Capitolo 30

57 9 14
                                    

Isabelle's POV

Dopo essermi precipitata nella nostra stanza e averla trovata vuota corro per tutto il corridoio, bussando a qualche porta sperando che Evelyn sia lì dentro; ma la maggior parte sono vuote, solo alcune coppie mi aprono, chiaramente infastidite e nel mezzo di qualcosa, ma non sanno dov'è Evelyn né l'hanno vista. In un'altra circostanza sarei decisamente imbarazzata, ma in questo momento dentro di me c'è spazio solo per la preoccupazione, devo trovare assolutamente Lyn. Corro giù per le scale al punto di ritrovo con Jason, sperando di vederlo arrivare con Evelyn, invece lo vedo precipitarsi da solo giù per le scale, con la mia stessa espressione preoccupata e ansiosa.

"Deve essere per forza nel parco" dico con voce agitata.

"Andiamo, mio Dio fa che stia bene" prega Jason correndo per il parco, seguito a ruota da me.


Evelyn's POV

Fatico quasi a reagire mentre James continua ad avvicinarsi insistentemente a me, baciandomi labbra e collo e facendo scorrere le mani su di me. Mentre inizialmente lo trovavo piacevole, inebriata dall'eccitazione dell'alcool, ora comincia a infastidirmi. L'alcool ormai mi lascia confusa e inibita, cerco di parlare per tenere la bocca di James lontana dalla mia: "James basta, non mi va più" protesto debolmente.

"Dimmi tesoro, sei vergine?" chiede lui divertito.

"No, la mia prima volta è stata con Jason, è stato così bello. Io lo amavo, lo amo ancora..." i pensieri escono a ruota libera dalla mia bocca, senza che riesca a controllarmi.

"Tranquilla mia bella Lyn, ti piacerà farlo con me; ho più esperienza del tuo Jason, vedrai che te lo farò dimenticare con questa notte" mormora cercando di levarmi il vestito.

"Ma fa freddo" tento io.

"Ci penso io a scaldarti". A un tratto, quando mi sembra di non avere più la forza di oppormi, sento dei passi sempre più vicini a noi, e poi una voce inconfondibile. "Lasciala subito, verme!" Jason è furioso mentre afferra James staccandolo da me e spingendolo via.

"Lyn stai bene?" mi chiede Isabelle prendendomi tra le braccia.

"Sì" sussurro sentendo le lacrime scorrermi sul viso, rendendomi improvvisamente conto di quello che avrebbe potuto succedere.


Jason's POV

"Non ti azzardare più a toccare la mia ragazza Darren, giuro che se le hai fatto qualcosa io ti..." non riesco più a controllarmi, l'immagine di quello stronzo che bacia la mia ragazza e la tocca mi fa imbestialire. Lei è chiaramente ubriaca e lui se n'è approfittato, non la passerà liscia.

"Ci stavamo solo divertendo un po', non le ho fatto mica del male, era consenziente" risponde lui con un sorrisetto, che mi fa irritare a tal punto che non posso più trattenermi dal tirargli un pugno.

"È ubriaca razza di idiota, vedi di starci alla larga o questo pugno non sarà niente in confronto a quello che ti farò" esclamo, mentre James si tocca il naso sanguinante piagnucolando.

"Andiamo ragazze" dico aiutando Izzy a sorreggere Lyn barcollante. Non perdo facilmente il controllo, solitamente sono una persona tranquilla e pacifica, ma se qualcuno tocca le persone che amo, allora divento incontrollabile.

"Evelyn mi spiace così tanto, non volevo ferirti, tu sei la mia migliore amica, unica e insostituibile. Io ti voglio davvero bene e tengo molto a te, non voglio perderti, capito?" dice Isabelle abbracciando Evelyn.

"Lo so Izzy, sono stata stupida, non so cosa mi sia preso. Avevo paura di perdervi, di non meritarvi..." Evelyn trattiene a stento le lacrime, mi fa male vederla così.

Quello che non so di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora