Shadow.

Chapter 30.

Se vi va passate dalla storia che sto traducendo, si intitola Poison, probabilmente qualcuna di voi la conosce. Vi lascio il link: http://www.wattpad.com/story/13292792-poison-traduzione-italian

In questo capitolo capirete meglio chi è Torres che NON è Rhydian, non so come abbiate fatto a pensare una cosa del genere ahhaha Buona lettura :)

Chapter 30.

Audrey corse all’interno dell’abitazione precipitandosi nello stanzino dove solitamente andava Rhydian.

Il ragazzo si alzò velocemente dalla sedia avanzando verso di lei. Aveva il volto tutto sporco di sangue e gran parte dei vestiti.

Ci era riuscita.

Aveva ucciso Sam Coff ed era tornata indietro viva dalla sua missione suicida. Senza pensarci si precipitò contro di lei stringendola in un forte abbraccio per rendersi veramente conto che lei, Audrey, era li con lui. Non era un’allucinazione, era tutto vero.

Passò le dita sul sangue secco che ricopriva il viso della ragazza provando a toglierlo, ma con scarsi risultati.

« Rhydian, avevi ragione.» sussurrò Audrey posando la mano sulla maniglia della porta. Il ragazzo la osservò torvo aspettando il motivo di tale affermazione. « Torres, è lui che vuole uccidermi. Vuole anche Harry, non so il suo piano…ma dobbiamo scoprirlo.»

Quando Audrey tornò a casa suo fratello si alzò dal divano tirando un sospiro di sollievo e in poco tempo la raggiunse seguito da Paige.

La ragazza si tolse il giacchino nero rimanendo con una canottiera del medesimo colore, posò gli anfibi a lato del divano gettando sul tavolino il pugnale macchiato di sangue e la pistola scarica.

I due componenti rimasti della gang osservarono ogni suo movimento chiedendosi dove fosse stata per tutto questo tempo.

« Torres comandava Coff.» li avvertì invitandoli a sedersi accanto a lei, si era avviata verso la poltrona di William che ora era diventata sua.

Torres…non era la prima volta che cercava di sabotare uno dei loro infallibili piani.

Un uomo senza scrupoli facente parte di una gang a loro rivale, situata nel punto più a Nord d’Inghilterra.

Aveva passato la sua intera esistenza a cercare di scoprire chi si celava sotto la maschera dell’ombra assassina che minacciava la città, ma mai in vita sua era riuscito a scoprirlo. Era palese che prima o poi il suo lungo piano sarebbe andato in atto, scattando nel posto giusto al momento giusto.

Tutti hanno dei segreti e lui voleva saperli.

« Lo hai ucciso?» domandò Paige.

Audrey annuì. « Dobbiamo scoprire cos’ha in mente, credo stia mirando a Harry.» ammise cercando la foto tra le tasche dei pantaloni. « Per arrivare a me, ovviamente. » finì di parlare.

Suo fratello sparì scendendo le scale che portavano al laboratorio.

Quando Audrey rimase sola con Paige, prese la foto che raffigurava la donna del libro di Harry e gliela porse con discrezione. « Cercami chi è e dove alloggia. In poco tempo, se riesci. » e detto questo la ragazza si avviò al piano di sopra per farsi una doccia e cercare dei vestiti che l’avrebbero fatta sembrare una normalissima studentessa del liceo.