Capitolo 54

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MATIAS'POV
L'abbraccio.
Che cos'è un abbraccio?
'Dimostrazione d'affetto consistente nell'accogliere o nell'attrarre l'altra persona nelle proprie braccia'
Ecco la definizione che il vocabolario ci offre di questa parola.
Ma in realtà che cos'è un abbraccio?
Sicuramente un gesto semplice all'apparenza ma privo di banalità all'interno.
Ci sono abbracci che si danno a chiunque e quelli che riescono a tirarti su di morale, o che possono farti crollare in un secondo.
Ci sono varie categorie di abbraccio.
Quello che si da quando si saluta qualcuno.
Quello per consolare una persona.
Quello per ringraziare qualcuno.
Quello dato giusto perché lo si è obbligati a dare.
Quello per esprimere tutte le emozioni che si provano in quel momento.
Quello dato per necessità.
E c'è anche quello dato perchè si ha il semplice gusto di farlo.
Ed infine c'è anche quello dato per offrire una sorta di 'conferma', ecco, l'abbraccio con Debby è proprio questo, le confermo tutto, il mio amore incondizionato verso di lei, la sicurezza del nostro rapporto, i miei sentimenti a dir poco stabili, tutto.
Le confermo il fatto che non mi interessa se lei non è vergine, se non è stata già mia, perchè ora come ora so che lei vuole me e non quel bastardo che l'ha portata a letto con l'inganno.

Respiro il suo odore,le lascio un dolce bacio tra i capelli.

"Ti amo"pronuncio.

"Anche io"risponde lei

Credo che, ora come ora, sia troppo ubriaca per scendere in sala cosi, le poggio una coperta sul suo corpo a dir poco perfetto e mi avvio alla porta per andare a parlare con Ryan.

"Matias"mi chiama lei.

"Dimmi"dico io

"Mi compri il mantello dell'invisibilità di Harry Potter?" Mi chiede

"Certo"dico io reggendole il gioco "Se posso chiedere...che cosa devi farci?"continuo io.

"Così posso scoprire se mi tradisci, e posso strappare i capelli ad uno ad uno a quella zoccola con cui sei stato."finisce lei.

"Amore, non ce n'è bisogno, io voglio solo te."dico io per tranquillizzarla.

"Meglio per te, credo che tu tenga ai tuoi gioielli."mi dice

"Si, tantissimo"dico io

"Ecco, allora vedi di accontentarti di una Deborah piena di complessi mentali che ti ama alla follia."dice lei

"Mi basti tu, e anche se nella sua stranezza, credo che la prenderò come una dichiarazione d'amore."dico io per poi chiudere la porta.

Mi dirigo velocemente verso Ryan, per chiedere che cosa stai succedendo.
Abby Emily e Jessica stanno scherzando con Colton e Cameron ma non vedo Ryan.

Ed eccolo li, al bancone che si sta sgolando litri di alcol.

"Amico penso che tu abbia finito."dico io levandogli la bottiglia di mano, è evidentemente ubriaco.

"No, solo un altro po'"dice ma io non lo ascolto e lo porto fuori, credo che un po' d'aria gli farà bene.

Usciamo fuori ed il vento gelido di dicembre scontra il mio viso ormai caldo data l'aria afosa della discoteca.

"Ho combinato un guaio, sono stato un cretino.
Matias io la amo, sono stato ceco, non riesco a stare senza lei, non voglio stare senza lei."mi dice

"Ehi calma calma, spiegami tutto."

RYAN'S POV
"Ehi calma calma, spiegami tutto."mi dice Matias.

Nonostate l'acool presente nel mio corpo, riesco perfettamente a capire ciò che dice Matias anche se la voce mi arriva un po' lontana, da aspettarselo...come biasimarmi, ho bevuto almeno 11 bicchierini di alcol uno dietro l'altro.

