Martedì 8 maggio 2012,ore 21.00 New York

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Le ragazze erano da poco tornate da una giornata di shopping,vista la quantità di borse che ognuno aveva! Bussarono alla porta della mia stanza.

-Ciao.-mi salutò Barbara

-Com'è andata?-chiesi facendole entrare

-Bene. Questo è per te.-mi diede un'enorme borsa nera con una scritta dorata,guardai la mia amica con sguardo interrogativo.

-Non guardarmi così,apri e basta!-così aprii la borsa e presi il suo contenuto. Era un vestito blu elettrico,lungo fino alle ginocchia e senza spalline. Poi c'erano delle scarpe blu con tacco dieci. Rimasi senza parole e poi l'abbracciai.

-Provatelo!-incitò lei. Andai in bagno per cambiarmi e quando uscii chiesi:-Come sto?-

-Lo sapevo che ti sarebbe stato bene!-l'abbracciai di nuovo. Ritornai in bagno per indossare il mio abbigliamento comodo,le scarpe e il vestito li rimisi dentro la borsa e lasciai il tutto vicino al letto.

-Visto che noi non siamo usciti da questa "gabbia d'oro" e New York è la città che non dorme mai,proporrei di fare un giro. Così ci mostrate i negozi che avete visitato.-Francis ebbe un'ottima idea e tutti approvarono.

Il gene di un assassinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora