Jordan on the road (COMPLETATA)

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Dopo scuola ho deciso di andarmi a tingere i capelli per rinnovare il colore. Questa volta me li faccio con i riflessi color prugna. E ho deciso di farmi la frangia! Cambierò look e spero che piaccia a Luke.

Sono le 15.32 e sto aspettando Amanda in una piazza vicino al centro commerciale dove dobbiamo andare. Arriva dopo cinque minuti e la saluto con un abbraccio. Devo ammettere che mi è mancata tantissimo. Anche i miei amici mi mancano.

- Pronta per rinnovarti!?- esclama.

- Sì, dai andiamo!- e ci avviamo a piedi verso l'edificio.

Al terzo piano troviamo un salone di parrucchiere che annuncia su un cartello: " Solo per oggi i tagli e le tinte a metà prezzo!" Fa proprio al caso mio!

- Buon pomeriggio ragazze in che cosa posso aiutarvi?- chiede la signorina molto gentile.

- Vorrei fare una tinta e un taglio se è possibile.- dico.

- Si tra cinque minuti si libera la mia collega, intanto mi vuole dire che colore fare?- chiede facendoci accomodare su un divanetto bianco di pelle.

- Dei riflessi violacei, ma mantenendo sempre il colore scuro nero, non troppo viola e poi vorrei tagliare la frangia.- spiego.

- Perfetto, allora tra cinque minuti siamo pronte.- e se ne va dietro al bancone dei lavandini.
Aspettiamo un po' e poi un'altra signorina mi dice di sedermi su una poltroncina per fare prima la tinta.

Con un pennello stende il colore e con la carta stagnola ricopre le ciocche. Attendo trenta minuti circa chiacchierando con la mia amica che ha deciso di cambiare anche lei look e farsi le punte più bionde dato che ha i capelli castani chiari.

Mi toglie le cartine che ho in testa e mi lava i capelli. Li massaggia con lo shampoo e il balsamo, infine li strizza e me li pettina. Con mano precisa mi taglia la frangia e da una spuntata anche dietro poi me li asciuga, ma prima mi chiede che tipo di piega desidero.

- Liscia grazie.- dico e inizia il lavoro.

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- Ecco qui! Finito! Ti sta benissimo questo colore!- esclama la signorina a missione compiuta. Devo ammettere che mi donano questi riflessi e anche la frangia l'ha tagliata benissimo. Amanda si mette vicino a me e ci guardiamo allo specchio. Lei ha i capelli molto più corti e sfumati più chiari e sta benissimo.
Facciamo una foto e la metto come sfondo del telefono.

Per il resto del pomeriggio andiamo per negozi dato che fra un po' c'è il ballo d'inverno in una bella discoteca non lontano da scuola.

- Che cosa vuoi indossare?- mi chiede la mia amica.

- Io pensavo dei pantaloni con una maglietta.... tu?- chiedo mentre entriamo in un negozio di vestiti.

- Io voglio un vestito!- esclama e ridiamo insieme.

Ho fatto quattro giri del negozio e ho trovato solo vestiti bellissimi per Amanda. Ci troviamo ai camerini e lei è piena di jeans e magliette. Scoppiamo a ridere e ci scambiamo i vestiti.
Provo le due cose che mi colpiscono si più: un body bianco di pizzo con davanti uno scollo a V intrecciato e dei pantaloni neri con un buco sulla coscia di pizzo. Come scarpe invece un paio di semplice décolleté con il tacco alto di camoscio nero, molto eleganti.

Esco dal camerino e vedo Amanda con un bellissimo vestito rosa senza spalline che le cade morbido sui fianchi e restiamo a bocca aperta a guardarci.

- Sei bellissima.- dico riprendendomi.

- Anche tu!- esclama e poi ci ricambiamo e decidiamo di prendere tutto.

Mando un messaggio al mio ragazzo che mi venga a prendere e poi Amanda mi fa la domanda che mi aspettavo:
- Come hai conosciuto Luke?- chiede.

- È complicato... diciamo che siamo cugini di terzo grado....- dico guardando in basso e come pensavo rimane sorpresa.

- Cugini! E la tua famiglia è d'accordo con questa storia?- chiede.

- Si... i suoi si, ma i miei non lo sanno ancora... comunque ci amiamo e nessuno può cambiare i nostri sentimenti.- spiego guardandola negli occhi.

- Ah... i tuoi come stanno?- chiede e mi rattristo solo a pensarci.

- Mio padre ha tradito la mamma e lei gli ha detto di andare via di casa perché doveva pensare se perdonarlo o no, quindi non molto bene.- dico senza emozioni nella voce.

- Non lo sapevo... mi dispiace... vedrai che si sistemerà tutto... tornerà come prima...- dice sperando di consolarmi.

- No... non è vero! Lei sta rinchiusa tutto il giorno nella sua camera e non vuole vedere nessuno e quando viene in cucina per preparare da mangiare la trovo sempre barcollante e ubriaca.
Non tornerà come prima perché non c'è più Thomas! Nessuno può tornare indietro nel tempo!- mi sfogo senza accorgermene e dico cose che non avrei  voluto dire. Ma per fortuna lei capisce e mi abbraccia. Sento il clacson della macchina di Luke e mi asciugo le lacrime velocemente e poi vado in macchina salutando Amanda.

- Cosa è successo?- mi chiede allarmato. Ricomincio a piangere e tra i singhiozzi riesco a dire:

- Mi dispiace... noi due dobbiamo parlare... ti avrei dovuto subito dire...-

- Cosa? Jordan mi stai facendo preoccupare. Parla.- dice sempre più ansioso allora comincio a spiegargli di Thomas, della nostra storia, delle cicatrici, di Jake, delle brutte cose che ormai appartengono al passato.
E infine aggiungo:

- Sono triste e depressa per via dei miei genitori e perché mi manca Thomas! Ti giuro io non lo so perché, ma in questo periodo ne sto sentendo veramente troppo la mancanza... ma io ti amo e credo che tu stia compensando questa mancanza, ma è difficile... sono confusa...- dico con le lacrime che non accennano a smettere di scendere.

- Piccola... sai benissimo che io non ti lascerei mai per nessun motivo quindi devi lasciarti i brutti e bei ricordi del passato alle spalle, devi guardare avanti nel futuro in cui ci saremo noi due e basta.- mi consola allora lo bacio appassionatamente e poi decide di portarmi a casa.

Arrivati tiro fuori le chiavi e apro la porta: sento il suono di un piatto che si rompe per terra e poi un urlo.
Corro in cucina e mi trovo davanti una scena raccapricciante.
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Suspence! Che cosa sarà successo? Spero che vi sia piaciuto il capitolo e mi raccomando condividete il più possibile la mia storia e fatela risalire la classifica!
Buonanotte a tutti,
Alice❤