One Direction=My Direction

CAPITOLO 17

"Signorina Jane per favore stia un Po attenta!"mi rimprovera la professoressa
Ma:"Mi scusi"dico per l'ennesima volta questa giornata.
La campanella suona e finalmente siamo liberi di tornare a casa. Incontro Camille nel corridoio che parla con alcune amiche e appena mi vede passare saluta le altre e mi raggiunge
Ca:"Ehi come stai oggi?"
Ma:"Meglio...è successa una cosa"
Ca:"Cosa?"
Ma:"Cam mi ha baciata mentre dormivo"
Ca:"Oh merda"
Ma:"Scusa ora vado. Passa a casa più tardi se mai"
Inizio a correre fuori da scuola fino a casa e mi fermo solamente non appena entro in camera mia. Non ho voglia di stare in mezzo alla  gente. Metto il pigiama e mi sdraio nel letto senza neanche mangiare.
Il mio obbiettivo è quello di dimenticare Zayn magari provando a studiare un po,ma quello che è successo non si dimentica facilmente.

Sono passati quasi 3 mesi dal ballo della scuola e Zayn e Niall sono tornati a Londra dagli altri.
Non so perché ma le cose tra me e lui non andavano molto bene. Litigavano per ogni minima cosa e quando Niall e Zayn se ne sono andati non ci siamo nemmeno salutati.
Mentre lui era a Londra ho provato a chiamarlo e a fare un Po di conversazione con lui,ma Non ha funzionato e semplicemente abbiamo smesso di parlarci.
Il vero casino è scoppiato ieri.

*inizio flashback*

Sono preoccupata perché Zayn ancora non da segni di vita. Anche io ormai ho smesso di chiamarlo o di scrivergli,però lui comunque non si è minimamente scomodato.
Ho sentito Louis e ha detto che Zayn è strano in questo periodo e non vuole parlarne con nessuno.
Se sta male non capisco perché non ne vuole parlare con me.
Mi manca così tanto stare con lui,parlarci,uscire...
A volte quasi mi dimentico di stare insieme a lui. Ma da un lato io che colpa ne ho? Ci sto mettendo tutta me stessa per non far finire così la nostra storia,ma sembra che a lui non freghi nulla e questa cosa mi fa stare malissimo.

Ricordo come quella volta a casa mia,quando i miei non c'erano,ci siamo messi a fare da babysitter a mia  sorella. Ricordo ancora quello che provai vedendolo giocare con la piccola Carol e scambiarci qualche bacio. Mi manca tutto questo. Mi manca lui.

Adesso sono a scuola nell'ora di latino e essendo che ho la media del 9 posso anche permettermi di non ascoltare la lezione. In effetti in questi giorni ho smesso di farlo in tutte le materie,sono troppo occupata a pensare ad altre cose.
Prendo il telefono e gli scrivo un messaggio

A Zay❤

Ciao possiamo parlare? Mi chiami appena puoi?

La campanella suona e esco fuori dalla classe per prima diretta verso casa. Non aspetto Camille perché probabilmente mi chiederebbe di Zayn e diciamo che non ho voglia di parlarne. Infilo le cuffiette e faccio partire la solita No control per tranquillizzarmi un pochino.

Arrivo nel vialetto di casa e apro il cancello. Li,seduto sulle scale,trovo proprio lui mentre fuma una sigaretta. Mi avvicino togliendomi le cuffie

Ma:"Zayn?"Lo chiamo spaesata
Za:"Dobbiamo parlare"dice freddo senza nemmeno salutarmi
Ma:"Ehm...ok...entra un secondo in casa...mia madre non c'è"
Za:"No...sarò rapido e indolore"
Mi spaventa dicendo quella frase
Ma:"Sono leggermente confusa adesso"
Si alza e si mette alla mia altezza.
Ha il cappuccio,il ciuffo che gli copre gli occhi e l'alito che puzza di fumo. Mi prende le mani e mi guarda fisso negli occhi. Occhi spenti,tristi e diversi dai suoi soliti occhi...quelli in cui amo perdermi.
Za:"Non possiamo continuare così...e lo sai anche tu"
Ma:"Io ho provato a chiamarti,ma non rispondevi"
Za:"L'ho fatto per un motivo"
Lo guardo interrogativa
Za:"Tra un Po comincia il tour e starò via per 6 mesi...e io e te litighiamo e basta..."
Ma:"Dove vuoi arrivare?"
Za:"I-io credo che dovremmo f-farla finita qui"
Ma:"Mi stai mollando per un cazzo di tour Zayn!?"dico togliendo le mani dalle sue
Za:"Non è solo questo...io e te litighiamo e basta..."
Ma:"Ma che cazzo stai dicendo!? Ti sei dimenticato il fatto che quasi non mi parlo con mia madre per TE!E tu mi molli per una merda di tour!?"
Za:"Mi dispiace..."avvicina le nostre mani ma io non glielo permetto. Le lacrime iniziano a scorrere giù per le mie guance.
Za:"Non piangere ti prego"si avvicina a me pericolosamente
Ma:"Z-zay...Non puoi lasciarmi così Zay"dico mettendomi una mano davanti alla bocca per cercare di frenare un singhiozzo invano.
Nelle cuffie risuona Gotta be you