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Drake

"Sì amico,sei nella merda più totale."conclude affranto Alex sdraiato sul letto con il computer in mano.Ho interrotto la sua ricerca di Storia,ma non me ne frega un accidente. L'unica cosa che voglio capire è il comportamento di Ashley.Quando se n'è andata da quella stradina lasciandomi solo come un fottuto imbecille,ho chiamato il mio migliore amico,il quale mi aveva avvisato che non sarebbe venuto a scuola per via della febbre,tuttavia mi aveva ordinato fermamente di venire qui a casa sua prima che prendessi a calci il muro.

"Grazie per il conforto..."sbuffo sdraiandomi sconfitto sul letto di legno accanto a lui facendo scricchiolare le molle del materasso.

"Sono realista Drake.Non dovevi farle quella domanda...Già è tanto quello che sai adesso,dovevi aspettare che fosse lei a dirtelo,così hai solo fatto una cazzata."ribatte aggrottando le sopracciglia in un'espressione seria.Daltronde,la sola espressione seria che Alex riesce a fare.

Mi alzo dal letto nervoso passandomi più e più volte la mano dei capelli rendendoli una matassa informe e ancora più sporchi di quanto già non siano per tutte le volte che ci ho passato le mani.

"Io non capisco.Finalmente stava iniziando ad aprirsi,a sorridere più spesso,e anche a parlare nel gruppo.Quando gli ho fatto quella domanda ero così accecato dalla voglia di sapere che non ho neanche pensato troppo alle conseguenze."spiego.Sbatto la testa appoggiandola al muro freddo,come le ultime parole dette dalla ragazza dai capelli blu.

"Quella fottuta ragazza mi manda in bestia."sussurro stringendo i pugni.Com'è possibile che con tutte quelle persone con cui ho litigato in vita mia,lei è l'unica da cui in fondo vorrei tornare?

Faccio un paio di respiri profondi prima di alzare lo sguardo su Alex,il quale ha un sorrisetto furbo stampato sulla faccia.

"Che c'è?"chiedo sbuffando.

"Ti piace davvero tanto."afferma.

Alzo gli occhi al cielo per ignorare la lieve accelerazione dei battiti dopo la sua frase e mi siedo sulla sedia arancione davanti alla scrivania.La stanza del mio migliore amico è piccola,ma accogliente.Nonostante abbia una sola finestra,è molto luminosa,forse grazie ai muri colorati di verde.
Verde.Il colore preferito di Ashley.
Sbuffo per l'ennesima volta.È così estenuante il fatto che tutti i miei pensieri viaggino con un'unico arrivo:lei.

"È che mi fa così incazzare."sbotto.

"Perché ti piace."

"Ma non riesco a non pensarci."

"Perché ti piace."

"E ogni volta che sorride fa sorridere anche me."

"Perché ti piace."

"E quando...Quando sono con lei mi dimentico tutte le cose brutte..."sussurro drizzando la schiena per la forza di una consapevolezza che riesco a sentire solo adesso.

"Sempre perché ti piace."

"Già."rispondo sorpreso."Mi piace fottutamente davvero."

Ashley

"Hey Ash,ci sei?"mi domanda Kim passandomi la mano davanti al viso un paio di volte.

Scuoto la testa riprendendomi dal mio stato di trance.Non ho fatto altro che pensare alla litigata con Drake da quando sono arrivata a scuola con Tob.Appena mio fratello mi ha vista,ha pensato veramente che fossi stata rapita dagli alieni per colpa della mia faccia sconvolta,ma ho distrutto le sue supposizioni quando gli ho raccontato di Drake.Come ha potuto tenermi nascosta una cosa del genere?E poi come faceva a sapere di Peter?
Se continuo a pensarci,mi prenderà fuoco il cervello per quanto ci ragiono sopra.

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