No promises. [S. M.]

Cinquantaquattro.

"Los Angeles, baby!" Urlò Shawn uscendo dall'aeroporto.

Mi afferrò la mano e iniziò a condurmi verso una jeep nera, parcheggiata fuori all'edificio.

Gli sportelli del guidatore e del passeggero si aprirono e Nash e Cameron sbucarono dalla macchina.

"Hey guys!" Shawn corse verso loro, felice come una Pasqua.
Si abbracciarono e si diedero il cinque, poi mi guardarono.

Toccava a me salutarli.

"Hey Nash." Sorrisi, abbracciandolo.
Lui mi strinse forte, strofinandomi la schiena.
Adoravo quando qualcuno lo faceva.

"Mi dai un bacio?" Disse porgendomi la guancia.
Dopo avermi strofinato la schiena con tanta dolcezza, anche due, Nash.

"Certo." Sorrisi e posai le mie labbra sulla sua pelle liscia.
Lui sorrise a quel gesto.

"Esisto anche io." Mugugnò Cameron.
"Un momento, Dallas."

Mi staccai da Grier e andai verso l'altro ragazzo, che aprì le braccia per accogliermi.

Mi incastrai perfettamente dentro, poggiando la testa nell'incavo del collo.
Aveva un buon profumo.

Mi staccai da lui e gli sorrisi.
"È inutile. Voglio il mio bacio."

"Ehi calma. È ancora la mia ragazza." Intervenne Shawn.
Carino.

"Tranquillo, so dove fermarmi." Dissi cercando di rassicurare Shawn, e diedi un bacio sulla guancia anche a Cameron.

~

"Allora, dove si va?" Dissi io scendendo le scale dell'hotel e sfoggiando uno dei miei vestiti più belli.

"Dai Magcon, bellissima." Sorrise Cameron.
Io ricambiai il sorriso e andai da Shawn.

"In mezzo a quegli undici casinisti non staccarti da me."
"Ma voglio conoscerli."
"Sì, ma vicino a me."
"Sei geloso?"
"Eh? No." Rispose freddo.

Mi alzai sulle punte e gli diedi un bacio sulla guancia. Senza tacchi ero ancora più nana.

"Tranquillo, amo solo te."
"Va bene, piccola."