Se vi va passate dalla storia che sto traducendo, si intitola Poison, probabilmente qualcuna di voi la conosce. Vi lascio il link: http://www.wattpad.com/story/13292792-poison-traduzione-italian
Per chiarimenti sulla storia e sul sequel leggete lo spazio autrice :)
Chapter 28.
Quella notte Audrey non tornò a casa.
Rhydian l'aveva chiamata e le aveva detto di raggiungerlo il più velocemente possibile a casa sua.
Ci aveva messo dieci minuti ad arrivare. Gli aveva chiesto di saltare la parte interrogatoria sul perché aveva tra le mani una pistola ed era bagnata fradicia.
Insieme entrarono nello stanzino di Dave dove si erano incontrati la scorsa volta e si sedettero sulle sedie nere in plastica.
Il ragazzo accese alla svelta il computer cliccando sui file che gli aveva inviato Zayn e li mostrò a Audrey spiegandole come stavano le cose per filo e per segno.
Passarono l'intera notte ad esaminarli con attenzione ed ogni volta trovavano un nuovo indizio che ribaltava le loro teorie precedenti.
Erano le tre di mattina quando ad Audrey venne sete.
« Rhydian?» lo chiamò. Il biondo si voltò verso di lei. « Vado a fare il caffè...non credo che ce la faremo ancora senza qualcosa che ci tenga svegli.» lo avvisò.
« Va bene. Stai attenta, potrebbe arrivare qualcuno.» le ricordò solamente, facendola passare.
Si fece luce con il cellulare avviandosi fino alla cucina. Accese la macchina del caffè, che Harry le aveva insegnato ad usare qualche giorno fa, e vi inserì la capsula contenente il caffè.
Dopo aver preparato le due tazzine corse di nuovo nello stanzino notando che i fari di un'auto si stavano avvicinando al vialetto di casa.
S'intrufolò nello stanzino posando le due tazze vicino a Rhydian.
« Credo che sia tornato qualcuno.» lo avvisò.
Il ragazzo annuì e le disse di nascondersi nell'armadio, ordinandole di non fiatare. Come predetto, i due sentirono la porta d'ingresso chiudersi e videro accendersi la luce del salotto.
Audrey riuscì a riconoscere il dolce profumo di Harry invadersi nello stanzino. Si impose di non fare rumore per nessun motivo.
« Ehi amico, che ci fai qui?» domandò Harry, riferendosi a ciò che stava facendo Rhydian.
« Niente di che, ti spiegherò domani. Come mai sei già tornato?» chiese curioso il biondo prendendo un sorso di caffè.
« Sono stanco, vado a farmi una doccia nel bagno qui giù.» Harry uscì dalla stanza entrando nel bagno.
Dopo cinque minuti di acqua che scorre, Rhydian decise di far uscire Audrey dal suo nascondiglio.
Chiuse la porta dello stanzino e le portò una mano alla bocca per non farla parlare.
« Devi rimanere qui a dormire, se te ne vai ti vedrà ed andrà su tutte le furie.» le spiegò. Audrey si liberò dalla sua mano e prese a respirare meglio.
« Hai qualche idea geniale, Mr. Sono Molto Furbo?» domandò Audrey.
« Vai sui e mettiti dei vestiti di Harry, poi ti metti a letto e fingi di dormire.» le disse con fare ovvio posando una mano sulla maniglia. « Gli dirò che eri passata e avevi deciso di rimanere qui ad aspettarlo, ma visto che non tornava e ormai si era fatto tardi ,ti sei cambiata e ti sei messa a letto a dormire.» continuò.
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Shadow.
Fanfiction~ Shadow è come un'ombra e da essa prende il nome. Lei sta nell'ombra, vive nell'ombra e fa ogni cosa nell'ombra...