Jordan on the road (COMPLETATA)

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Inizia il sogno....
Non riesco a vedere nulla, sento un gusto salato in bocca, ma non capisco dove sono. Sento qualcuno che mi afferra il braccio e mi tira verso qualcosa.
Spalanco gli occhi all'improvviso e inizio a tossire. Ero sott'acqua veramente? Come ci sono finita lì?
- Cucciola, stai bene? Mi hai fatto preoccupare!- chiede l'ultima persona che avrei mai immaginato: Luke.
Inizio a piangere e lo abbraccio e lo bacio.
- Sei vivo! Ti sei svegliato! Non ci speravo più! Amore mio non sai quanto mi sei mancato!- esclamo.
- Ma di cosa stai parlando? Se ero sempre qui con te, e poi stavi per annegare!- dice staccandosi da me e guardandomi perplesso - e poi tu devi stare attenta con il bambino!- esclama accarezzandomi la pancia.
- Quale bambino??? Io non...- mi guardo in basso e vedo che ho un pancino rotondo come quello di mia madre.
- Nostro figlio... il futuro Chase o la futura Alicia.- dice mentre rimango sconvolta. Sono incinta? NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

Inizio a urlare svegliandomi di soprassalto. Che cavolo di sogno ho fatto? È impossibile che aspetti un bambino se io e Luke non abbiamo mai avuto rapporti... intimi.

- Tesoro, tutto bene?- chiede mia madre preoccupata entrando nella mia stanza e sedendosi sul mio letto.

- Ho avuto un incubo... stai tranquilla... tu piuttosto cosa ci fai sveglia a quest'ora?- le chiedo mentre mi accarezza la guancia.

- Dovevo fare pipì e poi mi è venuta anche la nausea, quindi... Mi vuoi raccontare cosa hai sognato?- spiega.

- No... meglio di no.- rispondo mettendomi le mani in faccia.

- Va bene tesoro, ora torna a dormire. Buonanotte, pulcino.- dice e fa per uscire, ma la richiamo e lei si ferma:

- Mamma?-

- Si?-

- Ti voglio bene.- dico e lei mi sorride.

- Anche io pulcino mio.- ribadisce la parola "pulcino".

- Era da quando avevo cinque anni che non mi chiami in questo modo!- esclamo e lei ridendo mi spegne la luce pallida in un angolo della stanza e torna nella sua.
Torno a dormire e dormo tranquilla fino alla mattina dopo.

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È arrivato di nuovo il lunedì purtroppo e quella sveglia odiosa è appena suonata: 6.45, che schifo la scuola!
Mi alzo controvoglia, faccio una doccia veloce e mi vesto. Scendo di sotto a fare colazione e trovo un sacco di dolci caldi e appena fatti.
Mia madre che sta versando del succo d'arancia in un bicchiere.

- Buongiorno tesoro, vuoi fare colazione?- mi chiede con un sorriso enorme stampato in faccia.

- Ovviamente! Ma quando ti sei svegliata per preparare tutte queste buone cose?- le chiedo sorpresa.

- Beh... dato che mi sono svegliata alle quattro grazie a tuo/a fratello/sorella e non ho potuto più dormire, ho deciso di cucinare una buona colazione per te e per papà.- spiega mentre addento un krapfen alla crema squisito.

- Buongiorno a te Jordan e buongiorno a te amore mio!- dice mio padre abbracciando la mamma e accarezzandole la pancia.
Iniziano a baciarsi e dato che mi sento in imbarazzo, li saluto e vado a scuola.

Parcheggio la moto, prendo lo zaino e mentre la fermo con il cavalletto sento qualcuno che mi dice:
- Ti posso aiutare?- mi giro di scatto e mi trovo davanti Lui.
Chi l'avrebbe mai detto? Non ci posso credere! Sono in stato di shock! È proprio davanti a me che mi sorride!
Non sapendo cos'altro fare gli salto addosso e mi metto a piangere.
Lui ricambia e mi stringe a se: mi sento rinata e il mio cuore che si era spezzato si è ricucito appena il mio corpo a tocca il suo.
È un'emozione indescrivibile.
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Alice❤