C'è chi si fissa a vedere il buio, io preferisco ammirare le stelle."Adesso mi sento in colpa." Afferma Brayan dopo alcuni minuti di silenzio, spezzando l'atmosfera che si era creata.
"Brayaaaan hai promessooo" cantileno pizzicandogli il fianco.
Lo sapevo, lo sapevo che non dovevo dirgli niente.. solo che boh.. avevo bisogno di sfogarmi.. e se lo avessi fatto con Derek, se la sarebbe presa ancora di più con sé stesso."Ma Alexandra! Siamo seri... se io.. cioè magari non proprio io, ma mio padre.. non.. non.. saremmo.." si blocca frustrato, non sapendo più cosa aggiungere, agitando le mani a casaccio. Sospiro.
"No! Non dirlo neanche per scherzo okay? Tu e tuo padre siete una manna dal cielo per mia madre va bene? La vedo veramente felice, finalmente.." Sicuramente più di quando era con noi o con nostro padre, penso con rammarico, ma scaccio subito questo pensiero. Gli prendo le mani cercando di fermare il suo impeto.
"Ma tu.. tu sei così forte." Sussurra debolmente accarezzandomi una guancia. No, non è assolutamente vero. Sono così vulnerabile, chiusa in me stessa, antipatica, acida.. e chi più ne ha più ne metta.
"Shh.. tutti continuate a ripeterlo, ma non è vero..." mi fa appoggiare la testa sul suo petto e si sdraia più comodo sul suo letto.
"Come fai a volere così bene a tua madre? Io.. io.. non so se ci riuscirei.." chiede dopo un po'.
"Dopotutto è colpa sua se hai avuto.. questa.. come dire.. situazione." aggiunge subito dopo."Vorrei avercela con mia madre, ma non è colpa sua, non è lei che ha chiamato mio padre e lo ha minacciato di prendermi a botte. Credo.. o almeno spero.. che se lei avesse saputo tutto quello che sarebbe successo dopo il suo abbandono non se ne sarebbe andata. Come ho già detto mio padre era davvero un santo.. prima.. prima di tutto ciò." spiego, abbandonandomi alle sue carezze.
"Sono felice, che tua sia qua, con me, a far parte della mia famiglia, mi piace avere una sorella così forte, ma che comunque ho il dovere di proteggere. Credo che la tua presenza sia essenziale qui, per me, non desideravo di meglio."
Oh Brayan...
Mi giro verso di lui e lo abbraccio forte, non ho mai sentito parole più dolci e belle di così."Ci sai fare con le parole eh? Sicuramente farei conquiste." ridacchio e lui mi segue.
"Ovvio, c'è da dire anche che sono mortificato per il modo in cui tu sia entrata a far parte della mia famiglia, ma ti prometto che d'ora in poi non dovrai più aver paura di nulla." si ferma un istante.
"Alexandra... ti voglio bene." aggiunge dopo."Anche io" sbadiglio facendo ridacchiare Brayan.
"Sei stanca? Ho capito che le lunghe dichiarazioni di amore -fraterno- tendo a specificare, non sono per te" Mi dice sempre con quel suo ghigno ed io annuisco già con gli occhi pesanti.
"Beh, lo dirò a Cameron allora."Arrossisco fino alla punta dei capelli.
"Ma cosa centra lui adesso?" mi mordo le labbra, troncando sul nascere un sorriso spontaneo, non capendo fino in fondo le sue parole.
"Eh cosa centra Alexandra, io lo so, io lo so." Ma cosa sa? Troppo stanca per ribattere mi addormento, cullata dalle sue carezze.
***
POV'S CAMERON
"Stasera vengo anche io al Wendy's!" Mi urla Jennifer in un orecchio e io sbuffo.
Santo cielo!
Che strazio! Ma non la smette mai?
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Ti odio, ma sei già mia ||Cameron Dallas||
Hayran KurguAlexandra Johnson, una ragazza sarcastica -molto- porta tanta tanta rabbia nel suo corpo -scappi chi può-. Fredda più di un icesberg -guarda! Gli orsi polari!- Si è ormai rassegnata al suo destino ma una lettera imprevista e due occhi nocciola -e ch...