MATIAS'POV
Sono distrutto, preoccupato, i sensi di colpa mi stanno divorando l'anima e non voglio in nessun modo far soffrire Deborah ma la vedo una cosa veramente difficile.Sono stato uno stronzo, verme, traditore mi faccio schifo da solo per quello che ho fatto ma non ero in me.
So che Deborah non vorrà più vedere ne me ne Abby ma devo riuscire in qualche modo a farla soffrire il meno possibile.
Ma soprattutto devo riuscire a tenere quello stronzo di Marcus lontano dalla mia Deborah, che tra poco tanto mia non sarà più.
Non é possibile che appena tocco l'apice della felicità debba arrivare qualcosa o in questo caso qualcuno a distruggere ogni mio piano.
L'unica cosa che posso fare ora é allontanarmi da lei, lo so mi odierá, ma almeno non se la prenderà con Abby.
Devo fare in modo che la foto venga eliminata dal telefono di Marcus però,perché nessuno mi assicura che quando mi sarò allontanato lui non faccia in modo che lei la veda.
DEBORAH'S POV
È passato un giorno da quando ho visto Matias per l'ultima volta, e domani mi dimettono,non capisco perché lui non si sia più fatto vedere in questo tempo.Mi sembrava di aver chiarito, eravamo felici e all'improvviso si comporta così, a volte mi da proprio l'impressione di essere bipolare.
Forse è troppo occupato con la scuola e con tutto il resto,oppure mi sta organizzando una sorpresa, uno dei suoi soliti scherzi, o forse non ha semplicemente voglia di vedermi.
E poi dicono che siamo noi ragazze ad essere complicate, forse perché non hanno ancora avuto a che fare con Matias Cooper, o come lo chiamo io il "dilemma fatto persona".
I miei pensieri vengono interrotti dall'ingresso nella stanza di Abby.
<<Amore mio mi sei mancata moltissimo, scusami se non sono potuta passare prima ma ultimamente non mi sto impegnando molto a scuola e per questo mia madre mi ha messo in punizione...che pallee>> mi dice sorridendo, ma non so perché non me la racconta giusta, prima cosa perché i suoi genitori non si sono mai interessati della sua condotta scolastica, e seconda cosa perché conoscendola da così tanto tempo ho imparato a riconoscere i suoi sorrisi forzati.
<<Ciao Abby mi sei mancata anche tu, ma ora vuota il sacco, il mio sesto senso mi dice che mi stai mentendo>> le dico con tono accusatorio.
<< Evidentemente il tuo sesto senso sta perdendo colpi in questo periodo, perché io non sto nascondendo proprio nulla.
Comunque tu come ti senti?>> mi chiede per cambiare argomento, ed io la lascio fare.<< Bene direi che mi sono quasi del tutto ripresa anche se mi fa ancora un po male la testa, ma credo che sia normale dopo quello che é successo.>> le dico.
<< A questo proposito c'é una cosa che non ti ho detto...>> continuo, e lei annuisce mettendosi a sedere accanto a me.
<< Ti ricordi di quel ragazzo di cui ti avevo parlato, colui per il quale mi sono trasferita così tante volte e che ha reso la mia vita un inferno?>>le chiedo e lei annuisce convinta.
<< Ecco lui mi ha trovato, ed é stato proprio lui ad avermi ridotto così.>> le dico abbassando il capo per evitare di piangere nuovamente.
La faccia di Abby in questo momento é indescrivibile.
Le sue iridi scure sono quasi del tutto scomparse dato che ha le pupille del tutto dilatate, e sul suo viso traspare un velo di preoccupazione misto a sorpresa e rabbia.
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Meravigliosamente diversi
RomanceLei, Deborah Blake, 17 anni è una ragazza fuori dagli schemi, nel suo cuore combattono due anime perennemente in contrasto, così diverse, ma allo stesso tempo così dipendenti l'una dall'altra. Obbligata a cambiare frequentemente casa per fuggire d...