Sono già le sette,ed io ed Emily stiamo già iniziando a prepararci dato che gli invitati dovrebbero andare nel locale affittato in precedenza verso le nove.
Prima di tutto avendo due ore piene decido di allentare tutta la tensione che si è accumulata oggi in un bel bagno caldo, così mi rilasso con la speranza di eliminare ogni pensiero negativo.
Oggi è il compleanno di Emily e voglio dedicarmi unicamente a lei e non voglio trascorrere il mio tempo a pensare a Matias.
Dopo circa una mezz'oretta decido di uscire dall'acqua diventata ormai fredda, mi asciugo e mi vesto.
Prendo dalla mia valigia entusiasta il vestito rosa cipria che mi è stato regalato da Emily.
Non so come mai ma ogni volta che lo vedo sembra sempre diventare più bello.
Lo indosso e specchiandomi, riesco quasi ad abituarmi a questa nuova versione di Debby nonostante io mi vesta sempre con felpe larghe e con tute.
Intanto Emily, servendosi dell'altro bagno, si è già lavata,asciugata i capelli e vestita,devo ammettere che quel vestito le sta veramente da Dio ed è bellissima.
Così lei inizia ad asciugarmi i capelli e a fare piccoli boccoli sulle punte.
Una volta finito, io faccio lo stesso con i suoi capelli arricciandoli attorno alla piastra diventata ormai bollente.
Una volta riposta la piastra nel suo contenitore, passiamo al trucco.
Emily mi fa sedere sul suo letto ed inizia a stendermi un velo di fondotinta per poi fissarlo con della cipria in polvere libera.
Passa al contouring e al blush.
Siccome il mio vestito è un colore molto chiaro, ha deciso di applicare un ombretto marroncino sfumato creando così un bellissimo contrasto con i miei occhi color ghiaccio.
Poi contorna questi ultimi con una sottile ma precisa linea di eye-liner e poi applica del mascara.
Infine applica l'illuminante e come tocco finale il rossetto, questa volta decide un colore abbastanza nude dato il colore forte dell'ombretto sulle palpebre mobili.
Io sono pronta, ma manca la festeggiata, così decido di truccarla io.
La faccio sedere dov'ero seduta io in precedenza, e le stendo il fondotinta, lo fisso con la cipria, faccio il contouring, e applico di blush.
Siccome il suo vestito è blu, decido di applicare un ombretto grigio chiaro che crea contrasto con i suoi occhi profondi come quelli di Matias.*Ma perché devo pensare sempre a Matias?Vabbè lasciamo stare*
Applico l'eye-liner e il mascara e infine le metto un forte rossetto color rosso fuoco.
La parte peggiore è quella delle scarpe...vorrei tanto indossare le mie bellissime e sopratutto comodissime All Star bianche,ma Emily mi ha letteralmente obbligata ad indossare i tacchi.
Cosi ,dopo esserci profumate e scattate qualche foto decidiamo di scendere per andare nel locale con la macchina di Emily.
***
Non mi aspettavo che venissero così tante persone, ma d'altronde Emily ha un carattere molto socievole quindi non mi stupisco che abbia così tanti amici.Ad un certo punto vedo Matias e devo ammettere che é più bello del solito, ha un pantalone nero poco strappato ed una camicia bianca, ma devo ammettere che sembra realmente un Dio greco, poi quei capelli acconciati perfettamente, quegli occhi che brillano come non mai sotto le luci della discoteca...Debby devi assolutamente tornare in te.
Così decido di andare a prendermi qualcosa da bere, proprio per cercare di rilassarmi un po', e per non pensare troppo a questa difficile situazione che si é creata con Matias.
Fortunatamente con il tempo ho imparato a reggere bene l'alcool, infatti é rarissimo che sia veramente ubriaca, perché per diventarlo ce ne vogliono litri e litri.
Mi siedo sul divanetto accanto al tavolo delle bevande in compagnia di altre ragazze che non avevo mai visto prima, d'altronde fino a circa una settimane fa la mia unica amica era Abby.
Ma ad un certo punto Colton si presenta davanti a me, anche lui bello come non mai, anche se non come Matias....Maró ma perché devo sempre paragonare tutti a lui.
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Meravigliosamente diversi
RomanceLei, Deborah Blake, 17 anni è una ragazza fuori dagli schemi, nel suo cuore combattono due anime perennemente in contrasto, così diverse, ma allo stesso tempo così dipendenti l'una dall'altra. Obbligata a cambiare frequentemente casa per fuggire d...