Lunedì 15 settembre 1997,ore 8.30

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Mio padre tornò a lavoro ed io venni allevata da mia nonna,la mamma della mia mamma. Si era offerta lei di accudirmi mentre mio padre lavorava. Frank lavorava costantemente e cercava l'assassino di mia madre,uccisa da un cecchino. Dopo un anno dalla sua morte,lo trovò. Quel bastardo! Mentre io giocavo con i miei amici all'asilo,mio padre stava interrogando quell'uomo.

-Abbiamo trovato le tue impronte.-disse Frank

-E quindi?-chiese l'altro con un tono di sfida

-Tu hai ucciso mia moglie!-lo prese per il collo,poi lo lascio cadere sulla sedia

-Ho ucciso tua moglie.-confesso

-Perché?-

-Vendetta.-

-Vendetta?! Che cazzo ti ha fatto lei?-

-Tu hai ucciso Dorian,io ho ucciso tua moglie.-

-Se fosse per me,ti avrei già sparato in fronte.-

-Fallo!-

-Magari potessi farlo! Chi c'era con te?-

-Quando ho sparato a tua moglie?-

-No! Nella banda di Dorian.-

-Eravamo io,Dorian e mia sorella.-

-Tua sorella?-

-Sono il cognato di Dorian,mia sorella era sua moglie.-

-Dov'è tua sorella?-l'uomo indicò il cielo,Frank chiese:-Come mai è morta?-

-Dopo aver concepito il figlio di Dorian.-

-Come si chiama?-

-Christopher. Lo sai vero che gli hai rovinato l'infanzia?-

-Zitto! Qui le domande le faccio io! Attieniti a rispondere!-

-Dovresti saperlo,dato che hai una figlia che ha due anni in meno di lui.-

-Stai zitto!-scandì mio padre. Stava scrivendo la confessione per l'omicidio di mia madre. Poi la passò all'uomo:-Firma,coglione!-lui firmò e disse:-Sono piccole soddisfazioni che ti alleggeriscono la vita.-

-Marcirai dentro una cella,te lo assicuro.-

-Non vedo l'ora.-venne portato in cella. La fedina penale era come quella di Dorian,aveva una cosa in più:infermità mentale. Fece alcuni anni in cella e poi,il resto della sua vita,la passò in manicomio. Era un manicomio molto vecchio e cadeva a pezzi. Il cognato morì nella primavera del 2010 suicidandosi e proprio in quell'anno,inverno del 2010,il manicomio venne chiuso a causa dei diversi tagli alla sanità. Non era più gestibile,dovevano ripararlo da cima a fondo ma non c'erano i soldi necessari. Venne abbandonato così com'era e i pazienti vennero spostati in una nuova clinica.

Il gene di un assassinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora