incrociare il mio con il suo.

Eppure, pensavo a quel dannatissimo bacio.

Pensavo alle sue labbra, così familiari e così belle che si muovevano in sincronia con le mie, e anche se sapevo che tutto questo era sbagliato, non riuscivo a dimenticarlo.

Era successo, non puoi fare finta che non sia successo nulla.

Anche se dovevo fare esattamente quello.

Mi sentivo in colpa anche per Harry. Credo che lui mi ami davvero, ma non sa che quello che lui prova per me non è ricambiato, ma è diretto ad una persona che continua a guardarmi senza distogliere lo sguardo.

Dovevo prendere davvero questa decisione? Forse era meglio per entrambi, io lo sto solo illudendo mentre lui mi ama davvero. E una persona meravigliosa come Harry, nonostante le cose che ha fatto all'inizio, non merita tutto questo.

Vidi Liam prendere un panino e passarmelo, mentre avevo ancora lo sguardo dritto verso di me perso nel vuoto.

Lo ringraziai accennando un sorriso e lo presi, lo aprii e cominciai a mangiarlo.