Ti odio, ma sei già mia ||Cameron Dallas||

Capitolo 35

Impara dagli errori degli altri. Non puoi vivere abbastanza a lungo per farli tutti da solo.

ODDIO SANTISSIMO!
Volevo trascorrere una dannatissima serata in pace e indovinate a chi sono finita vicino eh?
Alla grandissima testa di cazzo, che ho scoperto che si chiama Anastasia.
E che crede fortemente nei vampiri.
Io ero basita ma ok.

Flashback

"Tesoro, sei un po' magruccia e pallidina.. sicura di stare bene?"

"No se tocchi la mia pelle è fredda come il ghiaccio, sono Edward Cullen al femminile, infatti puoi anche notare la somiglianza della bellezza tra me e lui."

"Oh.. p-posso toccare?" Con il dito indica il mio braccio e mi guarda come se avesse anche solo paura di guardarmi.

"No altrimenti ti stacco la testa, sai noi vampiri siamo bravi in queste cose." Sorrido alla fine soddisfatta e lei non parla più.
Spero che non ci credi veramente e stia  solo facendo la cretina.

Ora stiamo mangiando e lei mi guarda malissimo.
Ma che ho fatto?
Guardo il mio panino e poi lei, non capendo.

"Bugiarda!" Inizia a strallare come una cornacchia impazzita.
"I vampiri non mangiano!"

Spalanco la bocca scioccata.
Non sta dicendo sul serio giusto?

"Anastasia, dai. Sai che i vampiri non esistono." Accorre Cameron in mio aiuto e quando lo guardo mi fa l'occhiolino, alzo gli occhi al cielo. Sempre lo stesso.

"Beh lei è uguale a un vampiro! E non è Edward Cullen al femminile! No, fa schifo!" Mi urla addosso.

"Anastasia!" La richiama Brayan visibilmente incavolato.

"Oh lascia stare. Sono solo pareri." Sorrido falsamente e ritorno a mangiare il mio panino con la rabbia che ribolle.

"Anche perché sono assolutamente falsi." Mi dice Cameron mette si sporge e raggiunge il mio orecchio.
Arrossisco subito e lui ridacchia divertito dal mio imbarazzo.
Cameron mi trova bella?
O almeno carina?

Entra nel locale Thomas, oddio è da un sacco di tempo che non lo vedevo.

"Hey ragazzi" richiamo la loro attenzione.
"C'è Thomas." Lo indico mentre cerca di individuare il nostro tavolo.

"Ce l'ha fatta alla fine!" Cameron alza una mano per farsi vedere e subito il ragazzo ci raggiunge.
Ha in aria stanca e due enormi borse sotto gli occhi.

"Hey ragazzi" nonostante sembra che abbia passato giorni difficili, sorride contento.
"Tutto bene" aggiunge poco dopo.

"Sono contento amico!" Cameron gli allunga una pacca sulla spalla e Brayan annuisce felice.

"Perché cos'è successo?" Chiede Anastasia facendo gli occhi dolci a Cam, mentre lui inizia a mordersi il labbro, segno di quando sia teso.

"Ma i cavoli tuoi?" M'impiccio bruscamente e Thomas mi fa un sorriso riconoscente.

"Oddio sei una rompipalle, e pure sfigata, magari fossi almeno carina ma sei solo una palla al piede." Mi spinge cercando di farmi cadere dalla sedia.

"Ma cosa siamo all'asilo?" Perché non riesco mai a farmi simpatica una di queste ragazze snob? Ce l'hanno sempre tutte con me, ma possibile? Un po' di pace no eh?
Ma poi ripenso al suo carattere di merda e.. okay? Cosa stavo dicendo? Vorrei essere loro amica?
PUHUHHAHA CERTO.

"E sai anche cosa tu dico? Brayan, Thomas, Cameron e anche quello stupido di tuo fratello stanno con te solo perché gli fai pena! O magari perché hanno paura che provi il suicidio. Magari ti aiuto." Spalanco gli occhi, come del resto tutti i presenti.