Salve lettori :) Sono qui per ringraziarvi per tutte le visite, mi rendono davvero felice. Volevo inoltre dirvi che metterò il prossimo capitolo quando ci saranno 10 voti e 10 commenti, così per sapere se qualcuno legge la storia e se vi piace. In pratica se vale la pena continuarla o meno. Vi prometto che il prossimo capitolo sarà più interessante e ci sarà un momento Harry/Audrey, devo trovare un nome a questa coppia. Vorrei anche chiedervi un favore: se c'è qualcuno di voi che sa fare le cose tipo i trailer lo pregherei di contattarmi nei messaggi privati visto che ne vorrei uno per questa storia, io non so proprio farli. Vi lascio alla vostra lettura. Ciao Ciao.
Monica xxx.
Chapter 5
Audrey ha sempre odiato svegliarsi presto la mattina, non era per niente la classica ragazza mattiniera che completa il tutto andando a fare una corsa di qualche kilometro. Era l’esatto contrario.
Dal canto suo, però, era arrivata a scuola con dieci minuti d’anticipo. Un suo professore le aveva chiesto di accompagnare fino alla classe una nuova studentessa e di spiegarle com’era strutturata la scuola, non poteva rifiutare.
Erano passati due giorni dall’esplosione dell’auto e da quella sera di Harry Styles non aveva visto nemmeno l’ombra. In parte ne era sollevata, non vedere il ragazzo riccio era come togliere un peso dallo stomaco, ma dall’altra parte fremeva dalla voglia di scoprire cosa stava facendo al momento il ragazzo.
I suoi capelli biondi le ricadevano sulla schiena come una massa disordinata e il mascara nero non aveva aiutato a nascondere le occhiaie anzi, le aveva solo reso gli occhi fin troppo grandi per i suoi gusti.
Nonostante la fredda aria Britannica nella sua scuola la maggior parte delle ragazze girava con gonne cortissime e magliettine scollate.
Una ragazza varcò l’ingresso dell’istituto, i capelli castani le ricadevano perfettamente in ordine sulle spalle e gli occhi azzurri contornati di matita nera le stavano un gran bene. Diversamente dalle altre ragazze indossava una lunga maglietta nera con i jeans e gli stivali del medesimo colore. Audrey si spostò dal bancone della segreteria avvicinandosi lentamente alla ragazza.
Subito dopo la ragazza entrò il professore di lettere che la accompagnò fino alla segreteria.
« Allora Lena, lei è Audrey. Ti mostrerà dov’è la tua classe e per tutta la giornata t’indicherà dove sono le aule e risponderà a ogni tua domanda. Audrey, lei è Lena Haloway, la nuova studentessa.» spiegò il professore. Audrey le sorrise intimandola a seguirla verso il corridoio.
Si diressero fino agli armadietti e mostrò a Lena qual era il suo, che era proprio accanto a quello di Audrey. In seguito si diressero verso l’aula di spagnolo dove presero posto.
« Sai che mi ricordi qualcuno?» le disse Lena. Audrey si voltò verso di lei posando la penna con cui stava prendendo appunti.
« Uhm…qualcuno in particolare?» chiese. Lena alzò le spalle come risposta.
* * *
Il resto della giornata volò e presto arrivò il tardo pomeriggio.
Audrey e Lena avevano passato tutta la giornata in compagnia e ciò la rese sodisfatta, era bello conoscere nuove persone a volte.
Camminarono insieme fino alla fermata dell’autobus ed entrambe si sedettero sulla panchina grigia ad aspettare il mezzo.
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Shadow.
Fanfiction~ Shadow è come un'ombra e da essa prende il nome. Lei sta nell'ombra, vive nell'ombra e fa ogni cosa nell'ombra...