Ashley
Sento una pressione forte allo stomaco,che mi costringe a salutare tristemente il mio bellissimo sogno.Era da tanti anni che non facevo un sogno così...Felice.
Apro gli occhi e una piccola striscia di luce riflessa sulla parete bianca mi fa capire che è mattina presto,e che purtroppo devo andare a scuola.Sbuffo pensando a quanto sia inutile quel posto,quando la pressione sulla pancia si fa più forte e un lieve sospiro mi accarezza il collo.Abbasso istintivamente lo sguardo e noto un braccio che mi avvolge la vita.Ci appoggio l'altra mia mano sopra,accorgendomi di quanto sia grande.Come mai ho la mano gonfia?
Non è tua quella mano,idiota.
Sbarro gli occhi non appena realizzo tutto.Il nostro posto nella natura,la moto rubata,gli scout,e lui che mi chiede di dormire a casa sua.
Aspetta un secondo...Sono a casa sua?
E ho dormito con lui nello stesso letto?
Non mi ricordo di avergli dato il permesso,brutto figlio di..."TU!"Urlo,e lui fa un balzo sorpreso che lo fa cadere dal letto.
"DOVEVI DORMIRE SUL PAVIMENTO!"continuo puntandogli il dito contro.
Lui alza gli occhi al cielo e sbuffa."Wow,il risveglio più bello della mia vita."ironizza a bassa voce.
"NON MI IMPORTA UN ACCIDENTE DEI TUOI RISVEGLI!"latro preparando la mano ad una bella percossa sulla sua bella guancia.Alzo il braccio,ma lui riesce a fermare il colpo e mi scuote leggermente le spalle.
"Calma okay?Avevi gli incubi e urlavi,perciò sono venuto nel letto da te.Contenta adesso?"
Ah.
Ho avuto gli incubi.In realtà non ricordo neanche chi dei due mostri ho sognato,o cosa ho sognato.So solo che l'ultimo sogno è stato bellissimo,ovvero...Quando c'era lui con me.Faccio un grande respiro tirandomi su i pantaloncini larghi che ho usato per dormire,e mi guardo i piedi non sapendo cosa dire.Passa un minuto di silenzio imbarazzante,dopodiché andiamo a turno al bagno per prepararci.
Mentre mi infilo la tuta di ieri ripenso a quello che è successo prima di scappare di casa.
Tob deve aver inventato qualcosa da dire a mamma,altrimenti sarebbe già venuta a portarmi a casa per i capelli.E poi, ho intenzione di non dirle niente,non voglio farla preoccupare.Ha troppe cose a cui pensare,devo riuscire a cavarmela da sola,come ho sempre fatto,anche se il sol penso delle urla di mio padre che ritornano mi fanno venire i brividi di paura.Cerco di calmare l'imminente attacco di panico che sta per venirmi ed esco dal bagno trovando un Drake solo con i jeans.
I miei occhi ricadono istintivamente sui suoi addominali perfetti,e riesco in tempo a spostare lo sguardo per non essere scoperta,ma le mie guance mi tradiscono tingendosi di rosso.
Guance,vi odio.Drake sghignazza divertito,ma stranamente non fa battute come al suo solito. Si infila la maglietta,così da poter scendere in cucina a fare colazione.
Appena entro in cucina però, mi cade il mondo addosso.
I genitori di Drake sono seduti sul tavolino a fare colazione.Tommy non c'è, e non ho idea di dove possa essere.Rimango lì impalata come un ebete sulla soglia fino a quando non arriva Drake che mi spinge delicatamente verso le sedie.Cazzo cazzo cazzo.
"Oh,buongiorno Ashley."sorride Jhon.Chissà cosa penseranno di me,dopo quella fuga dal ristorante non penso di aver fatto una figura splendente.
"Buongiorno."dico sottovoce mentre il primogenito dei fratelli Skiler si siede accanto a me,assumendo una posa rigida dopo aver visto l'indifferenza nel volto della matrigna alla mia presenza.Tengo lo sguardo basso tutto il tempo, fino a quando la voce stridula della donna riempie la cucina.
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La Ragazza Dai Capelli Blu
RomanceAshley è una ragazza molto chiusa,ama la musica e a differenza di molte ragazze ha lunghi capelli blu,scuri come il suo passato. Drake è il riccone della città, ha tutte le ragazze ai suoi piedi,e un cuore cementificato a causa della perdita di sua...