Voglio te, solo te.

15 capitolo

Dopo aver pranzato  ed avermi  fatto una doccia scendo con ciccia, ci avviamo con la comitiva nella villetta non trovo le parole ma devo in qualche modo approciare il discorso ed essere sincera con loro << ragazzi devo parlarvi sul serio...>> ciccio già  sa' tutto la cosa di cui mi importa di più è  Gianni devo essere sincera con lui. Loro mi guardano aspettano che inizio a parlare.<< allora  stasera io non sarò con  voi per un semplice motivo...io... bhe... si... io sto uscendo con il mio professore e quindi...>> Gianni si infuria <<lo sapevo cazzo! Lo immaginavo e l'altra volta allora eri con lui>> mi lancia un occhiataccia di rabbia <<si Gianni io voglio essere sincera con voi...>> non riesco a guardarlo negli  occhi, <<sincera ? Emma vaffanculo!>> gianni prende il motorino e va via non volevo davvero arrivare a questo, Ciccio mi mette una mano sulla spalla ciccia mi guarda dispiaciuta,  <<io... veramente mi dispiace non voglio che il nostro legame finisca ragazzi>> scoppio a piangere.<<Emma è  innamorato di te quindi credo proprio che non tornerà  facilmente tra noi! Mi sento morire non volevo questo  <<torno a casa ragazzi ci vediamo domani>> lascio ciccio e ciccia da soli,mi avvio a casa. Passo il resto del pomeriggio a scrivere sms e cancellarli  subito dopo è  mio amico non potrei mai abbandonarlo al dolore ma non trovo le parole  da scrivergli. Dopo aver cenato mi preparo solo per lui ciccia mi ha chiamato e abbiamo parlato un po' mi ha detto di seguire il mio cuore e lo  sto facendo spero di non pentirmene, mi finisco di preparare indosso un abitino corto rosso una giacca in pelle e dei stivali lascio i capelli sciolti e metto un po' di trucco un po di profumo è  sono pronto saluto i miei le dico che torno presto stasera scendo ed aspetto lui. Vedo Gianni  di fronte a me con le braccia conserte come se stesse aspettando qualcosa ho paura faccia qualcosa per litigare con il professore, e con ciccia e ciccio, vedo arrivare il professore apro lo sportello e mi infilo in macchina, lui mi guarda come  solo lui può  <<andiamo  perfavore >> mi vede preoccupata e parte << oh capito sai ho visto i tuoi amici li fermi hai avuto discorsi con quel certo Gianni >> sgrano gli occhi sono sorpresa  <<come fai a saperlo professore>> lui sorride <<ho provato ad indovinare>> dice. Adesso che siamo lontani sono più  tranquilla arriviamo in un ristorante ceniamo,è davvero  rilassante sto liberando la mia mente, <<ti piace piccola?>> mi dice ,annuisco e gli stringo la mano lui ricambia la stretta sorridente <<che dici se andiamo in spiaggia a passeggiare adesso?>> sarebbe bello davvero <<si certo!>> gli dico.
Va a pagare il conto e ci avviamo in spiaggia stasera vorrei che lui fosse sincero con me. Ci sediamo sulla sabbia fredda , è  buio non ce nessuno  siamo solo io è  lui ,lui mi stringe  a sé  <<non potrei desiderare altro Emma  sai>> e mi stringe di più, io lo abbraccio e lo bacio.
Mentre lo bacio lo spingo terra il bacio diventa più  passionale le nostre lingue si intrecciano stiamo ansimando, salgo su di lui , gli infilo le mani sotto la camicia toccandogli i pettorali scolpiti, lui mi pogia le mani sulla schiena e scende piano verso il mio sedere lo stringe con entrambe le mani, mi abbassa la cerniera del vestito lo tolgo in un  attimo, lui si spoglia anche siamo nudi entrambi sulla sabbia, la paura mi assale siamo eccitati entrambi ad ogni tocco ansimiamo,lui è  insicuro non so se sa che sono vergine adesso e sopra me <<piano professore>> dico impaurita lui mi sorride e cosi bello su di me. <<piccola sei ancora...>> annuisco prima di fargli dire quella parola,mi guarda svalordito  <<piccola farò piano tranquilla>> mi stringe più  a sé e mi bacia io ricambio sento lui entrare pian piano dentro me, mi fa' un po'  male ma appena riesce ad entrare del tutto è  molto piacevole è  cosi delicato, ansima molto, è molto eccitato ed anch'io  in un paio di  spinte si abbandona al piacere ed anche io è  stato bellissimo!
<<Emma promettimi che starai sempre con me mi hai stregato piccola mia >> è  meraviglioso ad ogni parola che dice, ancora è  su di me.
Guardo il cielo, in tutta la sua maestosa bellezza, il rumore del mare mi assale le orecchie.
È rilassante, entrambi lo siamo.
Non potevamo scegliere di meglio, la mia prima volta è stata meravigliosa.