Voglio te, solo te.

21 capitolo

Mi scoppia il cuore ,vederlo, li davanti a me, è possibile che io una sciocca ragazzina 17enne ho creato un trambusto di sentimenti così? Lui era molto probabile che mi provocava questo, ma io? Sono ferma a guardarlo, sono incantata da lui, vedo che viene incontro a me è mi stringe fortissimo io rimango inerme a quella stretta sto pensando ancora a cosa posso aver fatto per farlo innamorare cosi!
Lui mi prende le braccia e le avvolge alla sua schiena, allora aumento la stretta e lo abbraccio brividi piacevoli mi percorrono la schiena lo stomaco io lo amo!
Lui mi bacia mi prende per mano, mi fa accomodare in macchina chiude la portiera come un vero gentiluomo è va nel suo lato.
Accende l'auto e parte non diciamo una parola entrambi ma la sua mano mi percorre sulla coscia e poi sulla mano è attento a guidare a guardare la strada, ma la sua mano è attenta a toccarmi a provocarmi brividi piacevoli anche se mi sfiora soltanto la mano o la coscia.
Siamo arrivati a casa sua, è una villa, all' entrata c'è un cancello.
Entriamo con l'auto caspita! Per essere un professore, guarda che villa, è piena di alberi cespugli ben curati fiori di tutti i tipi aiuole ed una fontana bellissima.
Al centro un vialetto per raggiungere la casa, abbastanza grazioso.
Presumo stia con i suoi genitori adottivi ed il resto della famiglia.
Ferma l'auto, scendiamo e mi prende per mano percorriamo il viale a piedi è bellissimo.
<<adesso in casa non c'è nessuno però tra 2 ore dovrebbero rientrare i miei familiari,vedi io non ho mai portato nessuna qui tu sei la prima anch'io ho le mie prime volte come vedi!>> sorride dolcemente, io annuisco senza dire niente, lui apre la porta di casa ed entriamo resto meravigliata di quanto lusso! All entrata un salone enorme con tutto ciò che si possa desiderare dei mobili bellissimi anche se d'epoca pieni di cristalleria lampadari in oro è Swarovski tutto ben ordinato è pulito mi assale subito un odore di fior di loto bellissimo ma snervante al tal punto da diventare forte , ho mal di testa, vicino al salone si entra in un corridorio con una scala ma alla sua sinistra c'è un'altra stanza entriamo è la cucina anche lei enorme uno stile country tutta panna con i pomelli oro, è enorme!
saranno 12 metri di cucina, un tavolo enorme vicino e sempre in questa stanza un angolo relax con divani anche qui l'odore mi provoca la nausea, mal di testa più forte.
Usciamo e nel corridorio ci sono vari vasi, consolle, tappeti, quadri,saliamo le scale ed ecco la zona notte tutte le camere con ognuna un suo bagno personale entriamo nella sua camera, meno male li c'é un odore di rose fresche userà feagranze diverse per pulire sicuramente! Ma questo è molto meglio del fior di loto più leggero! La sua stanza ha un letto matrimoniale con un armadio una scrivania una libreria ed una cassettiera.
Ha una cabina armadio enorme è bellissima vestiti veramente meravigliosi immagino quella di sua mamma e sua sorella ! Lui si siede sul letto è mi fa cenno di accomodarmi lo faccio mi siedo vicino a lui. <<allora?>> dice, vuole detto qualcosa <<hai una casa splendida!>> dico lui sorride annuisce << grazie!>> mi avvicino a lui è lo bacio non ho mai fatto l'amore sul letto a meno ché in spiaggia ho nello stanzino a scuola! Lui mi bacia molto più passionale capisco che mi vuole inizia a spogliarmi velocemente io spoglio lui tra un bacio è l'altro siamo nudi sul suo letto, mi metto sopra lui ed iniziamo a fare l'amore lui è molto eccitato sta godendo tanto ed anch'io, ad un tratto mi prende dal sedere mi alza ed adesso è lui sopra dopo un po' di spinte ci abbandoniamo al piacere entrambi sfiniti.
Siamo sul letto, gli accarezzo il viso poi scendo sul petto sugli addominali e risalgo al viso lui mi sta abbracciando <<ti amo>> gli sussurro. Lui mi sta guardando si alza di scatto,<<vestiamoci stanno per arrivare>> dice spaventato ma secondo me non perché stanno arrivando i suoi ma perché gli ho detto ti amo. Perchè si comporta cosi? Lui è gia vestito io mi sto rivestendo,<<vuoi qualcosa da bere o da mangiare?>> Dice ,adesso è più dolce.
