Leggete lo spazio autrice infondo, per favore :) Buona lettura x[per quelle che non riuscivano a leggere il capitolo, spero che ora si legga.]
Chapter 38.
Audrey aprì lentamente gli occhi strofinandoseli lentamente.
Quando si accorse di non essere più al cimitero il suo cuore cominciò a battere più forte, che l'avessero rapita?
Si sollevò sentendo un lancinante dolore al collo, vi passò sopra le dita sentendo un piccolo taglio superficiale.
Era stesa su un letto morbidissimo ricoperto di coperte e cuscini sulle varie tonalità del rosa, era terribilmente familiare.
Si guardò intorno, come diavolo aveva fatto ad arrivare nella camera di Olivia?
Tutto ciò che riusciva a ricordare era lei che scappava da qualcuno al cimitero e qualcosa che le colpiva la testa.
Si alzò dal letto camminando fino alla porta, decise di andare a cercare Olivia. Doveva pur essere da qualche parte.
Girò per tutta la casa alla ricerca di qualcuno, ma con scarsi risultati. La piccola villetta dei Lancaster era completamente vuota.
Dopo poco si rassegnò e tornò al piano superiore dove era prima di svegliarsi da suo sonno profondo.
Audrey entrò nella cabina armadio di Olivia cercando i suoi skinny jeans neri che aveva dimenticato da lei una volta che era stata a casa sua.
Prese una maglietta a maniche corte dello stesso colore e svelta uscì della stanza avviandosi verso il bagno che si trovava accanto alla stanza della sua amica.
Aprì l'acqua della doccia e si svestì entrandoci dentro.
Il getto caldo l'avvolse facendole bruciacchiare leggermente la ferita sul collo, che di certo non cominciò a fare meno male quando si insaponò i lunghi capelli biondi.
Prese i bagnoschiuma al cioccolato di Olivia e ne verso un po' sulle mani strofinandolo sul corpo.
Dopo pochi minuti uscì dalla doccia pulita e profumata.
Cercò il phon per asciugarsi i capelli in ogni armadietto finché non lo trovò nascosto dietro gli asciugamani, prese anche uno di quelli.
Ci si avvolse dentro, asciugandosi come meglio poteva, per poi cambiarsi i vestiti sporchi con quelli puliti che aveva preso in prestito dalla cabina armadio colmissima dell'amica.
Accese il phon cominciando ad asciugare i capelli ancora bagnati.
Dopo una ventina di minuti Olivia riuscì a tornare a casa.
Come avrebbe potuto avvertire Audrey dell'accaduto se la sua amica era ancora in fase di svenimento senza risveglio?
Se Harry fosse morto non se lo sarebbe mai perdonato, ma che altro avrebbe potuto fare? Non era di certo un assassina qualificata come la sua migliore amica, andare li per lei significava morte certa.
E una morte è meglio che due.
Con le mani tremolanti inserì le chiavi nella toppa girandole il più velocemente possibile. La chiuse dietro di se salendo le scale il più velocemente che poteva, fino ad arrivare davanti la porta della sua stanza con il fiatone.
Aprì di scatto la porta e ciò che vide le fece quasi perdere un battito.
"Two can keep a secret if one of them is dead."
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Shadow.
Fanfiction~ Shadow è come un'ombra e da essa prende il nome. Lei sta nell'ombra, vive nell'ombra e fa ogni cosa nell'ombra...