Meravigliosamente diversi

Capitolo 29

DEBORAH'S POV
Il dottore ha detto che sto migliorando,e che se continueró a stare bene,mi dimetterà tra un paio di giorni.

Da quando Matias è uscito per lasciar spazio al dottore,non l'ho rivisto più.
Non so come mai,ma Abby non si sta facendo più sentire,è venuta solo un paio di volte a trovarmi...non so cosa le stia succedendo,ho intenzione di parlarle.

I miei pensieri vengono interrotti da una balena spiaggiata che mi si butta a dosso...Emily.

"Deboraaaaaahh"urla mentre mi stringe fortissimo

"Mi sei mancata tantissimo"continua lei...

"Si,anche tu,ma a me manca anche il fiato!"dico sarcastica guadagnandomi una sonora risata da parte sua.

"Scusami,sono troppo felice di rivederti,per un momento ho davvero avuto paura di perderti..."dice lei ed in questo momento il suo sguardo diventa triste.

"Ehi,sono qui...non ti preoccupare,non vi libererete così tanto facilmente di me."dico stringendole la mano.

Siccome lei mi risponde abbozzando un timido sorriso,continuo...

"Grazie di tutto Emily,sentivo tutto quello che mi dicevi...sei stata qui dal primo momento fino all'ultimo,te ne sono davvero grata."le dico sincera.

"Non devi ringraziarmi,l'avresti fatto anche tu con me...sei la mia migliore amica,non avrei mai potuto lasciarti qui in questa triste stanza per una settimana e passa."mi dice sorridendomi.

Migliore amica...come suona strano detto da lei,l'unica persona dalla quale usciva questo nome era Abby...ma ora credo che mi ci abiutueró dato che per me lei lo è.

"Che hanno detto i dottori?"mi chiede cambiando il discorso.

"Se continueró di questo passo mi dovranno dimettere tra un paio di giorni"dico ricordando le parole del medico.

"Sii finalmente non vedo l'ora di vederti gironzolare nuovamente per casa"urla abbraccinadomi.

"Ma quindi tu e mio fratello siete..."mi chiede titubante cambiando nuovamente discorso.

È proprio una grande capacità quella di cambiare costantemente argomento.

"Non lo so,mi ha rivelato i suoi sentimenti ed io i miei,ma niente più"dico pensierosa.

"Dovresti chiederglielo"mi suggerisce lei.

"Forse dovrei,ma per il momento vorrei solo averlo qui senza rovinare la nostra situazione attuale.
Ho paura che una domanda simile possa spaventarlo al punto tale di dividerci."dico seria

"Vabene,pensaci."mi consiglia sorridendo.

"Si lo faró"

"Adesso devo andare peró,verró domani a vedere come stai"dice lasciandomi un bacio sulla fronte.

"A domani"la saluto.

***
MATIAS'POV

È mattina,mi sono appena svegliato,ma mentre sto per prepararmi per andare da Debby come promesso,un pensiero mi tormenta.

Ho paura.
Paura che venga a sapere cosa é accaduto quella sera.
É stata un'immensa cazzata,non doveva succedere ma abbiamo già deciso che faremo come se non fosse mai accaduto.
Infondo eravamo ubriachi.
Non voglio rovinare il rapporto che sto costruendo con Debby, non posso distruggere tutto ciò che abbiamo creato in questo modo.

*Flashback *
Sono in discoteca le luci mi accecano e l'alcool mi annebbia la vista e non mi permette realmente di ragionare.
Deborah è ancora in ospedale, devo dimenticarmi di lei almeno solo per questa sera.
Infondo ci sono tantissime belle ragazze con cui potersi divertire, come potrebbe venire a saperlo.
Tra tutte una mi colpisce particolarmente.
Non é vestita in un modo particolarmente appariscente, ma sta ondeggiando meravigliosamente al centro della pista.
Così mi avvicinò a lei.