Ha degli sbalzi dumore enormi quest'uomo,ma io lo amo veramente!
<<un bicchiere d'acqua va bene grazie >> gli sorrido.. lui annuisce << vado... aspetta qui>> è sorride.
Annuisco, mentre lui sta scendendo inizio ad osservare un po' tutto nella scrivania noto un cassetto sotto chiave provo ad aprirlo ma non riesco e chiuso dopo aver curiosato un po' qua è là trovo una chiave provo ad aprire il cassetto è lei. Apro il cassetto è vedo che ci sono documenti di adozione tutte cartelle con scritto Emanuele, afferro subito le cartelle e li infilo nel mio zaino chiudo il cassetto è riposo la chiave mi seggo sul letto prendendo un libro dalla libreria è un romanzo rosa inizio a leggere l'introduzione. <<bello quel libro!>> esclama Emanuela davanti la porta con in mano un bicchiere d'acqua ed una scatola di cioccolatini viene verso me e mi porge l'acqua lo ringrazio e la bevo tutta d'un sorso avevo tanta sete, mi offre i cioccolatini ne accetto uno,lo mangio ne prendo un altro è gli e lo avvicino alle labbra, lui lo mangia è poi mi lecca entrambi i diti, avvicino le dita nella mia bocca e le assaggio per sentire il suo sapore, lui è già eccitato di nuovo si avvicina e mi bacia.
Mi sdraia sul letto e fa pogiare la sua eccitazione in mezzo alle mie gambe non avevo sbagliato era davvero eccitato di nuovo, gemo di piacere ed anche lui lo fà, sentiamo delle voci giù ci fermiamo <<eccoli andiamo!>> sorride, annuisco e sorrido anch'io, scendiamo in cucina, lui saluta i suoi genitori è sua sorella, poco dopo entra un ragazzo molto attraente si chiama Marco si salutano calorosamente deve essere suo fratello adottivo. Tutta la famiglia è al completo poco fà ho visto una foto nella stanza di Emanuele ed erano proprio tutti e 5. Vedo che tutta la famiglia mi sorride "oddio sono nel panico"lui mi viene vicino e mi stringe a sè, << cara famiglia volevo presentarvi Emma la mia... bhe ecco la mia fidanzata>> è imbarazzato si vede, io sorrido è vado in contro a suo papà è sua mamma mi abbracciano calorosamente ed anche Leila lo fa' ma già con lei ci siamo conosciute,Marco mi viene incontro <<benvenuta in famiglia sono contento per mio fratello si merita un pò di serenità è tu gli e ne dai tantissima, in questo mese lo abbiamo visto cambiare tantissimo in meglio>> dice lui abbracciandomi di nuovo sorrido << anche lui mi ha solo fatto del bene >> lo guardo e sorridiamo.
<<rimani per cena! >> dice la mamma di Emanuela , oh no cosa dico hai miei genitori credo già siano arrabbiati che manco da stamani Emanuele sembra capire <<mamma non può oggi, ma ti prometto che in questi giorni cenerá con noi>> sua mamma annuisce io rispondo subito <<oh certo non mancherò grazie mille>> a questo punto saluto tutti ed Emanuele prende le chiavi dell'auto, usciamo dalla villa siamo per strada. Ripenso al ti amo che ho detto... forse ho sbagliato, ma sono confusa! <<cosa pensi piccola?>> dice, bene non aspettavo altro,<<al ti amo che ti ho detto oggi non ho avuto nessuna risposta ho solo visto paura nei tuoi occhi!>>lui cambia espressione, sospira fortissimo, <<piccola io non sono pronto a pronunciare quella parola perora>> oh bene che cazzo prova allora? Lo guardo in mal modo <<ovvio... non è che non sono innamorato di te provo amore per te ma dammi tempo Emma >> dice arrabbiato, <<OK>> rispondo abbastanza acida. Arriviamo sotto casa scendo sbatto la portiera è vado via, lui sfreccia via come un razzo sento stoppare la sua auto, il cuore mi sobbalza! Salgo su a casa saluto i miei mi butto sul letto!Apro lo zaino e prendo quei documenti inizio a leggere.