SHADOW//5SOS

14- Bad Reputation

So che quando ero in vita non ero brava in alcune cose.

Non ero brava a truccarmi, sapevo giusto mettermi il mascara e qualche miracolosa volta riuscivo a passarmi l'eye-liner dritto, non ero brava con gli animali, non ne ho mai avuti, e quei pochi che ne ho avuti sono morti per colpa mia e per le mie dimenticanze, non ero brava nei calcoli, ancora adesso faccio fatica a fare certe divisioni, non ero brava negli sport ed in altre mille cose.
Però ricordo di essere stata pessima in una cosa, ero pessima nel orientarmi.
E purtroppo lo sono ancora.

"Perchè stai fissando la strada da più di venti minuti? Cosa stai aspettando? Un messaggio divino?" Chiede Nick annoiato ed io scuoto la testa passandomi una mano trai capelli.
"Non ricordo dove sia casa mia, durante il tragitto ero troppo presa dal guardare mia sorella per guardare la strada" Dico io osservando il moro il quale accenna un sorriso.
"Anche io ero troppo preso dal guardare tua sorella, o meglio, il suo meraviglioso sen..." Inizia ma si blocca non appena nota il mio sguardo omicida.

"Anche te ne hai uno molto bello" Dice lui sorridendomi dolcemente ed io guardo in basso, verso la mia pianura padana pallida prima di alzare lo sguardo sorridendo.
"Gra..." Inizio ma il moro mi interrompe prima.
"Per essere un ragazzino non sviluppato di dodici anni" Finisce la frase con un sorriso furbo sulle labbra ed io riprendo a guardarlo male mentre lui alza gli occhi al cielo sorridendo.

"Cosa c'è? Non ti sarai mica offesa a morte?" Dice evidenziando l'ultima parola con tono giocoso ed io alzo gli occhi al cielo, Dio santo, sono incastrata in purgatorio con un cretino.
"¿Dio, por què tanto me odias?" Chiedo guardando verso il cielo esasperata e Nick si appoggia ad un muro incrociando le braccia al petto con un sorriso furbo e affascinante sulle labbra.
"Così sexy quando tiri fuori la tua parte latina" Dice facendomi un ringhio, forse sexy, ma più ridicolo mentre io lo guardo disgustata prima di cominciare a camminare verso destro per uscire da questo maledetto quartiere pieno di barboni, prostitute, ubriachi e spacciatori.

 "Dove vai chicas bonita?" Chiede il moro cominciando a seguirmi cercando di pronunciare una mezza parola in spagnolo ma risultando solo uno stupido ignorante.
"Voglio andare a casa e cercare" Dico io continuando a camminare.
"Cercare cosa? La prosperità che tua madre non ti ha mai dato?" Chiede ed io lo guardo male prima di continuare a parlare.
"No, cercare motivi della mia morta, ci deve essere un motivo per cui ho deciso di lanciarmi da quella finestra quella notte" Dico e lui annuisce.
"Magari sei inciampata e basta, a volte non c'è un motivo" Dice alzando le spalle ed io scuoto la testa.
"No, sento che non sono inciampata, mi è successo qualcosa ed ho intenzione di ricordarmelo" Dico convinta e lui annuisce.
"Già giusto, sei ancora speranzosa di poter andare in paradiso, piccola bestiola illusa" Dice prendendomi per il culo e accarezzandomi la testa come se fossi un cane.

Lo spingo via da me facendolo sorridere continuando a camminare.
"Puoi anche non seguirmi se le mie speranze inutili ti sembrano stupide" Dico avvisandolo e lui sorride scuotendo la testa.
"E perdermi il tuo fallimento? Dio no, su dolcezza, non abbiamo mica tutta l'eternità muovi quei piedini fatati" Dice prima di oltrepassarmi facendomi alzare gli occhi al cielo.

"Ci hai mai fatto caso che i suoi capelli sembrano paglia?" Chiede il moro alle mie spalle rompendo il silenzio ed io alzo gli occhi al cielo.
"Ci hai mai fatto caso che la tua voce è terribilmente noiosa" Rispondo con il suo stesso tono ed il ragazzo rimane in silenzio per qualche istante.
"Sai dolcezza, se ci fossimo incontrati da vivi sono sicuro che avremmo iniziato uno di quei rapporti di odio puro che sfocia in sesso selvaggio, me lo sento proprio, il mio cinismo insieme al tuo sarcasmo e la tua acidità avrebbe fatto un mix perfetto" Dice continuando a camminare ed io mi giro verso di lui notandolo con gli occhi fissi sul mio sedere ed un sorriso malizioso.
"Scusa, ho gusti migliori" Dico alzando gli occhi al cielo e lui mi guarda male.