Capitolo 6

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Ho  messo in ordine i miei pensieri, a volte anche il caos ha bisogno degli schemi.

POV'S CAMERON

Mi avvicino silenziosamente alla porta di casa portandomi appresso la ragazza di stanotte.
"Ciao ciao" le dico velocemente quando siamo sull'uscio di casa.
"Chiamami" dice lei strusciandosi su di me porgendomi un foglietto con scritto ordinatamente un numero di telefono, presumo il suo.

'Ma no banana, è quello di sua nonna novantenne! Cristo sei ben scemo'
Beh senti.. capirei benissimo sua nonna se volesse venire a letto con me, cioè guardami! Sono un Figo.
'M'hanno detto che la modestia è la tua arma vincente no?!'
Senti sei la mia coscienza! Dovresti appoggiarmi!
'Guarda.. basti tu per elogiarti da solo'
Gne.

"Certo certo"borbotto afferrando il bigliettino.
Dopodiché se ne va.

'Finalmente liberi! Grazie!'

"Beh allora com'è stata? Questa mi sta particolarmente sulle palle"

Annuisco freneticamente prima di capire a chi davvero appartenga quella voce.
Mia madre?! Eh?
La guardo sgranando gli occhi e lei inizia a ridere.

"Pensavi seriamente, che non mi fossi mai accorta del via vai che c'è sempre nella tua camera?" Dice squadrandomi maliziosamente..
Scuoto la testa divertito.
Mamma Gina è troppo attenta.

"Io vado da Brayan, in questi giorni è molto giù per via di Clara" aggiungo infine.
Brayan è il figlio del signor Stevenson, non ho mai capito che fine abbia fatto sua madre. D'altro canto suo padre ha trovato una nuova fidanzata e suo figlio sembra molto contento di questa nuova "fiamma".
È un ragazzo vispo, con dei capelli rossicci e riccioli, ha gli occhi verdi chiari con sfumature sul giallo, sono davvero magnifici, è pieno di lentiggini che gli fanno un aria da bambino, nonostante sia un duro con le 'cose' che gli appartengono. È alto e abbastanza muscoloso.

"Si ho notato, si è affezionato molto alla sua matrigna.."

"Strano, solitamente accade il contrario" rifletto io.
Lei annuisce.

"Vai anche a chiamare Jen, sembra sempre così contenta di andare da lui.." dice facendo un'espressione maliziosa.
Io inizio a ridere come non mai.. ma adesso che ci faccio caso è vero, credo che mia sorella sia innamorata di Bryan.
Appena lo vedo gli faccio un bel discorsetto..

'E io dovrei fare un bel discorsetto sulla tua capacità di vedere le cose, scusa anche un non vedente avrebbe visto che tua sorella è cotta di lui'
Oh ma la smetti di contraddirmi sempre! Sei la mia coscienza!
'Na' gioia'

"Jen sei sveglia!?
"Si e anche già pronta per andare a casa di Brayan!"
Vabbene.. devo fare un lungo discorsetto al mio migliore amico.

Dopo neanche cinque minuti eccoci davanti a casa sua, una bella villetta giallo grano che fa' un grande figurone.
Suoniamo al campanello ed eccoci apparire davanti la signora Clara con due occhiaie spaventose. Tuttavia ci accoglie con un sorriso strepitoso.

"Entrate! Ciao Gina! Un piacere vederti! E anche voi! Andate.. Brayan è di sopra che ancora dorme, svegliatelo pure"
Subito io e mia sorella ci guardiamo complici.. nonostante tutto decidiamo di essere bravi e quindi di svegliarlo solamente con una secchiata d'acqua.
Appena il liquido va a contatto con la sua pelle balza giù dal letto, sotto le nostre risate.
Quando si riprende afferra mia sorella e la trascina con lui, bagnandola.

"Bene, ora tua sorella è mio ostaggio, finché non ti bagnerò per bene"

"No! Ti prego!"

