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Ashley

"Datti una mossa."
"Se forse la smetti di mettermi pressione forse forse posso deciderlo!"

Dio,come ho potuto accettare di vedere un film con questa faccia di culo di babbuino?La prossima volta la nutella gliela rispedisco gratuitamente in faccia,pacco postale compreso.
È una buona mezz'ora che sto cercando di concentrarmi per scegliere il film da mettere e lui cosa fa?Rompe gli zibidei naturalmente.

Appena leggo 'Divergent' mi si forma un sorriso da ebete.
Adoro Quattro e Tris.

Lo prendo soddisfatta della mia scelta,lo infilo con la tanta grazia che mi caratterizza dentro il lettore DVD e mi siedo sul divano,ad una distanza accettabile dal disagiato.

"Guarda che non ti mordo."ghigna.
"Lo so.Non voglio prendere una malattia mentale da te."ribatto sorridendo falsamente.

Lui da sfogo ad una risata epica con tanto di lacrime e si tiene la pancia con la mano.
"Però,a volte sai essere simpatica gnomo."
"Io sono sempre simpatica,sei tu che non sa neanche cosa vuol dire simpatia."assottiglio gli occhi incrociando le braccia al petto.
Ma perché dobbiamo sempre litigare come dei bambini?
"Sembri una bambina."sorride scuotendo la testa"Dai su,ora vieni qui."e con un braccio mi cinge la vita avvicinandomi a lui tanto,troppo troppo troppo...
L'ho già detto troppo?
Appoggio la testa sul suo petto e sento il battito del cuore leggermente irregolare sotto i muscoli del petto.

"Come mai ti batte così veloce?"chiedo piano per paura di spezzare la strana atmosfera di complicità appena creata.
Lui deglutisce,poi sorride.
"Ci vuole uno sforzo notevole a litigare con te,gnomo."mi sfotte.
Io gli do un pugno leggero sulla spalla che lo porta a ridere e a stringermi di più.

"Stà buona piccola Tris."
"Non sono piccola,e neanche Tris."
"Oh si invece,stiamo guardando questo film,e Tris ti assomiglia.Quindi sei la piccola Tris."
Sbuffo alzando gli occhi al cielo.

"Sei impossibile."
"Lo so."
Riappoggio la testa sopra il suo petto e cerco disperatamente di seguire il film senza farmi distrarre dall'unico ragazzo che mi abbia mai stretto così in vita mia.Credevo che questo giorno orribile l'avrei passato in balia dei ricordi,ma la vita riesce sempre a sconvolgerti i piani.

Drake

Questo film mi fa schifo ma non ho voluto ribattere perché altrimenti non avremmo più smesso di litigare.
La domanda che mi pongo più spesso è: come fa sempre a rispondermi in quella maniera?

Tutte quelle racchie perennemente eccitate con cui sono andato non hanno mai controbattuto ad ogni singola frase che dicevo,tutto pur di farsi aprire le gambe.E ogni volta che vedo Ash penso che lei sia diversa.In realtà non lo penso,lei è diversa e basta,punto.
Fa di tutto per non essere notata indossando felpe anche più grandi delle mie e comportandosi sempre così freddamente con tutti,come se volesse difendersi rendendosi indesiderata e invisibile.Ma per me non è invisibile,è l'unica persona che riesco a vedere tra una folla di studenti a scuola o nella piazzetta dell'asilo di Tommy gremita di gente. Com'è possibile che mi stia facendo tutte queste seghe mentali?Sono peggio di una ragazzina in piena fase ormonale, devo darmi un contegno cazzo.

La canzone dei titoli di coda inizia ad impadronirsi della sala silenziosa,rendendo la situazione un pó inquietante.
Do un piccolo sguardo fuori dalle grandi finestre e mi accorgo che il sole sta già cominciando a calare e un venticello fresco smuove le foglie ocra del giardino impeccabile.

Sento un leggero mugolio e abbasso lo sguardo.
Ash è praticamente incollata a me abbracciando il mio torace e ha il viso affondato nel mio petto.
È così adorabile a volte.Si comporta da persona invincibile, ma si sa che anche i guerrieri hanno bisogno di sostegno.
Un sorrisetto si fa strada sulla mia bocca.
Con la mano sinistra la abbraccio tenendola stretta e con la destra le accarezzo i capelli.
Queste ciocche blu non mi permettono di vedere il colore naturale dei suoi capelli.Un giorno mi piacerebbe vederla senza quel blu,non capisco ancora cosa le sia potuto prendere quando decise di tingerseli così. In effetti,sono poche le cose che so di lei.
So che viene dal Canada,che ha un fratello più grande e ha una sorella più piccola,una madre,ma di suo padre non so niente.Sicuramente non ha dei bei ricordi legati a lui,la sera della cena con i miei genitori è praticamente corsa via.
A volte vorrei chiederle cosa le è successo, ma ho paura per la sua reazione.
Mi volterebbe le spalle?
Riderebbe di me?
Mi manderebbe a quel paese?

Non ne ho idea.

Continuo a guardarla per un altro po',fino a quando non mi arriva un messaggio.

Messaggio da:Tob
Sto arrivando.

Sbuffo.Ma è possibile che deve rompere sul più bello?
Perché poi mi aveva invitato?
Ah già, dovevo riprendermi la tuta di basket che per sbaglio aveva infilato nella sua borsa.
Mi ha chiesto scusa più lui che mio padre in tutta la mia vita.

Decido così di svegliare Ash per non avere rotture di coglioni versione fratello possessivo.
Le scuoto leggermente una spalla,ma lei continua a respirare profondamente.

"Gnomo, svegliati."
Niente.
"Piccola Tris?"sussurro.

Lei mi stringe ancora di più.
"No,sei un cuscino troppo morbido."biascica strusciando la punta del naso sul mio collo.

Oh,porca banana.

"Ehm,non sono un cuscino."replico confuso.È strana forte anche quando dorme.

"Mh,e parli anche..."accarezza il mio petto facendo ballare la samba al mio amichetto nei piani inferiori.Possibile che sia sexy anche quando non connette la bocca con il cervello?

"Sono io Ash..."mugugno piano cercando di contenermi.
"Un cuscino che ha la voce di Drake..."sussurra"Aspetta..."si sposta da me con un balzo e sbarra gli occhi per la sorpresa.

"Drake!"dice"Cosa,cosa...."
"Dormivi e mi hai scambiato per un cuscino incollandoti a me."ghigno riuscendo a calmare i miei spiriti bollenti.
Lei arrossisce colorandosi di un rosso acceso,e si copre la faccia con le mani e con i capelli.
È così...Carina.

"Oh mio Dio..."sussurra"Che cosa imbarazzante..."

"Se era un pretesto per abbracciarmi,ci sei riuscita."ribatto sempre con il mio sorrisetto che lei odia.
Infatti alza gli occhi al cielo tornando al suo colorito normale mentre sentiamo la porta di casa sbattere e un Tobias terrorizzato ci si presenta davanti.
Ash se ne accorge subito,infatti gli va incontro preoccupata.

"Cos'è successo?"chiede lei.
Lui si limita a guardarla negli occhi,ma non spiccica parola.

"Cosa è successo?"chiede di nuovo più piano.

"È tornato Ash...È tornato."


SBIDIBIMMMM!
Cosa ne pensate?
Secondo voi chi è tornato?
Si scoprirà presto ehehehe, intanto accontentatevi del momento intimo tra i Drashley!
Commenti e stelline!


Alla prossima,
W i gufi,
India:-)

La Ragazza Dai Capelli BluDove le storie prendono vita. Scoprilo ora