No promises. [S. M.]

Trentuno.

Il telefono interruppe un secondo bacio tra di noi.

Mi guardò terrorizzato, come se temesse un'altra telefonata in mia presenza, come se avesse di nuovo paura di complicare le cose tra noi.
Ma, dopo quel bacio, non potevano andare meglio.

"Pronto?" Fece Shawn, seccato.
"Sí."
"Okay. Dieci minuti."
"Sì, la avviso io."
"Okay, salve."

Poggiò il telefono sul letto.
"Il video é pronto. Tra dieci minuti ci vuole allo studio per vederlo."
"Bene, io sono pronta. Andiamo?" Dissi, dirigendomi già verso la porta.
Shawn mi afferrò per un braccio.

"Aspetta."
Mi voltai verso di lui.
"Possiamo tornare come prima?" Chiese con gli occhi speranzosi.
"No, Shawn. Se fai la cosa giusta, possiamo essere più di prima."
Si illuminò e mi abbracciò fortissimo.

"Ti amo. Sul serio." Sussurrò.
"Anche io. Sul serio."
Mi diede un bacio sulla fronte e mi prese per mano.

Arrivati allo studio ci fecero subito vedere il video.

Era uno spettacolo e la nuova canzone di Shawn, che sarebbe uscita col nuovo album, era una bomba. Si chiamava 'Treat you better'.

"Shawn. È bellissimo!" Esclamai, euforica.
Lo abbracciai.

Intanto Riccardo, che ci guardava, annuiva. Aveva capito che andava tutto bene, che avevamo chiarito.

"È merito tuo." Mi disse, poi.
"Siete stati fantastici entrambi." Sentenziò il produttore, e non poteva avere che ragione.
"Bene. Alla prossima, a tutti e due." Salutò.
"Salve signore." Esclamammo entrambi.

"Ti va di andare al cinema, senza interruzioni?" Chiese il canadese.
"A proposito di interruzioni..."
"L'ho lasciata." Mozzò la mia frase.
"Perché?" Lo provocai.
"Perché mi sono accorto che la ragazza della mia vita non era lei. Sei tu."

Che carino che era.
L'avrei baciato se non fossimo stati in mezzo alla gente, mano nella mano.

"Che film ti va di vedere? Ti prego non romantico." Shawn fece il labbruccio.
Oddio che tenero.
Era da strapazzare di coccole. E non aggiungo altro.

"Un film d'azione?"
"Ti piacciono i film d'azione?"
"Mi ci vedi come ragazza che si contorce dalle lacrime per un film romantico?"
"Mi piaci sempre di più. E non aggiungo altro, non voglio sembrare pedofilo."
"Ehi, ho solo un anno in meno!"
"Esatto, piccoletta."

Lo fulminai con lo sguardo.
"Ti odio."
"Ti si legge negli occhi che sei pazza di me."
"Non allarghiamoci troppo."
E la giornata passò in tranquillità.

Con il mio ragazzo. Shawn Mendes.
Ancora adesso, nel dirlo, nello scriverlo, avverto un brivido dietro la schiena, le gambe mi cedono e la mia mente inizia a girovagare nella speranza di trovare le parole adatte a descrivere quella gioia, le emozioni che provo tutt'ora.

E non le ho ancora trovate.

Fine.

No ahahah anche se può sembrare non è finito proprio niente.
Non vi libererete così facilmente di me e di questa storia.
Il fatto che fosse finita è la prima cosa che mi è venuta in mente mentre rileggevo il capitolo.
Vabbè niente ahah, sono perfida.