"Allora lei rimane qua" sentenzia lui.

"Questo è un ricatto!" Dico sbuffando.
"Comunque accetto! Bagnami pure"
Mia sorella ride sempre più forte ed è bellissimo vederla felice..
Lei non è mai in compagnia.. tutte stanno con Jen per stare con me, non per lei.. inoltre tutta la famiglia ha avuto molti problemi con nostro padre, e solo quando Clara, la matrigna di Brayan, è comparsa nelle nostre vite e l'ha spronata, ha iniziato a stare con noi al posto di stare in disparte.
Andiamo in giardino ridendo e ricevendo delle occhiatacce dai nostri genitori.
Brayan subito afferra la canna dell'acqua e inizia a bagnarmi come non mai.

"Hey! Ma questo è sleale! Tu mi hai bagnato di più"

"Naa.. sono solo futili dettagli"

"Certo certo, futili dettagli"
Con un balzo afferro la canna e la rivolto contro il rosso e mora di mia sorella.

In un battibaleno i nostri genitori si smaterializzano di fronte a noi, attirati dal grande baccano.

"Hey hey hey! Ragazzi ma vi sembra il caso?!" Dice Clara con uno scherzoso accento arrabbiato, che però il suo maestoso sorriso fa' ricredere.

Anche mia madre inizia a ridere e la mia felicità è alle stelle. Da tanto, troppo tempo non rideva più e stare con Clara è utilissimo per lei.
Se mi trovassi davanti l'uomo di mio padre non perderei tempo a spezzargli le gambe. Ci ha inflitto troppo dolore e se ripenso a questi anni il sorriso mi svanisce dal viso. Tuttavia appena guardo Jen e Brayan la malinconia lascia il mio volto. Solo loro sanno tutto sulla mia storia e solo loro sanno il vero lato di me e tutto quello che ho passato. Davanti agli altri indosso una maschera fredda e insensibile, per far sì che gli altri non si affezionino e infine mi abbandonino.
In poco tempo veniamo raggiunti dal papà di Brayan, Greg, che dopo aver dato un bacio affettuoso a Clara si mette a ridere anche lui. Sono una coppia bellissima insieme, ma non posso appoggiare il metodo che hanno usato, scappare da tutto e da tutti, parlo soprattutto della signora Widdey che ha abbandonato i suoi figli, ma io non sono nessuno per giudicare.

***

Dopo esserci cambiati e vestiti decentemente decidiamo di uscire.
"Ciao! Ritorno a casa alle 18:00" dice Brayan

"Io non sarò a casa, però c'è tuo padre" urla la sua matrigna dalla cucina.
Decidiamo di dirigerci verso un piccolo bar per pranzare dato che sono già le 12:30 e veniamo raggiunti anche da Thomas e la sua ragazza che tra due giorni avrà già mollato.

'Tipico di Thomas'
D'altronde con il suo carisma riuscirebbe a sedurre anche la nostra prof di matematica.
Ovviamente è però al disotto del sottoscritto, che in fatto di donne è il migliore.
'Ti ho già detto qualcosa riguardo la modestia?'
Si quello che basta per rompermi le palle.

"Oggi cosa facciamo?" Chiede il rosso mentre sorseggia il suo succo alla pera.
"Bah.. facciamo un giro in paese" inizia a dire Tom
"Come sempre d'altronde" aggiungo io addentando un pezzo del mio panino.
"Per me va bene" dice Jen
"Stasera poi andiamo in disco?" Chiede Thomas.
"Okay" rispondiamo in coro io e mia sorella.
"Io oggi salto" afferma Brayan buttando nel cestino il contenitore del succo vuoto.
Noi sappiamo benissimo che vuole stare con Clara, vuole essere il figlio che potrebbe sostituire quelli che lei ha abbandonato.
Questa è sicuramente una cosa impossibile.
Una madre non dimentica parte della sua vita.

Ti odio, ma sei già mia ||Cameron Dallas||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora