One Direction=My Direction

CAPITOLO 27

"Cazzo di sveglia"dico tirandoci un pungo cercando di spegnerla

Mi alzo svogliata e vado in bagno. Non ho voglia di fare colazione stamattina. Mi faccio una doccia super velocemente e mi vesto. Metto una felpa bianca col cappuccio,degli skinni neri e le vans e Tengo i capelli sciolti. Esco di casa prendendo le chiavi e la cartella e vado a prendere il motorino.

Passo davanti a casa di Zayn nel tragitto,ma faccio finta di niente.
È stato un vero stronzo ieri sera e ci sono rimasta male.
Ora dovrà farsi perdonare anche questo.

Arrivo a scuola e incontro Camille in cortile

Ca:"Hey"
Ma:"Ciao"dico un po scocciata mentre camminiamo in cortile verso la classe
Ca:"Come è andata ieri con Zayn?"
Ma:"Male"dico togliendomi il casco e sistemandomi i capelli
Ca:"Oh...mi spiace...come mai?"
Ma:"Mi ha portata in un ristorante super lussuoso ed ero felicissima,e poi si sono avvicinati dei fotografi che hanno scattato delle foto"
Ca:"E non ve ne siete andati?"
Ma:"No perché lo stronzo aveva come scopo proprio quello di farsi fotografare con me perché ha litigato con i manager che non vogliono che si faccia vedere in giro con altre ragazze dopo Gigi"
Ca:"Brutto stronzo..."dice mentre arriviamo nel corridoio ormai quasi in classe

Za:"Wow quanto affetto"

Mi fermo di scatto quando sento la sua voce e spalanco gli occhi. Mi giro con aria disinvolta e arrabbiata

Ma:"Cosa ci fai qui Zay-Zayn" stavo per chiamarlo Zay ma non voglio dargli questa soddisfazione. Amo chiamarlo così ma deve capire che sono arrabbiata con lui
Ora che ci penso...è venuto qui a scuola,alle otto del mattino,rischiando di farsi riconoscere...solo per parlare con me?

Za:"Volevo parlarti"dice avvicinandosi
Ca:"Ok forse è meglio se entro in classe"dice andandosene
Ma:"Sono arrabbiata e ora devo andare in classe"dico allontanandomi
Za:"Oh andiamo non puoi dire a me di essere quello che non mette impegno nella nostra storia e poi eviti di parlarmi Mary"
Merda ha ragione
Ma:"Dimmi"dico tornando di fronte a lui
Za:"I-io sono veramente dispiaciuto per ieri sera. Te lo giuro. Sono stato malissimo quando ci siamo lasciati anche se è successo solo e unicamente per colpa mia e ancora di più quando abbiamo litigato"
Abbasso lo sguardo alle sue parole. Non è mai bello ricordare quei momenti.
Za:"Ma io voglio veramente riprovarci. Mi manchi. Non c'è stato giorno in cui io non abbia pensato a te. Sono stato uno stronzo totale con te e non te lo meriti."
Si avvicina a me e lo lascio fare.
Apprezzo le sue parole e l'ho quasi perdonato.
Za:"Mi manca tutto di te. Di noi. E voglio riprovare quelle dannate sensazioni. Voglio tornare come eravamo prima. Cazzo Mary io sto male senza di te. Ti prego perdonami"

Ha appena detto che ha bisogno di me?

Ragiono un secondo:in passato,pure ieri sera,è stato uno stronzo e ci sono rimasta male,ma in fondo ci sono quasi passata sopra e l'unico modo per eliminare definitivamente quei pensieri negativi è crearne di nuovi. Con lui. Anche io sto male senza di lui. È così da sempre.

Za:"Non dici nulla?"

Il corridoio ormai è deserto e l'ultima campanella è ormai suonata,ma non mi importa di arrivare in ritardo.
Se sono con lui tutto va bene

Mi sporgo verso di lui e i nostri visi sono a una distanza minima

Ma:"Sei uno stronzo...ma ti perdono"
Sorride praticamente sulle mie labbra
Ma:"Ma non farlo più"
Annuisce serio e viene interrotto dall'unione delle nostre labbra.
Dio aspettavo da un sacco questo momento.
Sento le sue mani posarsi sui miei fianchi e stringermi più a lui,mentre io,con le mie, circondo il suo collo.
Adoro il sapore che hanno le sue labbra appena smette di fumare.
Adoro sentire le sue mani sul mio corpo.
Adoro sentire i nostri corpi schiacciati uno contro l'altro.
Adoro lui punto e basta.