10 capitolo

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 Vale? Che cavolo vuole? Li apro è  Mi dice che il professore è assente.  Federica  la tortura dicendole che secondo lei tra me il professore c'è  qualcosa! Decido di non rispondere a quegli sms.
Emanuele mi guarda preoccupato, gli spiego la situazione lui sospira.
È  triste, le dico di stare tranquillo che nessuno saprà  mai tutto questo  almeno fino a che sarò  maggiorenne. Lui si tranquillizza, guardo l'orario  è  ora di tornare adesso  ci avviamo al bar prima mi offre qualcosa da mangiare ed il caffè  finiamo è  fumiamo una sigaretta  entrambi.
Gli parlo della mia famiglia della mia comitiva e della mia routine lui è  divertito <<adesso parlami un po' di te>> si irrigidisce subito <<un' altro giorno Emma è tardi>> caspita è  davvero tardi dobbiamo andare, ci avviamo in macchina mi apre la portiera... mi fa' salire prima di partire gli pogio una mano sul petto,lui mi sta guardando è nervoso. Mi avvicino a lui è lo bacio! in quel momento, il bacio è diventanto cosi passionale che non ho più capito niente, adesso sono sopra di lui , gli sto sbottonando la camicia bianca  lui ha le mani dentro la mia maglia, continuiamo a baciarci siamo esasperati ci vogliamo entrambi in tutti in sensi ,riesco a percepire la sua eccitazione, lui ansima ed anche io <<fermati Emma!>> mi supplica, lo guardo delusa; << scusami ma non è  il momento adesso, ti desidero con tutto  me stesso credimi >> lo dice ansimando, gli credo << ti credo professore anch'io>> mi mordo il labbro scendo da sopra lui,mi aggiusto, ed anche lui fa' lo stesso.
Ci avviamo verso casa, mentre guida mi tiene la mano ,è  cosi bello passare del tempo con lui!
Mi fa' sentire importante è desiderata allo stesso tempo! Sono pazza di quest'uomo.

Voglio te, solo te.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora