I just want to ♥

Cap.57

~Credo in Larry perché ieri (4 febbraio 2013) Louis su Twitter era incazzato nero per via di degli insulti che riceveva, ho chiesto aiuto ad Harry dicendo:" Aiuta Louis, è incazzato, fallo calmare perché solo tu puoi riuscirci." Harry aggiunse ai preferiti quel mio tweet e Louis dopo 5 minuti twittò: "Scusate, ora sto bene."

(Dai loro secondi e veri contatti Twitter non controllati dai management: @OfficialLouTom e @OfficialHarrry)~

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Andai a fare due passi per schiarire un po le idee..Per riflettere su dove potevo cercare Louis..Qualcosa mi diceva che non era lontano, che non era piu in Spagna, che stava male che aveva bisogno di me in fretta.

Mi sedetti a terra ad un prato, poggiando le spalle al tronco di un robusto albero.

Chiusi gli occhi godendomi quella brezza fresca della mattina, immaginando Louis che mi teneva la mano e canticchiava la nostra canzone, little things.

Venni interrotto da qualcosa che mi punse, aprii gli occhi e vidi un foglietto fatto a aeroplanino, a terra alle mie gambe.

"E questo cos'è..."

Lo aprii lentamente, come se da li dentro poteva uscire un mostro.

Segui gli indizi e troverai il tuo amore perduto.

Mi alzai all'inpiedi scattando, mi guardai in torno ma non c'era nessuno..Il cuore batteva all'impazzata ed ebbi paura che poteva schizzare fuori dal petto da un momento all'altro.

To: Gemma

By: Harry

Vieni al parco di fronte Starbucks, corri è importante. x

Dopo circa 15 impazienti minuti, vidi arricare Gemma correndo, per poi appoggiarsi a me mettendosi una mano in petto con il fiatone..

G: Ho fatto il prima possibile.

io: Guarda.

Gemma lesse il foglio e anche lei ebbe la mia stessa reazione: si guardo' intorno sgranando gli occhi quasi incredula a quello che aveva in mano.

G: e quali sarebbero questi indizi?

io: non lo so..vorrei capire.

Poco dopo arrivò un bambino con i capelli castani riccissimi e gli occhi verdi. Sembrava un misto di me e Louis..Ogni cosa mi ricordava lui..

Il bambino ci sorrise, mi prese la mano e ci mise qualcosa di piccolo dentro, per poi scappare via.

io: Hei dove vai?

Urlai al bambino misterioso, ma subito lo persi di vista.

Mi aveva dato una pallina bianca di carta..La srotolai e lessi quello che c'era scritto dentro, insieme a Gemma.

Big Ben

io: Gemma..che significa secondo te?

G: Non saprei..Forse ci vuole far capire che dobbiamo andare dove sta il Big Ben?

io: Andiamo..O la vá o la spacca. A questo punto, tentiamo la fortuna.

Chiamammo di corsa un taxi..Tre ore e non veniva, erano insopportabili quando ti ignoravano passandoti davanti a tutta velocità.

io: Ok sei pronta?

G: Sono nata pronta Hazz!

Sorrisi..Mi piaceva quando mi sfidava con lo sguardo.

Ce la facemmo a correre mano nella mano come quando eravamo piccoli e correvamo a nasconderci per giocare a nascondino.

Arrivammo al grande orologio dopo mezz'ora.

Mi fermai un attimo a guardarlo..Non me n'ero mai accorto di quanto poteva essere affascinante..Quante cose che non ricordavo di Londra..Eppure ci ero cresciuto. Il fatto è che avevo sempre sottovalutato quella bellissima città, preferendo le altre ad essa.

G: Harry guarda.

Mi indicò un barbone che stava lì a chiedere soldi..Era mal ridotto e sporco, d'altronde cosa potevo aspettarmi da un barbone?

io: e allora?

G: Guarda il cartello che tiene appeso al collo, scemo!

Scantinato ristorante con cibo delizioso.

G: Harry quello è un altro indizio, ne sono sicura!

io: Si ma..Di quale ristorante parla?

G: Mooli's!

io: Gemma..portami in questo ristorante ti prego.

Iniziammo di nuovo a correre..Per fortuna non era distante da dove ci trovavamo.

Arrivammo finalmente. Avevo l'ansia. E se era una trappola per rapire anche me? Stavo trascinando mia sorella in una situazione pericolosa e se le sarebbe successo qualcosa , non me lo sarei mai perdonato.