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Drake

Il fottutissimo suono della sveglia costringe i miei occhi assonnati ad aprirsi e a svegliarmi lentamente controvoglia.
Oggi è il matrimonio della zia di Sam,e dato che sono un ebete avevo accettato di venire.Sbuffo alzandomi per andare a lavarmi.
Ma chi me l'ha fatto fare?Alex e Mike hanno rifiutato all'ultimo inventandosi una scusa,potevo fare lo stesso.

Mi faccio una doccia veloce e decido di mettermi un jeans e una camicia,penso vadano bene.
Siccome la parente della mora è di origini africane,ha detto che le nozze dureranno tutto il giorno, e solo l'idea di stare a guardare una coppietta che si sbaciucchia come due piccioncini mi fa venire il voltastomaco.

Il lato positivo è che ci sarà anche Ash.

Mi stampo una mano in faccia.Non ci avevo ancora pensato!Strano,ultimamente penso a lei così spesso che mi sembra di essere il protagonista di quelle odiose teen fiction americane.
Scendo giù in cucina,dove c'è tutta la famiglia al completo, ma nessuno si degna di salutarmi.
Soltanto Tom mi da un abbraccio alle gambe appena nota la mia presenza nella stanza.
Con un sorriso amaro esco di casa ed entro in macchina.Decido di mandare un messaggio ad Ash,che starà sicuramente ancora dormendo, così potrò andarla a prendere.

Messaggio a:Ash.

Gnomo svegliati, tra cinque minuti sono sotto casa tua;-)

Appoggio il cellulare sul cruscotto e parto in direzione casa Granger.A volte penso a come sarebbe continuata la mia vita se non avessi mai conosciuto la ragazza dai capelli blu.È sorprendente come il mio cuore batte velocemente quando mi sta vicino o anche quando mi sorride.Il suo sorriso più bello però è stato quello di una settimana fa,sotto la pioggia.In quel momento avevo sentito un'energia così forte che ci ha fusi insieme,in una cosa sola.E pensare che fino a tre mesi fa ci urlavamo offese a vicenda.

Come un orologio svizzero,dopo cinque minuti arrivo a destinazione,così scendo dall'auto e vado davanti alla porta.Sto per suonare il campanello,ma l'ansia prende il sopravvento.
E se mi aprisse sua madre?Se iniziasse a farmi domande a raffica?No,sua madre non penso sia quel tipo di persona.O almeno spero.

Smettila di fare la femminuccia e suona quel dannato campanello.

Okay okay.
Suono e dopo poco mi viene ad aprire Ash,e rimango un pó spiazzato nel vederla già pronta.

Lei,vedendo la mia faccia,ridacchia divertita.
"Guarda che anche in casa mia esistono le sveglie."

"Lo so."

Lo so?Lo so???Che risposta,wow,i miei complimenti, idiota.

Forzo un sorriso, e lei esce chiudendosi la porta alle spalle e permettendomi di guardarla senza essere visto.Indossa un lungo vestito nero senza spalline,con uno spacco sulla gamba sinistra.Deglutisco spostando lo sguardo per non far fare brutti scherzi al cervello,entriamo in macchina e partiamo verso il luogo della cerimonia,ovvero un parco a poche miglia da qui.Il silenzio sta inghiottendo lentamente la macchina.Dico qualcosa?Devo stare zitto?Mi passo una mano tra i capelli per sistemarli. Dio,sono peggio di una ragazza.

"Ti sta bene quel vestito."

Che cavolo hai detto?

La Ragazza Dai Capelli BluDove le storie prendono vita. Scoprilo ora