"Sei pronta per scartare i tuoi favolosi regali?"
Martina e Luisa interruppero la mia conversazione con Shawn fatta di sguardi e di sorrisi, perché le parole non bastavano a descrivere quanto fosse meraviglioso averlo a pochi passi da me.
"Se sono fantastici o meno tocca a me dirlo." Sorrisi mentre iniziai a dirigermi verso il tavolo dei regali.
Una decina di pacchettini si sorreggevano sopra uno più grande, orizzontale e alto una ventina di centimetri.
Non sapevo cosa aspettarmi da quegli amici così strambi.Iniziai dalle bustine: dei buoni per comprare dei vestiti nei negozi che frequentavo di solito. Come se il mio guardaroba fosse vuoto ma lo apprezzai, un vestitino nuovo non mi avrebbe fatto male.
Poi scartai una scatola quadrata: un nuovo casco per il mio scooter, nonostante lo usassi relativamente poco.
Scartai poi altri pacchetti poco importanti. Erano carini, però, i miei amici. Si erano impegnati così tanto per il mio compleanno, per me.
Li adoravo, dal primo all'ultimo.
Poi arrivai al regalo grosso.
Il mittente non era scritto da nessuna parte sopra la carta azzurrina.Lo scartai con tutta la cura del mondo, avevo un'ossessione nel collezionare le carte con cui venivano avvolti i regali, alcune erano veramente carine.
Tolta la carta mi trovai di fronte ad un cartone completamente bianco.
Lo aprii e la sorpresa fu grandissima: era una custodia di chitarra pesantissima, probabilmente con una chitarra dentro, dato il peso.
I miei occhi si gonfiarono di lacrime che picchiavano per uscire.
Le ginocchia mi tremavano, come ogni parte del corpo.Notai un biglietto rosso.
-Come ricordo di questo compleanno, primo di tutti quelli che passeremo insieme. Shawn.-
Emisi un urletto da fangirl con la F maiuscola e abbracciai Shawn con tutto l'amore che avevo in corpo.
"Aprila." Mi sussurrò.
Aprii la custodia.La chitarra, acustica come piaceva a me, era in legno, con dei riporti di madreperla sul manico e sulla cassa armonica. Era meravigliosa, quasi quanto chi me l'aveva regalata.
"E ora si balla!" Urlò un mio amico dalla postazione di dj.
Il canadese mi venne incontro.
"Tu sei un pazzo. Quella chitarra ti sarà costata un sacco." Lo abbracciai, di nuovo."Niente vale quanto te." Sussurrò, smorzando il te con un sorriso, forse rendendosi conto di quanto era sdolcinatamente magnifico quello che aveva appena detto.
Presi il suo volto tra le mie mani e lo baciai.
Shawn romantico waaa.
Sono andata alla giornata del liceale ed è stato bellissimo, ho conosciuto un sacco di gente nuova e carina.
Okay la finisco di dire i fatti miei che non importano a nessuno.
Al prossimo capitolo!
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No promises. [S. M.]
Romance{STORIA COMPLETATA} [...] "Ti ho desiderata così tanto in questi mesi. Sei così importante. Perdonami, sono stato uno stupido." Non parlai. Non sapevo cosa rispondergli. "E se ti dicessi che ti amo?" "E se ti dicessi che preferisco che tu sparisca d...