Martedì 22 maggio 2012,ore 19.00

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Finalmente Ilaria tornò a casa dopo una lunga giornata di lavoro. Era così stanca che, prima di tornare a casa, si fermò in erboristeria per comprare dei sali da mettere sulla vasca con l'acqua calda. Aveva voglia di coccolarsi un po ', di avere del tempo solo per sé. Parcheggiò la macchina in garage e notò che la luce di quest'ultimo non si accese, pensò che la lampadina si fosse fulminata, ma non era proprio serata per cambiare lampadine. Uscì e aprì il portone di casa, accese la luce ma non si accese. Appoggiò le borse per terra,vicino al portone e cercò nel quadro elettrico quella leva per riaccendere le luci. La luce tornò, prese le borse da terra e si voltò. Si trovò faccia a faccia con qualcuno:-Che diavolo ci fai qui,in casa mia?-quella domanda non ebbe alcuna risposta, solo un forte colpo in testa. La ragazza perse i sensi e si accasciò a terra.

Il gene di un assassinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora