Voglio te, solo te.

27 capitolo

Gli occhi verdi gli risplendono intravedo una luce  meravigliosa, so che prova dei sentimenti forti  per me ed anchio per lui, voglio crederlo su quello che mi ha appena detto, ma deve darmi tempo!
<<dammi un po' di tempo per favore!>> gli dico, spero di convincerlo. Lui annuisce è sorride è  contento  lo stesso , ma sa' perfettamente che tornerò con lui, perché  insieme ci completiamo! <<si piccola mia prenditi un po' di tempo, ma promettimi che ci vedremo lo stesso, io non posso starti lontano, non voglio più  soffrire. Tu per me sei importante>> sono ammaliata da lui, dalle sue parole, dal suo corpo , annuisco mentre le lacrime mi bagnano il viso! Ho sofferto tantissimo fino a stamattina, essere stata insieme  a lui mi ha fatto stare benissimo sono tornata la Emma che non esisteva più!
<<Perché  queste lacrime  piccola mia>>mi chiede, vedo che i suoi occhi verdi non risplendono più sono sofferenti!
<<niente, io ... ho sofferto fino a stamattina, ed adesso mi sento bene, averti incontrato mi ha fatto bene, Sono  solo lacrime  di gioia !>>lo rassicuro, adesso i suoi occhi non sono più  tristi ma sono addolciti mi avvolge in un abbraccio <<ti amo, non ti farò  più  andare via da me>> mi sussurra! Io lo abbraccio forte ma sto zitta non mi sento di dirgli ti amo! L'ho  detto una volta e me ne sono pentita Subito dopo.
Mi riaccompagna nel vicolo, mi stanno chiamando cazzo è  Gianni  che cazzo gli dico adesso? Non voglio farlo soffrire ma devo chiudere  questa storia una volta per tutte!
<<chi è?>> chiede lui in un tono molto forte... sono sincera sempre <<Gianni >> dico...
La sua faccia sembra diventare  verde di gelosia, <<dammi il cellulare!>> dice in tono prepotente,<<no, devo sbrigarmela da sola>> gli dico , lui annuisce ma è  dispiaciuto di non aver potuto rispondere!
<<pronto>>
<<Emma finalmente ma dove cazzo sei?>>
<<ehy calma il tono e modera le parole che ti è  preso?>>
<<da due ore sono fuori il cancello ad aspettarti e non ti ho vista uscire, la tua macchina è  qui tu dove sei? Sono il tuo ragazzo quindi posso permettermi di avere certi modi! Sei con lui vero?>>
Chiudo la chiamata e mi dirigo a scuola adesso si pentirà  di essere nato!
Esco dal vicolo e lo vedo gli vado incontro è  arrabbiato!
Gli do  una sberla in faccia con tutta la potenza che mi ritrovo nel corpo cazzo deve essersi fatto male!
<<questa è  per come mi hai parlato,non sono la bambola di nessuno, essere il fidanzato non vuol dire essere il padrone di qualcuno, bene Gianni di certo mi farai innamorare così, solo al pensiero  di avere un futuro con te mi vengono i brividi di come mi hai appena trattata! E per la cronaca se ero con lui o meno non sono affari tuoi ok? Perché  eri il mio ragazzo adesso non più !>> gli do un colpo di cartella nella spalla e me ne vado neanche lo lascio parlare che sono già  in macchina sto correndo come una pazza piango a dirotto sono confusa! Perché  io ? Perché  ho creato una situazione di merda?sono sopraffatta dai miei pensieri, arrivo sotto casa prima di salire mi asciugo il volto, entro a casa e vedo mia mamma adesso inizia con le domande! <<Emma!cosa è  successo?>> eccola li la domanda gli spiego tutto, gli dico anche le cose che ho scoperto e che mi rivedo con il professore! Mia mamma si è  arrabbiata non si aspettava un comportamente del genere da Gianni!  È  anche  arrabbiata perché  ha paura che io soffro di nuovo per il professore! La rassicuro che non soffriro'. Sa che oggi sono invitata da Leila  a cena quindi pranzo velocemente è  vado a farmi una doccia mi asciugo i capelli e mi vesto, metto un vestitino nero sensa calze indosso degli stivali piastro i capelli è  mi trucco metto un po'  di profumo prendo la borsetta nera, e metto dentro le lettere, prendo le chiavi dell'auto saluto la mia famiglia e scendo!
Davanti la mia auto vedo Gianni che rabbia! Gli darei un altro ceffone volentieri. <<dove vai?>> dice sorridendo, << a cenare da Leila mi ha invitata hai qualche problema? >>  Lui resta svalordito dalle mie risposte secche ed arrabbiate lo vedo  dalla sua espressione,<< ah pensavo avevi Appuntamento con quel maledetto!>> dice tranquillamente , mi sto innervosendo veramente <<Gianni lo vuoi capire o no? Oggi sono stata con lui, amo lui non te ok?>> lui si pietrifica, io non posso farci niente,  spero abbia capito una volta per tutte! <<sei una stronza!>> mi dice, mette in moto e va via! Lo so che sono stronza ma io vado dove mi porta il cuore!
Entro in auto, ed inizio a guidare fino a casa di Leila, appena arrivo si apre il cancello automaticamente, e dentro con l'auto intravedo Emanuele  seduto su una panchina ad annusare delle rose, è  cosi bello! Posteggio è  scendo mi dirigo verso lui