Ti odio, ma sei già mia ||Cameron Dallas||

Capitolo 37

Mi piacciono i tuoi occhi, c'è dentro il mio lieto fine.

"Hey Jennifer! Com'è andata?" chiedo una volta raggiunta la ragazza a fine
giornata scolastica, quasi correndo.

"Oh.. uhm.. così così.. certe volte la storia m'annoia e la professoressa sicuramente non aiuta" mi scocca uno sguardo annoiato. "Ma per il resto bene"

"Ti giuro Alexa è la prima volta che la sento parlare male di un professore." s'intromette esuberante nella conversazione la nuova arrivata.

"Eh beh ci credo, mi stavo letteralmente per addormentare." Jennifer cerca in tutti i modi di sviare la conversazione su altro, ma io sogghigno.

"Uoo.. momento momento momento, non ero pronta. Cosa Cosa? Ti lamenti di un prof.? E di storia?" mi metto le mano sulla bocca come a simulare sgomento.

"No! Ho solo detto che certe volte mi annoia, probabilmente so più cose io di storia che voi due messe assieme." Alzo gli occhi al cielo perché è impossibile, sono imbattibile in storia, ma decido di non ribattere.

"Tranquilla, stavamo solo scherzando. Come sei suscettibile." chiudo la conversazione velocemente, anche perché veniamo raggiunti dai ragazzi sotto gli occhi ammonitori di tutte le ragazze dell'istituto.

Sbuffo.

"Hey che facce scure che avete." cantilena verso di noi Brayan. Cerco di redimermi facendo il mio migliore sorriso.

"No tutto okay, tranquilli." Rispondo pacatamente seguita da Jennifer che annuisce vigorosamente. Dell'altra ragazza non c'è più traccia. Io boh. Gente che va e viene senza salutare.
Non riesco a vedere Cameron che mi avesse dai buca?

Che ragazza diffidente che sei.

POV's CAMERON

La campanella è appena suonata ed io sono ancora qua, davanti al sudicio specchio del bagno della scuola, a sistemarmi questi capelli che stamattina sono così ribelli.
Alla fine mando al diavolo tutto il lavoro di dieci minuti e lo scompiglio preso dalla collera.
Ad Alexandra andrò bene anche così..
O almeno spero...

Arg.. sono troppo in ansia,  ho un fantaviglioso appuntamento con Alexandra e sono tesissimo.

Da quando sono venuto a sapere tutto quello che ha passato da Derek, mi si è acceso un senso di estrema protezione verso di lei.
Voglio che sia felice.
E voglio che la causa del suo sorriso sia la mia presenza.
Mi sto ammattendo?
Forse un po', ma è più forte di me.
Non voglio più vederla piangere, e giuro che se vedo anche solo qualcuno alzare ancora le mani su di lei, lo ammazzo di botte, non m'importa delle conseguenze.
La mia piccola Alexa.
Oddio, devi seriamente smetterla Cameron.

Esco dal bagno quasi correndo, immettendomi tra la folla di studenti che si accalcano per uscire e alla fine raggiungo il mio gruppo.

"Ciao scusate." Dico ansimando.

"Ma dov'eri finito?!" S'intromette Brayan "e perché hai i capelli bagnati?"
Tutti i presenti mi guardano stralunati accennando a piccoli sorrisi.

"Colpa del.. del.. caldo! Si esatto!" Invento la prima scusa e soddisfatto sorrido.

"Ma se siamo praticamente a Dicembre." Cazzo...

"Oh giusta osservazione.. ma anche tu.. quando fai ginnastica all'ultima ora sudi.." mi salvo all'ultimo momento.

"Ma se eri in clas.." tenta di dire Derek ma io lo incenerisco con lo sguardo e decide di zittirsi.
Mossa saggia amico, mossa saggia.

"Beh allora andiamo?" Dice alla fine Brayan.