(L'ho un pó modificato ^_^...Se vi piace di meno rimetto l'altro)
Ashley
Sospiro pesantemente chiudendomi la porta del bagno alle spalle.
Sei giorni.
Sei giorni che non lo sento parlare,sei giorni che non lo sento ridere,sei giorni di completo inferno.Mi sembra di essere caduta in un buco nero infinito e di non sapere più come uscirne fuori,non so se mettermi ad urlare in cerca di un'uscita o farmi trascinare inerme verso le profondità dell'abisso.
Sono così stanca di lottare.
Mi spoglio ed entro lentamente dentro la doccia.Appena l'acqua inizia a scorrere veloce sulla mia pelle, sento gli occhi fari pesanti e la vista farsi appannata.
Non credevo che fosse possibile stare così male per la persona che ami.Allora l'hai ammesso.
Si,non mi resta altro che ammetterlo una volta per tutte.Eppure,adesso che sono un pó meno confusa,il dolore è comunque presente, come un parassita che si attacca con ossessione alla preda e non lo vuole più lasciare.
Io ormai l'ho lasciato,ho lasciato tutto, e più me lo ripeto,più la sua figura che scappa distrutta si fa nitida nella mia mente.L'ho lasciato andare e non ho fatto niente come una perfetta idiota.Infatti è quello che sei.
Sbuffo sconsolata spalmandomi lo shampoo e il bagnoschiuma,e poco dopo sono asciutta,con una tuta di Tob,seduta sul divano a fissare la TV spenta. Il nero dello schermo riflette a pieno il mio stato d'animo troppo scuro e fragile.Ho lasciato che andasse via,e io per paura non ho mosso un dito.Sospiro un'altra volta passandomi la mano sugli occhi cerchiati da leggere occhiaie,e premo le labbra per non mettermi ad urlare.
Perché la paura mi blocca sempre? Perché non riesco a farcela da sola?Deglutisco rannicchiandomi su me stessa nella felpa di mio fratello.Non ho neanche lui,adesso.Sono completamente sola.Smettila di frignare.
Grugnisco spazientita e mi alzo con uno scatto."Lasciami in pace."sibilo guardando un punto indeterminato davanti a me,come se lì in piedi ci fosse la mia coscienza con un sopracciglio alzato e un sorrisetto strafottente.
'Devi andare da lui,imbecille!'mi canzona.
Aggrotto le sopracciglia stranita.Sto parlando veramente con la personificazione del mio subconscio?Se si,allora ho bisogno di dormire.O di una visita.O di una secchiata di acqua gelida.
Distolgo lo sguardo e comincio a camminare per la stanza cercando di calmare il mio respiro.Io lo so di cosa ho bisogno,ma ho paura di andarmelo a prendere senza ripensamenti o senza guardare al passato.
Con mio padre in giro poi,non guardarmi alle spalle sarebbe da immaturi.Ma?
Ma io non riesco a continuare così, a respirare,a vedere,a muovermi,ma a non vivere.
Perché si,adesso sto solo cercando di sopravvivere,aggrappandomi al ricordo dei suoi occhi blu che hanno abbattuto il muro insormontabile costruito dalle mie paure.E allora,cosa aspetti ad andare?
Cosa aspetto?Non lo so nemmeno io.
Ad un tratto,il suono di una notifica illumina lo schermo del telefono sul tavolino,e lo prendo per vedere chi mi ha scritto.

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La Ragazza Dai Capelli Blu
RomanceAshley è una ragazza molto chiusa,ama la musica e a differenza di molte ragazze ha lunghi capelli blu,scuri come il suo passato. Drake è il riccone della città, ha tutte le ragazze ai suoi piedi,e un cuore cementificato a causa della perdita di sua...