"Allora, quando mi misi con Jessica sapevo che lei era vergine, ma non mi importa anzi,io la amavo e credevo che stando con me prima o poi si avrebbe voluto farlo.
Aumentavano giorni, e con essi anche le volte in cui diceva 'no' ad ogni occasione.
Un giorno avevamo organizzato una serata pizza e film stando da soli a casa sua dato che i suoi genitori non c'erano e, tutto incominciò da un bacio, che prese potenza, inziammo a spogliarci e tutto ma quando le slacciai il reggiseno si allontanò freneticamente da me dicendo che non era pronta.
Io la presi malissimo, non le risponsi neanche, mi vesti velocemente e me ne andai.
Mentre stavo per strada peró mi arrivò un messaggio da parte di Laura in cui diceva che voleva fare sesso con me...detto così esplicitamente.
Mi stava già mandando messaggi di questo tipo da quasi una settimana ma io la ignoravo stando con Jessica.
Purtoppo Laura ha iniviato quel messaggio nel momento sbagliato, infatti così feci, andai da lei e feci sesso con lei immaginando che fosse Jessica.
Purtroppo continuò cosi per altri tre giorni, giorni in cui Jessica mi riempiva di attenzioni ed io mi sentii così in colpa che inziai ad essere distaccato e freddo.
Ero pronto a farla finita ma Laura non accettandolo andò su tutte le furie cosi venne direttamente a casa mia e, seducendomi mi portò dritto in camera da letto...il resto te lo lascio immaginare.
Il caso volle che in quell'istante venissi scoperto in fragrante da Jessica che scoppiò in lacrime, come biasimarla.
Inutile dire che l'ho inseguita e le ho parlato cercando di farle capire che era solo un momento di debolezza,ma fallii miseramente nel mio intento.
Da li incominciammo a litigare.
Ed il resto lo sai"

"E sentiamo credi che bevendo riuscirai a risolvere la situazione?"mi chiede Matias cercando così di farmi capire il suo madornale errore.

"Lo so, so che dovrei lottare per riprendermela ma non ce la faccio, non ci riesco e sai perchè?
Semplice perchè mi faccio schifo da solo.
Ho dato priorità al sesso invece che all'amore, ad una troia , perchè solo così si può chiamare una ragazza che agisce come Laura, invece che alla ragazza che riesce sempre a rendermi felice.
Per questo credo che lei meriti di più." Gli spiego

"Amico tutti sbagliano nella vita, certo il tuo è stato un'errore madornale ma sono sicuro che se le spiegassi tutto esattamente come hai fatto con me ,e le lasciassi un po' di tempo per ragionare potrebbe anche perdonarti." Mi dice nel vano tentativo di infondergli un po' di speranza

"Tu dici?" Gli chiedo incerto.

"Certo, ti vorrei ricordare che io ci sono passato, e ti assicuro che se glielo avessi raccontato subito le cose sarebbero andate diversamente, ma ormai non si può tornare indietro.
Ora è tempo di lottare per riconquistare la sua fiducia e direi di incominciare da subito" mi spiega riuscendo finalmente a convincermi.
Cosi dopo averlo ringraziato mi dirigo velocemente da Colton per metterlo al corrente di ciò che ho intensione di fare e poi parto con l'unico obiettivo di riprendermi ciò che è mio.

MATIAS'POV
Sono contento che Ryan abbia capito e ammesso i propri errori anche se non condivido per nulla il modo in cui ha agito tradendo Jessica.
È normale che lei non si sia sentita pronta, se l'avesse amata veramente non lo avrebbe mai fatto.

Forse ha capito della grande fortuna che aveva solo quando l'ha persa e non lo biasimo per questo.

Ora mi sto dirigendo da Deborah, sono ormai quasi le quattro del mattino e credo che sia proprio giunta l'ora di tornare a casa.

Così prima di svegliare Deborah chiamo un taxi in modo da trovarlo quì sotto al nostro arrivo.
Dopodiché entro silenziosamente nella stanza in cui la mia ragazza dorme angelicamente.

Sembra una piccola bambina indifesa in questo momento per questo mi accoccolo al suo fianco e le faccio poggiare la testa sul mio petto in modo che possa sentire il ritmo del mio cuore che in questo momento a causa sua è più accellerato del solito.
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S/A Shauu guys🖤 Ecco un nuovo capitoo. Speriamo vi piaccia. Lasciate un commento e mettete una stellina per farci arrivare il vostro supporto💖
Al prossimo capitolo. With love.
||ALE&ELE||🙋

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