Capitolo 10

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Ci dirigiamo verso la mensa dove incontriamo Jason e Daniel, una volta seduti mi rivolgo a Dan. "Allora com'è andato lo studio con Cassidy?" gli chiedo curiosa.

"All'inizio non tanto bene, mi ha detto che non voleva fare nulla e di pensarci io, si è messa a guardare il suo cellulare. Poi le ho chiesto perché non voleva aiutarmi, in fondo sarebbe servito anche a lei prendere un bel voto studiando, ma lei ha risposto che era una bella ragazza popolare e non le serviva studiare, non le piaceva e non era portata; perché a suo parere se una è bella non può essere anche studiosa, perché a nessuno interessa quello che sa" mi racconta interrompendosi un attimo.

"E poi cos'è successo?".

"Io le ho risposto che non ero d'accordo, che secondo me una ragazza bella può anche essere brava a scuola, che per me lei era intelligente e doveva dimostrarlo. Perché una ragazza intelligente è ancora più bella".

"E lei come ha reagito?".

"Ha detto che avevo ragione, che sono un ragazzo molto dolce e le dispiaceva avermi trattato male" dice Daniel arrossendo "così siamo riusciti a iniziare la ricerca insieme".

"Wow lo charme di Dan ha colpito nel segno" commenta Jason dando una pacca all'amico.

"Sono contenta che sei riuscita a farla collaborare" concordo io.

"Sì alla fine senza i suoi amici attorno non è così antipatica, è anche piuttosto intelligente e brava" dice Daniel con un sorriso timido "e a te invece Izzy, com'è andata con Alex?".

"Uh ascoltate e vedrete" commenta Evelyn con un sorrisetto. Io arrossisco guardando Lyn di soppiatto.

"Adesso siamo curiosi, raccontaci Izzy, avanti" mi incita Jason.

Racconto di nuovo quello che è successo, i miei amici mi guardano stupiti. "Wow e menomale che per te e Dan doveva essere un inferno, alla fine siete riusciti a farli studiare diligentemente e avete persino fatto breccia nei loro cuori" commenta Jason ridendo.

"Non esagerare Jas, Cassidy non mi ha invitato a un appuntamento, ma a quanto pare Alex ha invitato Izzy. E tu pensi di andarci, di fidarti di lui?" mi chiede Daniel con disappunto.

"Anche Alex è diverso quando non è con i suoi amici, e io voglio provare a dargli fiducia, e comunque non è un appuntamento, solo un invito" spiego timidamente.

"Io personalmente non mi fiderei, ma dal tuo punto di vista Izzy posso capirti. Lui era il tuo migliore amico, un rapporto di sei anni così importante per entrambi non svanisce del tutto, e anche uno come Alex può provare sentimenti buoni, in fondo è umano pure lui. Quindi ti appoggio, ma se ti frega di nuovo non la passa liscia" conclude Jason.

"Questo è sicuro" concorda Lyn.

"Grazie per il sostegno ragazzi" dico rivolgendo un sorriso a Jason ed Evelyn. Poi guardo Daniel in attesa di un suo commento.

"Non lo so Izzy, io ti ho vista così ferita ieri sera, e penso che Alex non meriti le tue lacrime, continuo a pensare che non dovresti fidarti di lui" dice Daniel risoluto.

"Capisco Dan, ma io sento di doverlo fare, di dargli una possibilità. Come ha detto Jason il nostro rapporto era forte e vero, non può essere stato cancellato dal suo cuore, voglio provarmi a fidare, ma non ci starò male se mi deluderà, non mi aspetto nulla, voglio solo cogliere l'opportunità di riavvicinarmi a lui" gli rispondo. Lui mi guarda con lieve tristezza, ma poi mi rivolge un sorriso. "In questo caso va bene, ti posso capire, ma stai attenta, e qualsiasi cosa chiamami che vengo a tirargli un bel pugno".

"Lo sapevo che dentro di te si nascondeva un guerriero Dan" commento ridendo insieme agli altri.

"E invece voi due cosa ci raccontate della vostra giornata di studio?" chiede Daniel rivolgendosi a Evelyn e Jason.

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