Capitolo 46

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Mamma mi aveva chiesto se mi andava di fare una festa di ben tornata, ma io ho preferito di no. Non sono dell'umore giusto. Non mi sento pronta per tutto questo.

Per fortuna non sono una ragazza tanto fragile, che all'inizio ero. Ora devo cercare di guardare avanti, farmi un'altra vita. Devo cercare un ragazzo che non mi ferisca, che mi voglia bene, e non mi faccia mai soffrire, sottolineo mai.

Perché, secondo me, quando si ama una persona non bisogna dirlo ma dimostrarlo

Apro la porta di casa con la mia chiave. Entro e vedo che c'è papà ed Erika. È una sorpresa per me perché era andata a Londra per frequentare il college.

Vedo la sua gioia negli occhi. Inizio a sentire i miei occhi bruciare. Come sempre le lacrime minacciano di uscire, non posso farci niente.

<<Oh mio Dio!>> corro verso di lei con le lacrime agli occhi.

Per me lei non è solo mia sorella, prima di tutto è una mia amica si cui contare.

<<Mi sei mancata. Non farmi più prendere questi spaventi!>> mi dice stringendomi ancora di più a sé, segno che lei c'è e ci sarà sempre.

<<Non piangere>> mi sussurra accarezzandomi i capelli.

Gli stringo la vita.

<<Anche te mi sei mancata tanto!>>

<<Ti va di uscire con me?>> mi chiede.

<<Sì, dammi un po' di tempo per mettere al posto la mia roba>>

<<Poi mettiti qualcosa di carino>> mi dice con un sorriso malizioso.

Annuisco.

Fortunatamente niente traccia di Mirko, storia chiusa.

Saluto papà con un abbraccio e salgo in camera, mi è mancata tanto la mia stanza, il mio rifugio.

È perfettamente in ordine. Questa cose è molto strana, perché il sono disordinata.

Appoggio la mia borsa sul letto ed inizio a prendere i diversi capi che ci sono all'interno, per poi metterli nella cabina armadio.

Circa dieci minuti dopo finisco di mettere al posto le ultime magliette.

Guardo nell'armadio cercando qualcosa di adatto per uscire. Trovo un top corto, nero, fino a sopra l'ombelico, ci abbino una gonna a vita alta, rosa pastello, a campana.

Vado verso il bagno sperando di non incontrare nessuno, infatti così è stato.

Attacco la piastra alla presa del bagno e la lascio per un po' di tempo a riscaldare.

Nel frattempo prendo la mia pochette, dentro ci sono i trucchi. Prendo un fondotinta adatto alla mia carnagione e lo stendo con delicatezza sul mio volto. Poi applico una leggera linea di eye-liner nero ed un po' di mascara dello stesso colore. Sulle mie labbra carnose applico un bel rossetto color rosso fuoco, opaco.

La piastra ormai è calda, quindi la passo sui miei capelli già lisci, giusto per togliere il gonfiore.

Prendo il mio profumo preferito è lo spruzzo sui miei vestiti due volte.

Indosso le mie converse, e finalmente sono pronta!

Scendo le scale, alzo lo sguardo e rimango immobile.

Angolo autrice
Che ne pensate? Finalmente è tornata Erika! Ho davvero molte idee, sono solo da descrivere, solo che ovviamente ho tanti compiti quindi il tempo scarseggia! Se avete degli amici su wattpad, e vi piace la mia storia vi sarei grati se gliela consigliereste☆
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Romy♡

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