Dopo aver parlato del più e del meno con Angela, ho richiamato mia mamma, e per fortuna ha risposto lei. Poco dopo è arrivata, ed io ho a malincuore salutato Angy e sono andata a chiamare la dottoressa che ora è arrivata nella mia stanza.
<<Metta una firma qui>> indica la dottoressa a mia mamma.
<<Certo>> le risponde.
Dopo aver firmato abbastanza fogli, la dottoressa posa il suo sguardo su di me. Indegnità le restituisco la penna che in precedenza mi ha prestato.
Mi sorride sfoggiando i suoi denti bianchi che risaltano grazie al rossetto rosso che ha sulle labbra carnose.
<<L'ultima cosa è poi vi lascio libere. Per favore Swami metta una firma qui>> mi indica dove.
Mi ridà la penna, ed inizio a leggere velocemente ciò che c'è scritto.
<<Okay>> affermo, leggendo l'ultima parola del foglio.
Faccio una firma veloce.
In questo momento sono molto bipolare, ho uno strano sorriso stampato in faccia, ma poi penso che fuori da qui sarà un casino, e dovrò lasciare la mia amica, ovvero l'unica che in questo momento lo è veramente.
<<Fatto>> affermo chiudendo la penna.
<<Perfetto! Ora puoi prendere la tua roba ed andartene>> continua la dottoressa.
Raccolgo tutta la mia roba, la metto dentro un borsone, senza neanche pensare a mettere le cose ordinate, lo farò a casa.
Almeno avrò qualcosa da fare, oltre a disperarmi.
Sono sicura al cento per cento che quando vedrò Serena e Mirko, la tentazione dei suoi sguardi e dei ricordi passati, prenderà il sopravvento.
Eh no! Questo non accadrà mai, lo promesso a me stessa, e così farò.
<<Mamma sono pronta>> le dico afferrando il mio borsone, poi lancio uno sguardo a tutta la camera per vedere se ho lasciato qualcosa.
<<Va bene, dammi pure il borsone, andiamo>>
Gli passo il borsone e la seguo. Percorriamo quel lungo corridoio che per un po' è stato "casa mia".
Il tragitto in macchina è silenzioso. Non faccio altro che guardare fuori dalla macchina.
<<Amore c'è qualcosa che non va?>> mi chiede mamma.
Sì, tutto non va bene, è tutto un problema la mia vita da quando sono uscita dal collegio.
A volte mi fermo a pensare come sarebbe stata la mia vita se non mi fossi lasciata con Taylor, potevo essere felice? Insomma, è il ragazzo che tutti vorrebbero, dolce e premuroso.
Per ora tra noi c'è sola amicizia. Mi è venuto a trovare più volte, per me è come un fratello maggiore con cui potermi confidare. Lo reputo il mio migliore amico, una persona su cui contare.
Non è falso, cerca sempre di proteggermi.
<<No, va tutto bene>> mento.
Sembra crederci, meglio così.
Dopo circa mezz'ora siamo arrivati davanti casa. Che tutto abbia inizio! Spero migliore, ma difficile.
Angolo autrice
Volevo dirvi di nuovo GRAZIE.
Perché è grazie a voi se sono arrivata fino a qui con la mia storia, sappiate che ogni persona che mi sostiene per me è importante. Ma anche chi mi fa notare i miei errori.
Ormai credo che tutti voi lettori vi siate affezionati ai personaggi della storia. Ora questa storia prenderà una piaga diversa! Spero che vi piaccia.
Scusate se mi sono dilungata troppo.*In questo periodo ho molti compiti, quindi non riuscirò ad aggiornare spesso perché è una cosa abbastanza impegnativa che richiede del tempo, per esser fatto come si deve*
Un Kiss!
Romy♡
STAI LEGGENDO
||My Sunlight||
RomanceDue vite molto diverse che si incontrano. Lei, Swami Caputo, ha diciassette anni, vive in un collegio di Roma nel quale frequenta il quarto anno. Lui, Mirko Trovato, ha diciassette anni, vive a Torvajanica, è il tipico ragazzo da festa e poco serio...