Capitolo 21

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Dopo aver provato almeno un centinaio di vestiti sono esausta,ed incredibilmente annoiata non ne posso più di ascoltare i complessi inutili di
Emily dato che trova almeno una pecca ad ogni vestito che prova nonostante siano magnifici indosso al suo corpo perfetto.
Durante l'attesa sono intenta a girovagare per il negozio,in modo da tenermi occupata.
Ci sono molti vestiti carini ma uno in particolare attira la mia attenzione.
È meraviglioso, rosa cipria, non molto pomposo, al contrario, con la scollatura a cuore attillato in petto al appunto giusto facendo risaltare anche i seni meno prosperosi come la mia seconda.
È stretto in vita da una cintura adornata da minuscoli brillantini che lo rendono molto elegante.
Arriva leggermente sopra il ginocchio ed il tessuto scivolerebbe perfettamente sulle mie forme.
L'unica pecca è che lascia la schiena un po' troppo scoperta per i miei gusti.
Vorrei provare questo vestito,ma anche se lo comprassi non avrei occasioni per indossarlo.
Non accorgendomene sono rimasta ad osservarlo incantata per più 10 minuti,mentre Emily cerca in tutti i modi possibili di richiamare la mia attenzione.
Mi risveglio solo quando passandomi una mano davanti al viso mi dice:

<<Pianeta terra chiama Deborah...cosa stai guardando?>>

<<Nulla arrivo subito>>le dico dirgendomi verso di lei che si è gia piazzata al centro della stanza per farmi ammirare il vestito che ha in dosso.
È perfetto per lei,è blu scuro,risalta il suo seno abbondante e scende lungo fino alle caviglie ed il tessuto velato di cui è fatta la gonna presenta uno spacco che parte dal ginocchio.
Il corpetto non troppo stretto è tempestato di piccole pietre di tutte le tonalità di blu,di verde acqua e di azzurro,e le sta davvero benissimo.

<<Lo devi prendere assolutamente>>le dico sorridendole.

<<Tu dici?>>mi chiede incerta

<<Dico che sarai la diciottenne più bella di Manhattan>>le dico abbracciandola.

<<Grazie mille!>>mi dice entusiasta

<<Vado a cambiarmi>>mi dice dirigendosi verso il camerino.

<<Ehm...puoi farmi un favore?!Puoi andare a comprarmi...ehm...un rossetto rosso al negozio qui di fronte?!>>mi chiede Emily

<<Si certo, ci vediamo fuori allora.>>le dico avvicinandomi all'uscita
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EMILY'S POV
Avendo trovato una buona scusa corro verso la cassa e compro tutto,appena in tempo per incontrare Debby e non farmi scoprire.

<<Ehi qui ho finito vogliamo andare in qualche bar,così ci riposiamo un po' dopo queste pensanti ore di shopping?>>le chiedo ridacchiando e portandola verso il bar più vicino.

Una volta sedute ordiniamo due caffè ed iniziamo a chiacchierare.

<<Che rapporto hai con tuo fratello?>>mi chiede curiosa.

<<Ci vogliamo bene, mi ha sempre protetto ed aiutato in tutto ed è quasi come un migliore amico per me, ma quando si tratta di qualche ragazzo diventa un po' troppo protettivo ed è per questo che spesso litighiamo.>>le rispondo allegra.

<<Tu hai fratelli o sorelle?>>continuo...

<<In realtà i miei genitori non sono molto presenti, al contrario, siccome sono fuori per lavoro li vedo molto raramente, e purtroppo sono figlia unica, anche se ho una migliore amica che considero come una sorella.>>mi spiega.

Meravigliosamente diversiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora