Se mi chiedessero cosa c'è dopo la morte, io non saprei rispondere. Nemmeno adesso, adesso che sono morta o, almeno, adesso che credo di esserlo.
La morte è imprevedibile, imprescindibile, soprattutto.
Mi chiamo Judith.
Preferisco parlare al presente, perché in qualche modo assurdo continuo a respirare anche quaggiù, tra le tenebre e il gelo assoluto.
Mi chiamo Judith, e quando ero viva mi è successo l'inimmaginabile.
Mi chiamo Judith, adesso vivo all'inferno.
Mi chiamo Judith, e questa è la mia storia.
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Judith ― il Marchio.
Misterio / SuspensoJudith è solo una bambina quando qualcosa prende possesso del suo corpo. Nessuno vede, nessuno sa. Pochi giorni dopo viene ritrovato un diario, all'apparenza molto vecchio, su cui è stata trascritta la prima parte della sua giovane vita, un diario...